Evolve: Moster Pack, la caccia non finisce mai - prova

Windsor - Sono ormai trascorse alcune settimana dal lancio di Evolve. I giocatori hanno già avuto modo di esplorare le mappe, affinare le tecniche di caccia, imparare a sopravvivere e combattere nei panni di mostri ferocissimi, riuscendo a durare forse anche più di qualche minuto.

Per quelli che non ne hanno ancora abbastanza e non vedono l'ora di addentare nuovi contenuti, Turtle Rock e 2K hanno già pronto il nuovo menu: un mostro, Behemoth, quattro cacciatori, due mappe (gratuite) e l'Observer Mode, una modalità dedicata a chi preferisce gustarsi gli scontri come se fossero un reality show. Per comprendere meglio il valore di queste aggiunte abbiamo viaggiato fino a Windsor, negli studi di 2K. Scopriamo insieme come è andata, punto per punto.

Cominciamo dalle due mappe, Broken Hill Mine e Broken Hill Foundry, che saranno disponibili gratuitamente su Xbox One, il 31 marzo, e poi su PC e PlayStation4 il 30 aprile. La prima è quasi interamente sotterranea, ricca di cunicoli e svolte, un labirinto in cui il mostro riuscirà facilmente a far perdere le proprie tracce, ma che potrebbe anche rivelarsi una trappola in caso di vicoli ciechi. Essendo una mappa chiusa, scordatevi bombardamenti dal cielo o armi in cui i proiettili rischino di finire contro il soffitto. E state attenti perché alcuni muri possono essere abbattuti, creando così utili scorciatoie.

Inoltre, essendo una mappa giocabile nella Modalità Evacuazione, ci saranno bonus che favoriranno le parti in caso di vittoria. Se nella mappa precedente hanno vinto i cacciatori, questi potranno utilizzare dei droni per lanciare scudi; se invece ha vinto il mostro, la zona diventerà ad alto rischio terremoti con uccelli che, ad ogni scossa, si alzeranno in volo creando falsi indizi.

Broken Hill Foundry è invece un ambiente più tradizionale ma pur sempre cupo. In questo caso durante l'Evacuazione i cacciatori potranno ottenere jetpack sovraccaricati con boro altamente energetico, così da muoversi più velocemente, mentre il mostro sarà avvolto da un gas di boro che ne potenzia ulteriormente gli attacchi in mischia.

Passiamo poi alla Modalità Osservatore, inserita su grande richiesta dei fan e pensata per chi vuole godersi la caccia non solo come uno spettatore del Superbowl si godrebbe le capocciate, ma anche in chiave e-sport.

Lo spettatore potrà infatti vedere in ogni momento la posizione, l'energia e gli eventuali buff di ogni giocatore, potendo scegliere di volta in volta quale punto di vista adottare. Inoltre, in caso di scontro tra un cacciatore e il mostro, le rispettive icone lampeggeranno, in modo da avvisare gli spettatori del combattimento. Altra funzione molto carina è quella delle probabilità, col procedere del gioco la IA calcolerà le probabilità di successo del mostro e dei cacciatori, aggiornandole in base a ciò che succede sul campo.

È subito chiaro che le motivazioni che hanno spinto Turtle Rock a sviluppare questa modalità, vanno ben al di là del rispondere al desiderio di chi ama guardare anziché darsi da fare (ogni doppio senso è solo nella vostra testa). In effetti sembra più uno strumento per vere e proprie telecronache a cura dello youtuber o del twitcher di turno.

E veniamo ora agli argomenti seri, ovvero al contenuto dei DLC di Evolve: il Behemoth e i quattro nuovi cacciatori, il cosiddetto "Team D". Il Behemoth è più corazzato e più distruttivo a corto raggio dei suoi predecessori, qualità che sono controbilanciate però dalla lentezza e dalla mancanza del salto. Ricordiamo che, se non avete preordinato il gioco, è possibile comprarlo per 14,99€.

Le sue abilità comprendono il lancio di un blocco di lava, che quando è sviluppato al massimo si divide in tanti piccoli lapilli che fungono da mine, un'onda d'urto che fa saltare per aria i cacciatori, una lingua stile camaleonte utilissima per avvicinare i nemici meno inclini agli incontri ravvicinati e un muro temporaneo con cui isolare il cacciatore più debole e picchiarlo indisturbati.

Tutte abilità molto utili che però impallidiscono di fronte al vero asso nella manica del Behemoth: la possibilità di trasformarsi in una sfera per circa trenta secondi e rotolare contro i cacciatori. Questo gli permette di muoversi velocemente in giro per la mappa come un novello Sonic e attaccare a testa bassa qualunque forma di vita, subendo danni irrisori.

