FIFA 11

Come da tradizione il titolo offre inoltre una buona selezione di modalità, in grado di soddisfare qualsiasi tipologia di giocatore: Allenatore, per calarsi nei panni di un manager al fine di gestire non solo l'aspetto tattico di un club ma anche quello economico; Professionista, per impersonare un singolo calciatore, sia esso reale o creato da zero, al fine di conquistare un posto nei club più prestigiosi e nella propria nazionale; e infine Torneo, in cui è possibile creare una competizione da zero o affrontare una di quelle pre-esistenti legate ai numerosissimi campionati su licenza proposti.

Grandi miglioramenti sono stati apportati anche per quanto riguarda l'intelligenza artificiale, che ora risulta decisamente più competitiva rispetto al passato. Indipendentemente dalla squadra che ci si trova di fronte, è infatti impossibile non notare la capacità dell'IA nello sfruttare i punti forti a propria disposizione e nel controbattere efficacemente alle tattiche utilizzate dal giocatore.

Tutto questo rende dunque ogni partita molto più intensa e coinvolgente, assicurando così un'esperienza stimolante e divertente anche a coloro che dovessero decidere di non lanciarsi online. Se, al contrario, doveste decidere di sfidare il resto del mondo, il titolo vi metterà a disposizione numerose opportunità: oltre ai classici 1vs1 potrete infatti dedicarvi ad avvincenti 5vs5, ed entrambe le varianti saranno disponibili sia attraverso i server EA Sports che tramite LAN.

Ampio spazio è stato dedicato infine al rinnovamento del comparto tecnico, realizzato finalmente con il medesimo engine che muove le edizioni next-gen del franchise (seppur nella sua penultima versione, ovvero quella di FIFA 10 per console). L'impatto visivo è eccellente e questo non solo grazie a modelli poligonali molto più curati, ma anche per merito delle nuove animazioni, specie quelle legate ai contrasti, che contribuiscono a incrementare in maniera a dir poco significativa il realismo dell'esperienza.

Al di là degli svariati ed evidenti pregi, è comunque necessario sottolineare la mancanza di una lunga serie di feature presenti invece nelle edizioni PS3 e X360 di quest'anno: oltre ai sopracitati Pro Passing e Personality +, questa versione per PC è priva delle nuove dinamiche che regolano i calci di rigore, del FIFA Theater, dell'audio personalizzabile, del Creation Center, delle esultanze di gruppo e, come se non bastasse, non permette la gestione diretta del portiere.

In poche parole potrete contare solo ed esclusivamente sulle feature che EA Sports ha introdotto lo scorso anno con le versioni per console di FIFA 10.

Insomma, promosso o bocciato? A conti fatti ciò che abbiamo fra le mani è fondamentalmente un porting dell'ottimo ma ormai sorpassato FIFA 10 per console, che pur essendo nettamente superiore rispetto al suo predecessore su PC, è ancora ben lontano dagli standard qualitativi del suo corrispettivo per PS3 e X360.

Sebbene sia stato ridotto notevolmente, il gap qualitativo e di contenuti tra le due versioni del prodotto è infatti più che evidente, relegando quindi l'utenza PC a un'esperienza non all'altezza di quella offerta su console.