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F1 2009

Bandiera gialla.

Vi occorrerà allora più di qualche gara per prendere confidenza con il sistema di controllo e arrivare a risultati di un certo livello (abbandonando nel mentre l'orrido analogico in favore del più soddisfacente d-pad), anche se il rischio di non soddisfare a fondo né gli amanti delle produzioni arcade né gli hardcore del realismo potrebbe essere da non sottovalutare.

Alti e bassi anche in termini di puro feeling di guida: se da un lato il senso di velocità è apprezzabilissimo e assolutamente appagante (gli oltre 300 km/h delle avveniristiche monoposto si sentono davvero tutti!), dall'altro il framerate tutt'altro che granitico finisce purtroppo col compromettere l'effettiva fruibilità dell'insieme, soprattutto se si considera anche l'intelligenza artificiale non proprio brillantissima dei piloti avversari (aspettatevi manovre schizofreniche e condotte tutt'altro che ‘decoubertiniane’ da parte dei rivali su strada, siete avvisati).

Notevole invece la varietà in termini di modalità e opzioni, che meritano quindi un approfondimento.

Visivamente F1 2009 non è esattamente l'ottava meraviglia del mondo: da questo punto di vista il confronto con GT Portable è a dir poco impari.

Oltre agli immancabili Gara Rapida, Time Attack e al Campionato (affrontabile anche in modalità cooperativa o competitiva con un amico!), meritano una menzione particolare il Weekend Gran Premio (una riproduzione delle dinamiche di un weekend di gara con tanto di tre sessioni di qualifiche), la spettacolare Carriera (tre stagioni da pilota quasi amatoriale con anche cambi di scuderia per arrivare sul tetto del mondo) e le divertentissime Sfide (70 microtask che vanno dalle prove di sorpasso agli slalom all'interno di speciali porte disseminate lungo il tracciato, passando per giri con le gomme da asciutto durante piogge torrenziali e molto altro ancora).

Difficilmente F1 2009 passerà alla storia per particolari meriti o sensazionali traguardi: il racing game di Sumo Interactive appare come un prodotto onesto e tutto sommato piacevole, anche se non privo di difetti assolutamente evitabili con qualche sforzo in più. Non sarà insomma il grandioso ritorno che sarebbe stato lecito attendersi, eppure in mancanza di alternative i fan della Formula 1 si ritroveranno verosimilmente a fare di necessità virtù (sperando che il 2010 riservi tempi migliori in senso sportivo e ludico!).

6 / 10