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Fallout 4, un atteso ritorno - anteprima

Dopo tanto aspettare, il gioco di Bethesda stupisce ancora.

Los Angeles - La guerra, la guerra non cambia. Con queste parole Fallout 3 sottolinea l'inevitabilità e costanza di ogni conflitto, presente, passato e futuro. Un'inevitabilità sottolineata anche dal trailer di debutto di Fallout 4, molto simile, se non uguale a quello che presentò il terzo capitolo al mondo, chiaro e voluto segno di continuità e contiguità con la tradizione della serie e al modo con il quale Bethesda concepisce i giochi di ruolo.

Un messaggio chiaro, inequivocabile, che però non è stato apprezzato da molti giocatori, spiazzati anche dal motore di gioco utilizzato, sicuramente non all'ultima moda e troppo colorato per quelli che sono considerati gli standard del mondo post-atomico.

Noncurante, Bethesda bollato tutte queste critiche come "nonsense" ed è arrivata alla sua conferenza E3 2015, la prima di tutta la sua storia, con un gioco capace di spazzare via ogni dubbio e far solo immaginare alle incredibili avventure che ci farà vivere.

Potrete costruire e personalizzare quasi tutti gli oggetti di gioco.

Questo perché dietro alla scelta dei colori, molto più caldi e accesi, alla nuova ambientazione, la Boston post apocalittica, e a tutto quello che compone Fallout 4 c'è un'ossessione per i dettagli incredibile e un amore per il gioco altrettanto grande. Tutto è stato pensato per andare a solleticare i pruditi dei fan più incalliti, partire dall'eccezionale limited edition del gioco che vi consentirà di mettere le mani su di una versione a grandezza naturale del Pip-boy, l'utilissimo computer da polso che vi accompagnerà lungo tutto il gioco, gestendo le vostre statistiche e il vostro inventario.

Incastrando il vostro telefono all'interno di questo gadget potrete replicare, grazie ad un'apposita app., tutte le funzionalità della periferica, rappresentando una vera e propria nuova frontiera delle app secondo schermo.

Parafrasando le parole di Todd Howard, il director del gioco, finora le applicazioni secondo schermo sono state tutte piuttosto inutili, ma quella di Fallout 4 sarà l'applicazione inutile più figa della storia. Facciamo fatica a non credergli, tanto che siamo sicuri che in molti proveranno a gestire l'inventario da telefono anche senza il pip-boy, scaricando l'app Android o iOS semplicemente sul proprio telefono.

Il secondo colpo da maestro è rappresentato dall'editor di gioco incluso in tutte le versioni di Fallout 4. Bethesda ha deciso di sacrificare un po' di resa grafica in favore di un motore grafico in grado di supportare modifiche da parte del giocatore. Durante la partita, infatti, potrete costruire la vostra base da zero, spostando gli oggetti indesiderati ed edificando l'edificio dei vostri sogni, che poi andrà arredato e accessoriato secondo i propri gusti. Potrete giocare anche a dei semplici giochi attraverso l'applicazione, rendendo il Pip Boy una sorta di gioco nel gioco.

I combattimenti protranno essere a turni o in temmpo reale, esattamente come in Fallout 3.

Una base sufficientemente moderna e attiva potrà inoltre richiamare commercianti e altre persone, che poi andranno difese e protette da predoni e dalla crudeltà del mondo post atomico. Ma non solo. Le vostre basi potranno persino essere messe in comunicazione tra di loro per avviare commerci e scambi di informazioni.

Ovviamente potrete anche saltare a piè pari tutte questo possibilità, così come è nello spirito della serie. Fallout è basato sulle scelte del giocatore e sulla sua capacità di sfruttare i suoi punti di forza per ottenere quello che vuole.

In quest'ottica la possibilità di ricavare materiale utili da qualsiasi oggetto è fondamentale sia per rendere tutti gli elementi dell'universo di gioco utili a qualcosa, sia per darvi la possibilità di decidere in che modo ottenere un componente. Il nuovo vetro per un mirino di un fucile lo potrete ottenere da una bottiglia di Nuke Cola o da una vecchia arma.

