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Niente barre exp e salute per Fable III

Elementi sorpassati, secondo Molyneux.

Durante la presentazione di Fable III in occasione dell'X10 di San Francisco, Peter Molyneux ha rivelato che il suo nuovo RPG (se così lo si può ancora chiamare) non avrà punti esperienza o barre della salute.

La salute sarà rappresentata a schermo secondo gli stilemi tipici degli attuali action o FPS, ovvero con dei semplici effetti di colore. Il livellamento sarà possibile in relazione a quante persone decidano di appoggiare il protagonista nel mondo di Albion e alla tipologia delle proprie armi, che miglioreranno di pari passo con il loro utilizzo.

"Si tratta di un RPG senza barra della salute o esperienza", ha dichiarato Molyneux in una dimostrazione. "Dal momento che abbiamo inserito le possibilità di potenziamento direttamente all'interno del mondo di gioco, grazie ai sostenitori, non c'è bisogno dell'esperienza".

Come mai optare per questo cambiamento? "La ragione principale è che molta gente non lo capiva davvero", ha spiegato Molyneux a Eurogamer. "Quando chiedevi alle persone come ottenere l'esperienza rossa, rispondevano 'non lo so, alcune volte è verde, altre è rossa, qualche volta blu' ".

Il leader di Lionhead è fermamente convinto che un'esperienza di questo genere sia ormai fuori luogo al giorno d'oggi e non al passo con le tematiche di Fable. "Perchè dovreste ottenere solo esperienza per il combattimento? Sembrava sbagliato. Questo gioco si sviluppa sui gesti, sul matrimonio e sullo svolgimento di cose che dovrebbero essere rilevanti tanto quanto il combattimento. L'esperienza sembra qualcosa degli anni '90, sembra vecchia scuola".

"Non abbiamo rimosso la barra della salute, abbiamo soltanto copiato altri giochi. Gli sparatutto in prima persona, dove la barra della salute è compresa all'interno del mondo stesso. Quando la vostra salute scende gli angoli dello schermo diventano rossi, alcune volte neri o bianchi: questa è la salute ragazzi, è esattamente lo stesso di una piccola barra".

Ora si spiega per quale motivo Molyneux aveva dichiarato alcuni giorni fa che i fan si sarebbero probabilmente arrabbiati una volta venuti a conoscenza dei cambiamenti. Tuttavia rimane dell'idea che Fable III sia ancora un RPG. "Amo sempre l'idea di livellare il personaggio... amo vedere il mio eroe crescere e divenire più potente. Per me si tratta dell'essenza del gioco di ruolo. Amo l'idea di poter compiere delle scelte, altro caposaldo di un RPG".