Family Ski & Snowboard
Discesa a spazzaneve.
A voler guardare le cose in una certa maniera, i videogame possono anche essere tremendamente utili. Pensate ai titoli sportivi, tanto per capirci: pad alla mano è possibile vivere un simulacro più o meno convincente dell'esperienza che più vi aggrada con il minimo sforzo e senza alcun potenziale rischio.
E così grazie all'ultima fatica Namco vi basteranno soltanto un Wii, una Balance Board, quel coso di plastica che giace da mesi inutilizzato sotto al vostro letto, ed una copia di Family Ski and Snowboard per potervi divertire come matti su entusiasmanti piste di neve virtuale. In tutta allegria e spensieratezza, senza rovinose e fantozziane cadute, principi di congelamento alle chiappe o invereconde levatacce ben prima del sorgere del sole. L'adrenalina non sarà la stessa, ma ci si può forse accontentare comunque.
La domanda che molti si porranno nel leggere questa recensione è ad ogni modo soprattutto una: Family Ski & Snowboard è meglio del suo diretto predecessore, ovvero il discreto Family Ski uscito mesi orsono sulla bianca console N, oppure no? E se sì in che misura?
Prima di lanciarci in verdetti definitivi vediamo di fare qualche passettino indietro. In Family Ski & Snowboard userete il Telecomando Wii ed il Nunchuck come delle bacchette da sci. Agitandoli in alto ed in basso con il classico movimento ispirato a quello reale non solo prenderete velocità, ma vi frusterete anche simpaticamente l'area genitale grazie al cavo che connette i due controller. Un'opzione indubbiamente imprescindibile per gli appassionati dello spanking e del BDSM in generale, fortunatamente bypassabile per tutti gli altri sfruttando l'altro metodo per prendere velocità, ossia ruotando i controller e attaccando le braccia al corpo come a voler assumere una posizione più aerodinamica. Va comunque detto che questo secondo metodo vi risparmierà qualche dolorino lì, ma occasionalmente vi darà qualche grattacapo nelle manovre più repentine.
Usando la Balance Board non andrete per fortuna incontro a questi problemi. Optando per lo sci la dovrete disporre parallelamente alla TV, preferendo lo snow la posizionerete invece perpendicolarmente. Come avrete già avuto modo di sperimentare con Wii Fit, la Balance Board si rivelerà ancora una volta uno strumento eccezionale nella sua maniacale precisione, e vi basteranno un paio di discese di ambientamento per prendere confidenza con un sistema di controllo intuitivo e coinvolgente.
Spostando il peso sulla Balance muoverete il vostro puccioso avatar, mentre alzandovi in maniera repentina lo farete saltare (perché come recita il manuale d'istruzioni saltare davvero sulla periferica Nintendo è qualcosa di paragonabile ad un crimine contro l'umanità...).
La Balance Board si rivelerà ovviamente molto più divertente da utilizzare rispetto a Wiimote e Nunchuck, riuscendo a dare maggiormente l'idea di una discesa a perdifiato lungo surreali pendii popolati da personaggi cartoonosi. Importante comunque sottolineare la versatilità della produzione Namco, capace di adattarsi e di risultare piuttosto interessante tanto per utenti alle prime armi quanto per giocatori più esperti.