"Enslaved pubblicato nel momento sbagliato"
Ma Namco Bandai pensa a un sequel.
Secondo quanto dichiarato da Carlson Choi di Namco Bandai a Siliconera, lanciare Enslaved a ottobre, in un periodo denso di nuove pubblicazioni, è stato un errore che il publisher ha pagato con l'insuccesso a livello commerciale.
"Il gioco è stato immesso nel mercato in un periodo particolarmente affollato. Lo scorso anno c'erano più di 4000 giochi per console. Abbiamo sbagliato scegliendo il momento del lancio perché la qualità del gioco non si discute. Un gioco con una media voto superiore a 80 è un successo garantito. Abbiamo lanciato dei DLC che hanno preso 10 su 10. In sostanza, non credo che il problema risieda nella qualità del gioco".
"Piuttosto, credo che si tratti di trovare il momento giusto in cui lanciare un determinato prodotto, e in futuro cercheremo di affrontare meglio questo problema".
L'obiettivo di Namco con Enslaved era quello di raggiungere almeno il milione di copie. Gli ultimi dati, risalenti a pochi giorni fa, parlano di 460.000 copie vendute. Tuttavia, il publisher potrebbe riprovarci con il sequel del gioco di Ninja Theory: "Vi assicuriamo che per tutti i giochi come Enslaved valutiamo attentamente il potenziale. Abbiamo fatto molti studi al riguardo. Mettiamola così: nei prossimi giorni potrebbero arrivare novità".