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FIFA 19: tutte le novità di Ultimate Team e Calcio d'Inizio - articolo

Ecco come cambia il titolo di EA.

Nel corso della nostra prova di FIFA 19 abbiamo potuto parlare con gli sviluppatori di tutti i cambiamenti e le novità che toccheranno le modalità più amate. Se da un lato emerge la volontà degli sviluppatori di sperimentare partite non convenzionali e, come emerso dal recente lavoro dei data-miner, tentare un approccio al cinque contro cinque in situazioni limitate, gran parte degli sforzi sono andati in una direzione e una solamente: ampliare l'esperienza di Ultimate Team e limarla nel tentativo di investire su una possibile componente eSportiva.

FIFA 19: Ultimate Team strizza infatti l'occhio a quelle strutture competitive già incontrate in titoli come Overwatch e Call of Duty, create allo scopo di selezionare i migliori giocatori e incidere i loro nomi sulle classifiche settimanali.

Uno sforzo reso evidente anche dai nuovi Highlights: osservando i replay, si potrà perfino vedere ogni tasto premuto dai pro players per costruire azioni incredibili e realizzare reti mozzafiato. L'obiettivo è quello di formare una community competitiva e volenterosa di mettersi in gioco settimana dopo settimana; di conseguenza, cambierà sostanzialmente la formula delle stagioni e quella della Champions Cup, modalità che adotteranno un sistema più flessibile e volto a favorire i bisogni dei giocatori. Ma non perdiamoci in chiacchiere e andiamo effettivamente ad analizzare ogni singola novità.

Kick Off 2.0, il nuovo Calcio d'Inizio

In realtà, non sono molte le novità sul nuovo calcio d'inizio, per lo meno quelle che abbiamo potuto toccare con mano. Ciò che spicca è il tentativo di EA di aumentare la varietà del gameplay attraverso modalità inedite.

  • Survival: In queste partite, dopo ogni gol un nostro giocatore lascerà il campo, e la prima squadra a esaurire i giocatori si aggiudicherà la vittoria.
  • 5 contro 5: Pare che questa modalità sia limitata all'interno di The Journey, ma non abbiamo ancora avuto notizie concrete a riguardo; sicuramente un ritorno al passato di FIFA Street farebbe felici migliaia di appassionati.
  • House Rules: Praticamente sono le classiche partite personalizzate, e lasciano nelle mani del giocatore la libertà di impostare ogni singolo dettaglio creando modalità completamente inedite e artificiali.
  • No Rules: Proprio come suggerito inequivocabilmente dal nome, si tratta di partite senza regole e senza esclusione di colpi. A nostro parere, si tratta di una mossa quantomeno azzardata e per sua stessa natura in contrasto con la filosofia di FIFA.
  • Nuovo sistema di ID: Questo sistema salva tutte le statistiche legate alle nostre partite sotto forma di diagrammi consultabili in game, per analizzare le prestazioni generali e quelle legate al singolo avversario. Ciò che è molto interessante è che l'ID system sembra permettere di salvare preventivamente una serie di opzioni. Il che significa che probabilmente non avremo più bisogno di perdere tempo a impostare tutti i dettagli della formazione e della tattica partita dopo partita, una volta che le avremo legate al nostro ID.

FIFA Ultimate Team 2019

Come accennato nell'introduzione, la filosofia nascosta dietro al nuovo FUT è quella dell'esperienza competitiva, pensata per creare un grande palcoscenico all'interno della community e fruibile dal maggior numero possibile di giocatori. Andiamo a vedere nel dettaglio tutte le novità.

  • Division Rivals: Ebbene sì, la modalità Stagioni Online non esisterà più. Al suo posto nasce Division Rivals, una classica modalità competitiva che riprende il sistema lanciato dai MOBA e dagli shooter online. Si parte con le partite di piazzamento per costruire idealmente il livello di skill; una volta completate, i giocatori verranno posizionati lungo una ladder composta da 5 rank che ricalcano la rarità delle carte di FUT: i migliori, saranno posizionati nel rank nero. A seconda del piazzamento, alla fine di ogni stagione, ogni giocatore potrà scegliere una ricompensa personalizzata, come ad esempio una serie di pacchetti o ancora un singolo giocatore specifico che manca al nostro team.
  • FUT Champions: Le qualificazioni per il FUT Champions sono sostituite dalle partite classificate settimanali. Ogni settimana, dopo un tot di partite giocate, ci si potrà conquistare grazie ai punti l'accesso al torneo. Una novità importante risiede nel fatto che non si è più legati alla settimana in cui ci si qualifica: sarà invece messo a disposizione dei giocatori un token da sfruttare in un weekend qualsiasi. Ogni rank in cui si divide la ladder nelle partite classificate avrà un torneo dedicato unicamente a quel rank. Sembra plausibile ipotizzare che vedremo un FUT Champions bronzo e un FUT Champions nero, ad esempio.
  • UEFA Champions League e Europa League: Gli sviluppatori hanno lesinato sui dettagli, probabilmente per non rovinarci la sorpresa. In ogni caso, ci hanno garantito che le coppe europee avranno un ruolo importantissimo nel nuovo FUT. Siamo certi che vedremo nuove importanti carte dedicate. Leggende: Ovviamente, saranno aggiunte nuove leggende. Tra quelle che abbiamo potuto vedere spiccano Rivaldo, Cruijff, Lampard, Seedorf, Raul, Makelelé, Gerrard, Klose, Baggio e Cannavaro.
  • Carte Rare Migliorate: Questa è una novità che ci è piaciuta particolarmente, anche perché è una questione estetica che meritava di essere risolta. Le immagini delle carte nere e di quelle ancor più rare occuperanno finalmente tutta la superficie della carta, e soprattutto saranno animate. Una piccola feature capace di dare personalità nuova agli oggetti più ambiti.
  • Probabilità delle Buste: Non si tratta di una reale novità, perché se ne è parlato molto negli ultimi giorni; finalmente, esaminando le buste si potrà scoprire l'effettiva probabilità di trovare le carte più rare. Basterà per spaventare gli utenti?
  • Apertura delle Buste: Aprendo le buste, vedremo un'animazione completamente nuova che premierà l'esperienza degli youtuber e degli streamer, facendo al tempo stesso piangere i giocatori comuni. Il nuovo sistema definito pack flow cambia l'interfaccia dei pacchetti, rendendo evidente la destinazione di ogni oggetto e introducendo una meccanica che farà gola a molti; il player-pick, infatti, sembra permettere di scegliere tra diversi giocatori rari invece di limitare la scelta a una singola carta indesiderata. Questa feature ha un peso evidente nella semplificazione delle sfide di creazione rosa.

Per quanto FIFA sia un titolo che incarna pienamente la filosofia del "more of the same", bisogna ammettere che quest'anno le novità sono veramente tante. Non solo dal punto di vista del gameplay, che si arricchisce principalmente della nuova meccanica di tiro, e dal punto di vista delle licenze, con l'esordio delle competizioni UEFA; la vera novità sembra risiedere nella sperimentazione di un'impronta fortemente competitiva; del resto, proprio ieri sono iniziate le fasi finali della FIFA 18 World Cup, competizione che sta macinando numeri importanti sulla piattaforma Twitch.tv. Ora, EA punta alla consacrazione definitiva di Ultimate Team nell'universo degli eSports.