Farming Simulator 17 - anteprima
Si torna a vivere in campagna.
Se qualcuno mi avesse detto che Farming Simulator 15 sarebbe stato uno dei maggiori successi del 2014 lo avrei preso per folle. Eppure due anni e cinque milioni di copie vendute dopo, è chiaro come fossi io quello che si sbagliava.
A vedere il gioco, oltretutto, è facile capire i motivi del successo di Giants Software. Farming Simulator non è solo un simulatore di trattori ma cerca di riassumere tutti quegli aspetti che compongono la vita agreste di un moderno contadino. Quindi non basterà solo prendere un trattore ed andare in giro per la mappa open world, ma dovrete stare attenti alle semenze utilizzate, alla fertilità dei campi, ai macchinari utilizzati e perché no anche all'economia locale, in modo da lavorare i prodotti più redditizi sul mercato.
Con l'introduzione dei personaggi femminili, Farming Simulator 17 sembra sempre più una sorta di Harvest Moon senza tutta la manfrina delle storie d'amore e di fate varie. In pieno stile teutonico, qui si pensa solo a rovesciare la terra, piantare nuove semenze ed espandere il proprio latifondo.
Le novità di questa edizione vanno dalla presenza di un gran numero di nuovi veicoli, perfette riproduzioni dei più celebri mezzi da lavoro prodotti da case come New Holland, Lamborghini o Trelleborg, a nuove semenze da piantare, come per esempio i girasoli. E nel caso in cui ve lo stiate chiedendo, sì, questi fiori seguono il movimento del sole virtuale.
In questi anni Giants ha lavorato per migliorare il motore grafico in modo da avere una fisica più realistica che consente di spostare oggetti o legare le balle di fieno al vostro rimorchio, una gestione delle luci più efficiente, basata sulle capacità del vostro hardware e non limitata dal motore stesso di gioco, oltre che un sistema di aiuti più elaborato.
In questo modo gli sviluppatori vogliono cercare di dare una mano ai neofiti a seguire tutte le attività di gioco, pur rendendo ancora più profondo e complesso il gameplay, così da dare una maggiore sfida ai veterani.
Per esempio si potranno affidare i mezzi a dei piloti virtuali, che areranno o semineranno in maniera autosufficiente i campi selezionati. Un altro aiuto arriva dalla semplificazione di alcune dinamiche di gioco. Concimando un campo una volta sola si otterranno dei prodotti di buona qualità. Concimandolo tre volte di fila, come dovrebbe essere fatto nella realtà -o almeno, così ci ha detto lo sviluppatore- si potranno ottenere prodotti di qualità eccellente.
Stesso discorso con gli animali. Dando loro da mangiare l'erba appena raccolta otterrete un latte o una carne di qualità media. Raffinare il cibo e pulire le loro stalle vi consentirà di migliorare il prodotto che potrete ottenere da loro.
Inoltre sarà possibile affittare per qualche giorno virtuale dei macchinari più avanzati, in modo da consentirvi di accedere a lavorazioni di tipo superiore anche prima di avere i fondi necessari per comprare interamente una macchina. L'idea è anche quella di tramutare il gioco, dopo le prime fasi di espansione, in una sorta di manageriale, nel quale gestire la propria azienda agricola.
Le anime di Farming Simulator 17 sono comunque molteplici. Il gioco si può trasformare in una sorta di party game nel quale fino a 16 giocatori (6 su console) possono trovarsi per lavorare la terra assieme o semplicemente passare un po' di tempo in compagnia facendo gare coi trattori, raccomandiamo quelli coi cingoli per i percorsi più complessi, e persino facendo due tiri a basket.
Ci saranno anche diverse stazioni radio da ascoltare, potrete importare la vostra musica e persino portare nel gioco la vostra stazione radio via internet preferita. Già ci vediamo ad ascoltare Radio 24 tra un raccolto e una gita al mercato per decidere i prezzi da applicare alle nostre merci. Poi ci saranno i treni da guidare, gli alberi da potare, cumuli di terra da spostare, i trattori da personalizzare e decine di altri dettagli in grado di mandare in visibilio i fan.
Come se tutto questo non bastasse sin dal lancio, che ricordiamo avverrà il prossimo 25 ottobre su Pc, PS4 e XBO, saranno supportate le mod su tutte le piattaforme, ampliando ulteriormente il respiro e le potenzialità di questa simulazione.
I motivi del successo di Farming Simulator sono dunque chiari. Giants Software si è rivolta ad una nicchia già piuttosto ampia e ha provato a soddisfarla in tutti i modi, aggiungendo una tonnellata di opzioni, possibilità e caratteristiche tale da aver averla resa ancora più grande ed esigente. Quindi non stupitevi se ad ottobre questo gioco si riprenderà la vetta delle classifiche di tutto il mondo.