Earthworm Jim
(Non così) Groovy.
Ci sono videogame che semplicemente ti entrano dentro, conquistandoti sin da subito con la loro attitudine geniale. Titoli indimenticabili che non si scordano proprio più (nonostante gli anni che passano e le generazioni di console che si avvicendano le une con le altre), squisitamente legati a un'epoca lontana eppure vicina.
Earthworm Jim è per me uno di quei videogame: ricordo perfettamente i mesi di paziente attesa (alimentata dalle succulente preview dell'indimenticata Mega Console), la gioia della release e le serate di puro godimento nerdico dinnanzi alle stramberie di un prodotto carismatico come pochissimi altri. Altri tempi, altro modo di vivere il videogioco, stessa passione.
Nonostante i consensi il prode Jim andò comunque incontro a un destino un po' sfigato: dopo un seguito ancora più folle (ma forse di qualità leggerissimamente inferiore), seguirono un vomitevole episodio 3D e un tremendo spin off su GameBoy Color, per poi approdare a un periodo di relativo oblio tra comparsate un po' così e annunci di sequel e remake mai concretizzatisi in progetti reali.
È ad ogni modo fantastico prendere atto di quanta gente si ricordi con affetto del delirante supereroe lombrico (sarà forse merito della sua originalità e del suo stile cazzone?), e risulta dunque apprezzabilissimo il tentativo di Gameloft di riproporre a un pubblico più "moderno" le bizzarre avventure del buffo personaggio ideato dal geniale Doug TenNapel. Earthworm Jim versione iPhone è un porting curato a dovere dell'originale apparso nel 1994 su Mega Drive e SNES. La grafica è rimasta quella di sempre (ovvero un trionfo di sfondi dettagliatissimi e di personaggi fuori di testa animati in maniera esemplare!), mentre la godibilissima soundtrack è stata appositamente rimasterizzata per l'occasione.
A prescindere dalla sontuosa realizzazione tecnica, quello che ad ogni modo colpisce maggiormente di Earthworm Jim, oggi come un tempo, è lo strabiliante carattere dell'opera di Dave Perry: non si parla infatti di un "semplice" platform dal valore sopraffino ma di un variegato mix di azione, salti, enigmi e addirittura fasi di guida a dir poco sensazionale da giocare.
Tra mucche lanciate in aria, bungee jumping appesi a un filo di muco e cuccioli mannari, vivrete insomma un'esperienza indimenticabile, all'insegna di una demenza genuinamente trash che fa molto cartoon americano anni '90.
Peccato soltanto che per l'ennesima volta i controlli, vero tallone d'Achille del gaming su Melafonino, si mettano in mezzo a rovinare la festa: a poco servono allora le due alternative direzionali (analogico o d-pad virtuali) se la cronica imprecisione di fondo rimane la medesima, con conseguente e inevitabile frustrazione dell'utente (durante le fasi subacquee a bordo del sottomarino-bolla sarà davvero difficile resistere alla tentazione di sbattere a terra l'iPhone, vi avverto!).
Mi dispiace essere duro con il ritorno di uno dei miei videogame preferiti di sempre ma proprio non possiamo far finta di nulla chiudendo entrambi gli occhi in nome di un amore di lunga data.
Earthworm Jim era e rimane un titolo eccellente e dannatamente attuale, eppure questa incarnazione iPhone purtroppo non riesce a rendere giustizia alla gloria di un tempo, compromessa com'è da un sistema di controllo ahimé impresentabile che arriva a inficiare gli indubbi meriti di gameplay. Peccato, sarà per un'altra volta.