Skip to main content

Eve Spectrum: la prova del primo monitor da gaming con HDMI 2.1 - analisi tecnica

Il supporto effettivo all'HDMI 2.1 non è ancora attivo... e ci sono anche tanti altri dubbi.

15 mesi dopo essere entrati in contatto con il primo monitor da gaming sviluppato da una community di oltre 7.000 elementi, l'Eve Spectrum, finalmente le prime unità stanno iniziando ad arrivare nelle mani di chi ha creduto nel progetto. Ecco, quindi, che abbiamo la possibilità di dare un'occhiata approfondita allo Spectrum, il primo monitor HDMI 2.1 ad arrivare sul mercato, e alle relative performance in game.

L'esemplare in nostro possesso è la versione 4K 144Hz da 690€, il top di una gamma che comprende anche due modelli più accessibili: uno 1440p a 165Hz (439€) e uno 1440p a 240Hz (589€), entrambi dotati di un pannello IPS da 27 pollici. Eve ci ha inviato anche uno stand che viene venduto separatamente a 99€, una scelta fatta alla luce di una vasta percentuale dei membri della community che ha espresso l'intenzione di utilizzare il monitor su stand pre-esistenti grazie al supporto VESA 100x100 incluso. Ciò porta il prezzo totale a circa 788€, una cifra tutto sommato ragionevole se la confrontiamo, ad esempio, con LG 27GN950 che per circa 800€ offre feature inferiori.

Un design sottile ma stabile.

Siamo stati avvertiti immediatamente che lo Spectrum che abbiamo ricevuto sarebbe stato alquanto differente dalla versione finale che arriverà sul mercato: la funzionalità HDMI 2.1 della nostra unità, per cominciare, non funziona affatto (sulla base di test con PS5, Xbox Series X e PC con RTX 3080) e anche su DisplayPort eravamo limitati a 4K 144Hz con chroma subsampling (in particolare, il monitor attualmente ha un output 4:2:2 invece che 4:4:4). Secondo il CEO di Eve, Konstantinos Karatsevidis, i display Spectrum funzionavano bene con RGB completo tramite DisplayPort su schede grafiche RTX serie 30 come la 3080 e la 3090, ma mostravano artefatti con altre GPU (da qui la decisione temporanea di utilizzare il chroma subsampling). Per quanto riguarda l'HDMI 2.1, apparentemente l'hardware è pienamente capace di gestire questa tecnologia ma il processo di certificazione è ancora in corso. Considerando quanto sia stato centrale l'HDMI 2.1 nel marketing di Eve, ci aspettiamo che queste funzionalità funzionino correttamente in tempo per il lancio.

L'attuale OSD (on-screen display), inoltre, è un disastro: ci sono molte impostazioni, certo, ma sono tutte spesso confuse, prive di stile e dall'efficacia poco chiara. Molti dei settaggi non sembrano funzionare, in questo momento, ma ci sono alcune opzioni interessanti come l'overdrive definito dall'utente, impostazioni di riduzione del motion blur e modalità Picture in Picture che potrebbero essere eccellenti se funzioneranno nel progetto finale.

Ecco una delle opzioni che non sembrano funzionare... per ora.

Uno dei punti salienti del prodotto dovrebbe essere uno scaling pixel-perfect, anche se i produttori di GPU come Intel e Nvidia lo hanno aggiunto al loro software e la funzione non sembra ridurre la sfocatura quando l'abbiamo testata con giochi come FTL. Abbiamo anche impostato una risoluzione desktop di 1280x800 per un test manuale, poiché quest'ultima avrebbe dovuto essere raddoppiata automaticamente a 2560x1600 lasciando le bande nere su tutti e quattro i lati, ma ciò non è accaduto: la funzione non funziona ancora come previsto. A quanto pare, questa versione del firmware risale all'ottobre dello scorso anno e il CEO di Eve insiste sul fatto che la loro attuale iterazione è molto più funzionale.

FTL: un gioco splendido, a meno che decidiate di giocarlo in 4K.

La parte hardware dell'equazione è decisamente più vicina al prodotto finale e, sotto questo aspetto, Eve sembra aver fatto un ottimo lavoro, forse perché l'azienda ha una certa esperienza con il design industriale grazie al controverso Eve V 2-in-1. Lo stand da 99€ appare altrettanto ben fatto nelle foto concettuali, con un collo sottile ma profondo che fornisce un'eccellente stabilità al display. Non è girevole ma l'inclinazione, la rotazione di 90 gradi e la regolazione dell'altezza funzionano senza problemi. La base del supporto è piatta e ha un ingombro minimo, quindi potrete appoggiarci facilmente una tastiera se desiderate mantenere lo schermo vicino al viso.

Sullo stand è presente una piccola apertura, utile per la gestione ordinata dei cavi.

Il monitor stesso possiede un design snello e gradevole con piccole cornici su tre lati e una cornice solo leggermente più spessa nella parte inferiore. Sul retro, invece, ci sono fori sottili per la ventilazione nella porzione superiore; un jack 3,5 mm, una porta USB-C e due porte USB sul lato sinistro e un ingresso DisplayPort, due HDMI 2.1, uno USB-C e l'alimentazione in basso. Una di queste porte USB-C dovrebbe supportare la ricarica da 100W nei modelli che arriveranno sul mercato, sebbene questa sia un'altra caratteristica che non funziona nel nostro campione di pre-produzione. Allo stesso modo, il joystick posto sul retro del monitor sembra un po' spugnoso ed a volte risulta difficile navigare nell'OSD (ma va detto che anche questo potrebbe essere dovuto al software iniziale piuttosto che a un guasto hardware).