In teoria è facilmente evitabile con un colpo di jetpack, in pratica basta sbagliare di pochissimo il proprio posizionamento per finire schiacciati in un batter d'occhio. E una volta messi a tu per tu col bestione, la morte è praticamente certa per cui l'unica speranza è rallentarlo.

Quest'abilità rende al momento il Behemoth una creatura fin troppo semplice da usare e per "semplice" si intende che perfino chi se la cava malissimo coi mostri ha ottime chance di vittoria contro cacciatori di medio livello, soprattutto in zone prive di particolari formazioni rocciose sulle quali ripararsi. Non sappiamo se Turtle Rock deciderà di mantenere tutto così com'è ma se la rendesse un po' meno letale non sarebbe una scelta insensata.

Tuttavia, bisogna dire che anche i nuovi cacciatori, acquistabili singolarmente o con l'Hunting Pass, possono rappresentare un'interessante aggiunta al vostro roster. Cominciamo con Torvald, ignorantissimo guerriero dall'aria vichinga, metà uomo e metà macchina. La sua arma principale è uno shotgun ad altissima ripetizione che fa un male cane e che si combina funziona perfettamente con le sue granate shrapnel per aprire punti deboli nel mostro. La sua arma pesante è un mortaio e richiederà ai cacciatori di allontanarsi un po' per funzionare perfettamente, visto che altrimenti la salva di colpi potrebbe scontrarsi con rocce o altre formazioni. Inoltre il mortaio ci mette un po' a sparare, quindi è meglio usarlo solo quando il mostro è rallentato o immobilizzato.

L'inquietante Crow è il nuovo trapper ma, invece di un corvo, sul suo avambraccio trova posto una specie di pipistrello che può essere lanciato per scovare le creature. Una volta liberato, il pipistrello infatti procede in linea retta fino al primo ostacolo, mostrando in chiaro tutto ciò che trova. Uno strumento molto utile, a patto di trovarsi in spazi aperti. Per quanto riguarda le armi, Crow ha un fucile stasi che tiene a bada il mostro in due modi: finchè si sparano colpi di continuo lo rallenta gradualmente, ma l'effetto svanisce se si smette, oppure se si carica un colpo tenendo premuto lo si rallenta per circa trenta secondi. Anche l'arma primaria di Crow ha due modalità di fuoco: nella prima il danno è normale, ma tenendo premuto il tasto di fuoco, il colpo supererà la corazza del mostro, causando un danno diretto, la soluzione perfetta per finire un mostro con poca vita che è riuscito a rinforzarsi.

La rastafariana Sunny, accompagnata da un esoscheletro potenziato, è il nuovo supporto ed è equipaggiata con l'arma che fa più male di tutto il gioco: un lanciagranate atomiche. L'arma non è ovviamente molto veloce ma se rallentate un po' il mostro è in grado di tirar giù corazze come fossero burro in padella. Per rendere le cose più semplici, Sunny è anche dotata di un drone che, una volta lanciato, proietterà uno scudo sul cacciatore più vicino. Per agevolare l'iniziale ricerca del mostro, Sunny può perfino utilizzare un raggio che potenzia il jetpack di un altro cacciatore, permettendogli così di muoversi più velocemente. Il problema è che lei non si muoverà alla stessa velocità, quindi prima o poi perderà il suo bersaglio.

Arriviamo infine a quello che forse è il personaggio più interessante di questa nuova quartina: Slim, un medico in parte umano, in parte insetto, in parte cyborg. A differenza degli altri medici, Slim richiede un approccio molto più dinamico allo scontro. Il suo fucile infatti non solo fa danno, ma permette di ricaricare velocemente la cura ad area. In questo modo più si spara, più si cura e non si è costretti a rimanere sempre nelle retrovie. Se invece il gruppo vuole arrivare addosso all'obiettivo indisturbato, Slim può lanciare granate che impediscono l'uso del fiuto da parte del mostro. Completa la sua dotazione un piccolo drone che può curare lentamente gli altri cacciatori e persino farli tornare in battaglia quando sono bloccati.

Insomma, di carne al fuoco ce n'è tanta nel futuro di Evolve. Certo, forse sarebbe stato meglio pensare a una soluzione in cui il Behemoth e il Team D potevano essere acquistati assieme ma alla fine, pur essendo personaggi senza dubbio notevoli, averli o non averli è una decisione che non rende il gioco originale meno divertente o interessante. A voi la scelta.