FIFA 11

Se siete appassionati di calcio videoludico e nello specifico di FIFA, negli ultimi anni avrete probabilmente rivolto la vostra attenzione verso le ottime versioni realizzate per console, trascurando quella per PC che, fino a poco tempo fa, dimostrava evidenti limiti e mancanze strutturali.

Quest'anno sembra però che EA Sports abbia intenzione di cambiare le cose e la build su cui abbiamo messo le mani in questi giorni ne è una perfetta dimostrazione. Ciò che ci aspetta è, sì, una versione inferiore a quelle realizzate su Xbox 360 e PlayStation 3, ma non per questo immeritevole di attenzione. Perché? È presto detto...

Come annunciato dallo stesso team di sviluppo, la versione PC di FIFA 11 proporrà un gameplay nato dalla fusione degli elementi che hanno sancito il successo delle edizioni per console di FIFA 10 e Mondiali 2010, e ciò vuol dire che qualitativamente parlando l'esperienza di gioco sarà di prim'ordine, seppur ancora una volta inferiore alla sua controparte per console.

Sebbene in molti si augurassero il contrario, dovremo infatti fare a meno di alcune delle feature più significative tra quelle previste nelle edizioni PS3 e X360 (Pro Passing, Personality+ e la possibilità di vestire i panni del portiere, solo per citare le più importanti), ma ciò non toglie che il prodotto sia comunque in grado di regalare diverse soddisfazioni alla tanto bistrattata utenza PC.

Sono infatti sufficienti pochissimi minuti per accorgersi delle innegabili qualità del prodotto che, potenzialmente, potrebbero renderlo il miglior simulatore calcistico presente su PC. Il movimento dei giocatori, ad esempio, è finalmente a 360° effettivi (dimenticate dunque la discutibile realizzazione di FIFA 10 in questo senso) e, per la gioia dell'utenza, è stata finalmente implementata la modalità "dribbling esperto", volta a garantire nuove e migliori varianti di movimento negli uno contro uno.

Tra le altre novità spiccano inoltre molte delle feature che hanno sancito il successo delle edizioni per console di FIFA 10, quali ad esempio il Virtual Pro, la possibilità di realizzare schemi personalizzabili e una fisica del pallone e dei contrasti molto più accurata.

A questo si aggiungono poi la miglior reattività dei portieri (in questo senso superiori anche al vecchio FIFA 10 per console) e, finalmente, un comparto tecnico all'altezza del nome del franchise. Grazie all'utilizzo del medesimo motore fisico che ha mosso le precedenti edizioni della serie su console, il team di sviluppo è stato infatti in grado di migliorare anche la resa grafica del prodotto, sia per ciò che concerne l'impatto visivo che per quanto riguarda le animazioni dei giocatori.

Il tutto senza contare il processo di rinnovamento che ha coinvolto due aspetti molto importanti del prodotto, ovvero l'intelligenza artificiale, ottimizzata al fine di garantire il massimo realismo in ogni occasione, e l'enfatizzazione dei "fuoriclasse", resi sempre più determinanti nell'arco dei 90 minuti.

Potendo contare su giocatori come Messi, Rooney o Ronaldo, si ha infatti la chiara percezione di quanto atleti come questi possano fare la differenza. Le loro movenze ricalcano quelle delle loro controparti reali, e sebbene sul versante tecnico non si possa certo parlare di fotorealismo, i passi avanti fatti rispetto al vecchio FIFA 10 sono più che evidenti.

La versione di FIFA 11 per PC sembra dunque avere tutte le carte in regola per soddisfare chiunque voglia cimentarsi nel calcio videoludico attraverso il proprio personal computer. Sebbene il titolo non sia qualitativamente paragonabile alle controparti per PS3 e X360, avvalendosi peraltro dell'engine della precedente edizione per console, il lavoro svolto da EA Sports merita senz'altro un plauso poiché, salvo sorprese, non precluderà una straordinaria esperienza di calcio videoludico alla sempre esigente utenza PC.

Al di là di questo è comunque importante evidenziare la concreta possibilità che molte persone rimangano deluse di fronte all'evidente disparità di trattamento tra le due edizioni del gioco; la speranza è che questo nuovo capitolo della serie possa rappresentare l'inizio di un nuovo corso per EA, il cui principale obiettivo dovrebbe essere quello di proporre un'esperienza di identico spessore sia su console che su PC.

L'appuntamento con la recensione completa è fissato per le prossime settimane, perciò non perdete di vista le pagine di Eurogamer.it!