FIFA 11 vs. PES 2011

Con l'avvento della next-gen il nostro modo di giocare è cambiato sensibilmente, specie per quanto riguarda le simulazioni calcistiche. È inutile negarlo, fino a qualche anno fa, prima che l'online divenisse un aspetto imprescindibile della vita del videogiocatore modello, la condivisione del calcio digitale si "riduceva" infatti a classiche serate fra amici, ma non appena Xbox Live e PlayStation Network hanno invaso le nostre case, tutto è cambiato.

La possibilità di calcare i campi da gioco internazionali, se così vogliamo chiamarli, è ora diventata una caratteristica fondamentale per qualsiasi titolo calcistico che si rispetti, e vista la sempre più agguerrita concorrenza tra Konami ed EA Sports, è arrivato il momento di fare il punto della situazione: chi, tra PES e FIFA, è in grado di assicurare l'esperienza online più ricca e completa?

FIFA 11

Sin dal suo debutto sul palcoscenico della next-gen, il franchise di FIFA si è sempre distinto grazie a un comparto multiplayer di grandissima qualità in grado di proporre, anno dopo anno in maniera sempre più puntuale e precisa, tutto ciò che un calciofilo potesse mai immaginare. E in questo senso, pur non introducendo nulla di davvero sconvolgente, FIFA 11 non tradisce di certo le aspettative del pubblico.

In aggiunta alle classiche sfide 1vs1, disponibili anche attraverso apposite sale d'attesa, il titolo offre infatti sufficienti modalità per soddisfare qualsiasi tipologia di giocatore. Proprio come lo scorso anno è possibile creare o partecipare a campionati personalizzabili ma le novità più significative riguardano senz'altro la modalità "Gioco a Squadre", ora aperta a ben 22 giocatori (11 per squadra, proprio come nella realtà).

Ebbene sì, ora che EA Sports ha finalmente implementato la modalità portiere, potrete unirvi ad altri 10 amici per prendere così il controllo individuale di ogni singolo giocatore presente nella vostra squadra. Il risultato, considerando anche la totale assenza di lag, è ovviamente straordinario.

PES 2011

Ammettiamolo, il rapporto tra PES e la banda larga non è mai stato idilliaco. Sin da quando il franchise mosse i primi passi nel campo del multiplayer online, tutti gli appassionati si scontrarono con innumerevoli difficoltà: problemi di connessione, un sistema di matchmaking tutt'altro che irreprensibile e, più in generale, un net-code poco affidabile che minava la qualità complessiva dell'esperienza attraverso lag, rallentamenti improvvisi e inspiegabili disconnessioni.

Con il passare degli anni Konami ha tuttavia fatto grandi sforzi per migliorare il comparto online e, con PES 2011, possiamo finalmente affermare di essere arrivati ad un punto di svolta.

Sebbene il net-code non sia ancora perfetto, la qualità delle sfide online è migliorata sensibilmente e con essa è cresciuto anche il numero di modalità a disposizione di noi videogiocatori. Oltre alle classiche sfide, classificate e non, il titolo può ora vantare numerose competizioni su base giornaliera (troverete un torneo quasi ogni ora) e l'ottimizzazione della modalità Diventa Un Mito, ora aperta a un massimo di 4 giocatori reali per squadra.

Il vero cuore pulsante del multiplayer online di PES 2011 è tuttavia un altro, ovvero la Master League Online, argomento che abbiamo trattato ampiamente in sede di recensione. Come molti di voi già sapranno, inizierete la vostra esperienza con una squadra di scarsa qualità e il vostro compito sarà quello di rinforzarla gradualmente utilizzando i fondi che otterrete dopo ogni vittoria. Ogni partita o competizione avrà infatti un costo, che dovrete necessariamente essere in grado di pagare per parteciparvi. "E se finisco i soldi?", semplice, sarete costretti a vendere qualcuno dei vostri pezzi più pregiati.

Nella prossima pagina, affronteremo il faccia a faccia tra FIFA 11 e PES 2011 analizzando alcuni dei più importanti parametri relativi al gioco online.