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Farming Simulator 2013: Official Expansion 2 - review

Trattori, più trattori!

In questi periodi funestati dai simulatori più assurdi, proviamo a tornare alle origini con la seconda espansione ufficiale di Farming Simulator 2013, esponente della serie che si prende sul serio, baluardo della simulazione vecchia scuola contro l'ondata di capre, spedizionieri e spazzini che sta travolgendo i nostri account di Steam.

Va bene, anche solo guardando il titolo un sorrisetto ce lo si lascia scappare, ma non siamo affatto nello stesso campo (e il gioco di parole è voluto) di produzioni come l'infestante Goat Simulator, perché il sorrisetto di cui sopra lascia presto lo spazio allo sguardo curioso di fronte ai nuove contenuti di questo pacchetto. Rimbocchiamoci dunque le maniche, lucidiamo i mietitrebbia e raccogliamo il letame: la campagna ha di nuovo bisogno di noi!

Giusto una breve contestualizzazione per chi fosse completamente digiuno della serie: Farming Simulator mette il giocatore nei panni di un fattore alle prese con le difficoltà pratiche e organizzative della gestione di una fattoria. Si va dall'oculata amministrazione dei limitati fondi disponibili, alle scelte sull'indirizzo degli investimenti, passando per le attività più pratiche come la raccolta del grano o lo spargimento dell'insetticida. Per queste, però, potremo assumere degli operai per il solo tempo necessario, lasciando qualche dubbio sulla trasparenza del rapporto contrattuale che s'instaura, e dedicarci ad altre attività mentre la nostra nuova forza lavoro si libera dagli oneri più ingombranti.

Qui potete vedere una delle attività più emozionanti, invariata nell'espansione.

Cosa può darci un'espansione, allora? Esattamente quello che viene in mente ad un primo pensiero: più trattori. Circa trenta nuove macchine agricole sono disponibili in questo pacchetto aggiuntivo, tutte riproduzioni digitali delle controparti reali, prese da marchi che magari a noi dicono poco ma che possono addirittura strappare una lacrimuccia nostalgica a chi invece abbia nella storia famigliare il settore primario.

"Cosa può darci un'espansione, allora? Più trattori!"

Pensiamo agli Ursus, di produzione polacca, simbolo dell'operatività sovietica nell'immediato dopoguerra, ed ai Lidner austriaci, molto più blasonati ma comunque poco diffusi nel Bel Paese. Insomma, due case produttrici dal fascino quasi esotico per l'agricoltore italiano, accompagnate da accessori Väderstad e Marshall per un parco mezzi piuttosto invitante.

Le varie macchine agricole vengono riprodotte dagli sviluppatori con un buon livello di fedeltà, sia sul fronte estetico che su quello delle prestazioni, ed offrono un'interessante aggiunta capace di stuzzicare il fattore virtuale che già avesse completato il suo parco veicoli. Per quanto riguarda le attività disponibili, invece, non ci sono purtroppo novità, il che fa un po' storcere il naso a fronte dei quindici Euro richiesti per l'acquisto dell'espansione, tenendo anche conto del fatto che l'opzione che permette la creazione di un server dedicato non è compatibile con la versione Steam del gioco, rimanendo a sola disposizione di chi fosse affezionato al pacchettizzato.

Con la necessaria abilità tecnica si possono modificare a piacere ambientazioni e veicoli.

La longevità dell'esperienza ludica è dunque completamente affidata all'interesse del giocatore che sì, potrebbe anche farsi abbacinare dai nuovi trattori scintillanti, ma che temiamo possa presto esaurire la voglia di giocare e rigiocare un titolo fondamentalmente invariato. Proprio per mettere una pezza alla longevità, ecco che lo studio di sviluppo ha pensato bene di proporre una serie di video tutorial per introdurre anche ai meno smanettoni i vari editor presenti nel software.

"Trenta nuovi veicoli non sono pochi ma il loro effettivo apporto al gameplay è di fatto trascurabile"

I video, in realtà, non è che siano realizzati particolarmente bene: sono in Inglese, e fin qui poco male, ma proprio per qualità tecnica hanno un aspetto un po' cheap che lascia da parte ogni raffinatezza stilistica in favore della semplicità dell'interfaccia. Niente interattività, niente schermate luccicanti, ma una semplice video cattura direttamente dal desktop dello sviluppatore, almeno ripulito per l'occasione.

I diciotto filmati presenti, che spaziano dal semplice avvio del programma alla gestione del codice XML, sono tutto sommato ben fatti sul fronte dei contenuti, anche se pure loro difficilmente sembrano capaci di giustificare la spesa, soprattutto alla luce del fatto che la community di utenti, notoriamente, è generalmente disponibile ad aiutare i neofiti guidandoli lungo il processo d'apprendimento, e che in internet già si trovano decine di tutorial realizzati dai giocatori.

30 nuovi mezzi sono un po' pochini, soprattutto perché non aggiungono molto al gameplay.

E allora questa espansione non convince completamente: certo, trenta nuovi veicoli non sono pochi ma il loro effettivo apporto al gameplay è di fatto trascurabile. I tutorial non sono poi male ma la loro realizzazione non colpisce per qualità, e le funzionalità sul lato server sono inaccessibili agli utenti Steam.

Se avete amato alla follia Farming Simulator 2013, allora questo pacchetto aggiuntivo potrebbe fare per voi, altrimenti non possiamo che consigliare di guardare altrove.

5 / 10