Exerbeat
Fitness a ritmo di musica.
Lo stesso discorso può essere fatto per la boxe e per il karate, con l'unica differenza che gli esercizi proposti in queste due modalità sono basati su colpi realmente esistenti nelle relative discipline. Nel pugilato, quindi, viene richiesto di eseguire a tempo di musica jab, diretti, ganci, montanti, schivate e via dicendo, il tutto mantenendo costantemente la posizione di guardia (destra o sinistra a seconda della fase dell'esercizio) e continuando a molleggiare ritmicamente.
Lo stesso discorso coinvolge il karate dove, per esempio, i pugni frontali, quelli circolari e i colpi alla clavicola vengono eseguiti prima in posizione normale e poi in quella del cavaliere (con le gambe piegate e divaricate), in modo da allenare anche i muscoli delle gambe.
Per ogni disciplina sono presenti venti esercizi differenti pensati per garantire una sfida crescente e bruciare un numero sempre più alto di calorie. Naturalmente gli esercizi avanzati devono essere sbloccati progressivamente, ma si tratta di un'operazione relativamente semplice e veloce.
Mentre le prove che richiedono l'uso del Wiimote per seguire i movimenti ritmati mostrati su schermo funzionano abbastanza bene (l'unica pecca è che per alcuni di essi è necessaria una certa energia per ottenere una rilevazione soddisfacente), quelle legate allo Yoga non ci hanno convinto del tutto.
I problemi durante questi esercizi sono fondamentalmente due. Il primo coinvolge unicamente le prove dove non è necessario l'uso di alcun controller. In pratica il gioco mostra un posizione statica, il giocatore la replica e alla fine non ottiene punteggi di alcun genere. Considerando che il gioco non è un corso di yoga, questo genere di esercizi ha davvero poco senso, visto che non si ricevono punteggi o valutazioni di alcun genere a prova conclusa.
Il secondo difetto riguarda il ritmo troppo elevato degli esercizi, che non ha nulla a che vedere con quello calmo e rilassato tipico della disciplina in questione. La respirazione consigliata su schermo, in particolar modo, è decisamente troppo rapida, al punto da mandare quasi in iperventilazione nel bel mezzo di esercizi che in realtà dovrebbero rappresentare un'esperienza "morbida" e spirituale.
L'ultimo elemento da segnalare in questo titolo è la presenza di alcuni mini-giochi pensati per i più piccoli, che permettono di divertirsi assieme con una serie di prove fuori di testa mai troppo convincenti, il tutto con la partecipazione dei Mii.
ExerBeat, quindi, è un titolo divertente e piacevole ma ridimensionato da una serie di problemi difficili da ignorare. L'esperienza che garantisce, comunque, è sufficientemente coinvolgente, soprattutto perché può essere goduta senza il timore di essere sgridati da un freddo personal trainer poligonale.