Starà a voi gestire le risorse e dunque capire cosa poter fare e cosa no.

Un altro elemento importante per Fallout 4 è rappresentato, ovviamente, dall'atmosfera. Siamo sicuri che durante il viaggio incontrerete pericoli indicibili e dovrete prendere decisioni davvero delicate, ma già il partire giocando dal passato è una novità di impatto, in grado di farvi capire meglio come fosse il mondo prima dell'olocausto nucleare.

I colori sono più caldi e accesi, una scelta molto differente da quanto visto in passato.

Questa parte è sfruttata come tutorial per introdurre alcune funzionalità del gioco, come l'editor dei volti, ma vi consentirà di vedere i rappresentanti della Vault Tec proporre porta a porta le innovazioni dell'azienda, così come vedrete il vostro protagonista e la sua famiglia raggiungere il Vault 111.

Potrete decidere di essere indifferentemente un uomo o una donna, modificando il sesso e le fattezze grazie ad un intuitivo e potente editor. Una volta deciso gli aspetti dei due coniugi il software calcolerà le caratteristiche di loro figlio e sbatterà il giocatore 200 anni avanti nel futuro, quando il protagonista si risveglierà in un mondo che non è più dopo così tanti anni di sonno.

Sarete, infatti, l'ultimo rappresentante del Vault e dunque dovrete trovare un modo per salvare la pellaccia. Fortunatamente troverete quasi subito un amico a quattro zampe, utilissimo per distrarre i nemici o recuperare alcuni oggetti. Il semplice sovrapporre il mirino all'oggetto desiderato farà cambiare i comandi a disposizione, cosa che rende semplice ed intuitivo controllare il cane.

A proposito di mirino, i combattimenti saranno molti simili a quelli visti in Fallout 3 e New Vegas con la possibilità di giocare in prima persona, come se Fallout 4 sia un FPS, sia coloro che amano i combattimenti a turni, che fermano l'azione e consentono di gestire le proprie azioni in tutta tranquillità.

Il Pip Boy avrà anche dei giochi preinstallati, che potrete provare liberamente durante il vostro viaggio.

A rendere più pepati gli scontri ci penseranno il vostro fedele cane, utile per atterrare i nemici, e tutta una serie di armi dagli effetti prorompenti. Sono infatti oltre 700 le tipologie di arma che è possibile ricreare, per una varietà davvero notevole. Si andrà dalle mazze chiodate ai lanciarazzi, fondamentali per combatte ad armi pari mezzi corazzati come gli elicotteri. I colpi critici saranno come al solito sottolineati da una finisher piuttosto gustosa, molto cruenta a gore.

Dal punto di vista tecnico è difficile rimanere folgorati dalla presentazione grafica di Fallout 4. I volti sono ancor poco ricchi di dettagli ed espressioni e la terza persona mostra sempre dei movimenti piuttosto goffi del protagonista.

Per fortuna i dettagli dell'ambientazione sono notevoli e i pochi scorsi intravisti promettono davvero grandi cose. La scelta di rendere tutto più luminoso è una scelta coraggiosa, forse non la più amata, ma di sicuro ha carattere.

Nonostante le proteste dei soliti incontentabili, durante la presentazione Fallout 4 ci ha fatto un'ottima impressione, grazie ai tanti cambiamenti che andremo a sperimentare il prossimo 10 novembre, giorno in cui il prodotto di Bethesda arriverà su Xbox One, PS4 e PC.

Avatar di Luca Forte
Luca Forte: Luca si divide tra la gestione del ruspante VG247.it e l'infestare Eurogamer con i suoi giudizi sui giochi sportivi, Civilization, Fire Emblem, Persona e Football Manager. Inviato d'assalto, si diverte a rovinare le anteprime video dei concorrenti di tutto il mondo in modo da fare sembrare le sue più belle.
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Fallout 4

PS4, Xbox One, PC

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