eFootball 2022 - prova
Tocchi di palla realistici nel nuovo titolo Konami.
Finalmente dopo trailer e news controverse abbiamo potuto mettere le mani sul nuovo eFootball 2022 nella sede londinese di Konami. Dopo una breve introduzione su ciò che avremmo provato, tutto ancora rigorosamente in fase di test, ci siamo buttati nella mischia, pad alla mano.
La versione di eFootball che abbiamo testato su PS5 non era completa come funzionalità e modalità di gioco, e ci ha permesso di usare una manciata di team (i nove annunciati al lancio) giusto per avere un'idea delle novità di gameplay, focalizzando il nostro test sui movimenti dei giocatori e sul controllo di palla.
Per quanto riguarda il motore di gioco, il Fox Engine è stato interamente rimpiazzato da una versione modificata dell'Unreal Engine 4 e possiamo dire che la differenza si è vista: movimenti realistici e una fisica del pallone che a tratti è parsa fin troppo reale, questo grazie anche ad una partnership con un istituto di ricerca che ha aiutato il team di sviluppo. Il motion capture, usando Iniesta e Piquè come modelli, ha permesso di ricostruire i movimenti offensivi e difensivi che vedremo applicati ai vari giocatori in campo.
Un'analisi questa, usando i loro movimenti, che ha permesso a Konami di puntare i riflettori sui duelli in campo, con tanto di telecamera dedicata a seguirne gli esiti. Finte, tocchi di suola ad accarezzare il pallone per poi scartare l'avversario o per effettuare un passaggio smarcante, sono una gioia per gli occhi rendendo ogni duello avvincente. La fisicità di ogni giocatore inoltre farà la differenza in questi scontri, specialmente in fase di protezione del pallone, rendendo quindi la vita dei vari "pesi leggeri" un po' più ardua.
Ogni team avrà la possibilità di impostare prima di ogni match uno stile di gioco che verrà applicato fedelmente dall'IA dei nostri compagni; lanci lunghi o tiki-taka tanto per citarne qualcuno ci permetteranno di aggiungere quello spessore strategico che trasforma un arcade in una vera e propria simulazione. Ed è proprio l'intelligenza artificiale sia dei nostri compagni che dei nostri avversari a rubare la scena con anticipi perfetti sui nostri passaggi e movimenti da schema per ricevere i nostri lanci.
Un altro dettaglio davvero interessante è stato notare come la partita avesse un flusso continuo d'azione, senza troppe interruzioni per esempio per caricare le animazioni della rimessa laterale o del rinvio del portiere: la palla va fuori e il raccattapalle la ripassa al giocatore più vicino o al portiere senza dover aspettare un caricamento del gioco. E cosa interessante, specialmente per la rimessa a fondo campo, viene sempre effettuata in maniera diversa, aggiungendo un ulteriore dettaglio di realismo.
Al lancio di eFootball 2022, free to play dal 30 settembre, avremo a disposizione solo nove team da usare: Manchester United, Arsenal, Juventus, Bayern Monaco, River Plate, Barcelona, San Paolo, Corinthians e Flamengo; ai quali si aggiungerà un nutrito gruppo nell'update autunnale, sia come team base da usare che per il Creative Team. L'update invernale infine ci porterà la modalità "Match (Authentic)" che includerà tutti i team.
Alcune opzioni di gioco inoltre verranno implementate per la prima volta anche per mobile (piattaforma per la quale è previsto anche uno scaling grafico), mentre altre verranno vendute come contenuto premium. Riceveremo inoltre aggiornamenti settimanali per bilanciare le statistiche dei giocatori.
eFootball 2022 si preannuncia un titolo assai interessante, che sicuramente si vuole imporre per il suo realismo e per un innovativo sistema di controllo, che specialmente sul pad a feed aptico di PS5, potrebbe garantirgli il titolo di miglior simulazione sportiva.
Dovremo aspettare il lancio però per comprendere appieno quanto questo nuovo formato free to play con team al contagocce possa fare breccia negli appassionati di calcio che speravano forse di mettere le mani su un titolo completo sin dal lancio. Non ci resta che attendere il 30 settembre!