Perciò, cosa funziona attualmente? Abbiamo testato il monitor con una vasta gamma di giochi e l'abbiamo anche utilizzato per le attività quotidiane di una settimana intera e, a dispetto delle limitazioni, ne siamo rimasti impressionati.

Per quanto riguarda il gaming, il display si è dimostrato adatto per titoli competitivi come Counter-Strike o Valorant grazie ai rapidissimi tempi di risposta dei pixel dello schermo 'Fast IPS' impiegato (che potrebbe essere lo stesso pannello LG che abbiamo amato nell'LG 27GN950). Le diverse impostazioni di overdrive non sembrano fare molta differenza, anche se Eve ci ha confermato che non sono definitive: speriamo che funzionino come previsto sulle unità di vendita al dettaglio. Anche le strade piovose e illuminate dai neon di Cyberpunk 2077 apparivano fantastiche, specialmente con le impostazioni RTX ottimizzate. Ovviamente, avrete bisogno di una potente combinazione di CPU e GPU per raggiungere frame-rate elevati in 4K, quindi è meglio pensare che questa particolare variante di Spectrum sia flessibile: 4K per il web, lavoro e giochi più cinematografici e 144Hz per titoli più rapidi e competitivi. Non aspettatevi di poter raggiungere i 4K e i 144 Hz contemporaneamente nei titoli AAA più punitivi. Lo Spectrum dovrebbe essere compatibile con FreeSync e G-Sync nella sua forma finale, ma al momento non abbiamo visto alcuna opzione per abilitare il VRR sul nostro sistema equipaggiato con RTX 2080 Super.

I bordi sottili rendono questo schermo la scelta migliore per un setup multi-monitor.

Il display di Spectrum è anche abbastanza luminoso (circa 650 nit) da rendere utile l'HDR e eccellente la riproduzione dei colori. Certamente il citato 98% di DCI P3 e il 100% di copertura della gamma sRGB dovrebbero essere adatti per lavori che comprendono l'editing di foto o video. Gli ampi angoli di visione significano che il colore e la luminosità non cambiano drasticamente se si osserva il monitor dall'alto, dal basso o di lato: ottimo se stai guardando un film con gli amici o un collega guarda il tuo schermo in piedi. (Ricordate i colleghi? Ah, che bei tempi). Gli angoli di visuale lo rendono anche una buona scelta per i giochi cooperativi come Overcooked 2, dove è improbabile che entrambi i giocatori siano seduti direttamente davanti al monitor.

Lo schermo mostra alcuni problemi di IPS glow ma i fenomeni di backlight bleeding sono quasi assenti.

Dato che si tratta di un esemplare non definitivo, non abbiamo ancora eseguito la nostra routine completa di test ma le nostre prima impressioni sono ampiamente positive, forse più per la qualità del pannello scelto da Eve che per l'eccellenza del software. Ad ogni modo, durante i nostri test sono emersi alcuni piccoli bug, tra cui:

  • A volte il display si oscurava momentaneamente durante i video full-screen con l'HDR attivo.
  • L'audio era piuttosto basso e c'è stato bisogno di impostare il volume al 100% in Windows e usare l'OSD del monitor per raggiungere un volume accettabile
  • Il LED indicatore del monitor è rimasto completamente acceso in ogni momento, indipendentemente dal fatto che il monitor sia acceso o spento, il che creava una certa confusione. Inoltre non esiste alcuna modalità di "standby" o risparmio energetico
L'attuale OSD (a sinistra) a confronto con quella pianificata.

Nessuno di questi problemi è del tutto inaspettato su un modello di pre-produzione ma Eve e i loro partner hanno ancora molto lavoro da fare per ottenere un prodotto ottimale in vista del lancio e un recente post sul blog suggerisce che l'azienda comprende la portata della sfida. Nonostante lo Spectrum sia già stato rimandato dal secondo trimestre del 2020 al quarto trimestre del 2020 e poi di nuovo al febbraio 2021, è difficile immaginare che il monitor possa funzionare perfettamente entro il prossimo mese. Anche con i fattori di confusione dovuti al COVID e con l'attenuante di un team che sta realizzando il suo primo monitor, questa potrebbe essere una pillola amara da ingoiare per i clienti, specialmente quelli che hanno letto i commenti dei sostenitori delusi dal precedente convertibile Eve V.

Al momento, quindi, le cose non sono cambiate molto dalle ambizioni originali di Spectrum: è un monitor molto bello con un elenco di funzionalità ambizioso... ma il team di Eve non ha ancora dimostrato di essere in grado di mantenere tutto ciò che aveva promesso. Avere in mano un'unità effettiva ci rassicura sul fatto che le basi del prodotto siano solide e il pannello scelto sia eccellente, ma che ciò possa tradursi in un monitor in grado di superare le alternative dei principali competitor come LG e Samsung è tutta un'altra storia. Eve ha ancora tutto da dimostrare.