FIFA 10
Quando il calcio fa paura.
Dopo aver agguantato e ormai nettamente superato lo storico rivale Pro Evolution Soccer, FIFA sbarca finalmente su iPhone con un' attesissima edizione pensata per portare tutte le emozioni del grande calcio sul nostro amato melafonino.
L'idea è riproporre in versione da passeggio quanto visto nella sontuosa edizione per console HD, per un'esperienza di calcio a 360° destinata ad appassionare e coinvolgere gli utenti Apple.
Inevitabile comunque che l'approccio su iPhone sia notevolmente meno realistico e simulativo, e decisamente più improntato su un'attitudine maggiormente arcade, in modo da accordarsi meglio con la fruizione "touch & go" caratteristica della piattaforma.
Al primo impatto FIFA 10 ricorda vagamente i giochi di calcio dell'epoca N64/PSX: grafica tridimensionale semplice e un po' rozza, ritmi accelerati e fisica della palle telefonata in maniera non proprio verosimile. Peccato soltanto che la dolce eco dei vecchi ISS Pro (o dell'indimenticabile Jikkyou J-League 64: quanti ricordi!) rimanga solo un'illusoria impressione iniziale, spazzata via nel giro di un paio di partite da una serie di problemi purtroppo non esattamente trascurabili.
Il primo, pesante difetto di FIFA 10 è rappresentato infatti dalla notevole imprecisione del sistema di controllo: non soltanto l'analogico virtuale tende a perdere occasionalmente colpi ma anche i tasti sono tutt'altro che impeccabili nella rilevazione degli input dell'utente.
Particolarmente infelice in questo senso risulta il macchinosissimo setup di gioco, con la scelta di limitare a 2 i tasti a schermo (associando allo slide rapido tra A e B comandi importanti quali passaggi filtranti e tackle), che finisce per avere gravi ripercussioni sul gameplay.
Se a tutto ciò aggiungiamo un'IA addirittura surreale nella sua intrinseca stupidità (con tanto di autogoal demenziali a livello campione, uscite invereconde dei portieri e reti segnate con i difensori dopo aver dribblato tutto il dribblabile, escluso l'arbitro), il quadro appare purtroppo completo in tutta la sua negatività.
Dinnanzi a un impianto ludico tanto carente e deficitario nulla può fare insomma la non scontata varietà di opzioni di gioco: a poco serve infatti riproporre le varie modalità (professionista, allenatore e torneo) che hanno reso grande la versione PS360 del franchise, se l'esperienza globale è tanto negativa.
Da amanti del pallone e soprattutto da utenti Apple, duole ammetterlo: FIFA 10 su iPhone è un fallimento a tutto campo. Approssimativo, costoso e soprattutto per nulla divertente, il debutto della serie sull'Appstore è tutto da dimenticare. Cartellino rosso per EA, sperando che per il 2011 il colosso statunitense decida di fare le cose con un impegno maggiore.