Final Fantasy XIII
Un'eroina dagli occhi di ghiaccio.
Ennesima Fantasia Finale, la numero tredici. Senza alcun dubbio una tra le più robuste colonne portanti dell'impero Square Enix. Un brand che si appresta al salto generazionale in una veste che potremmo definire mistica (una e trina) poiché sotto il nome di Fabula Nova Cristallis porterà con sé, oltre al capitolo ufficiale di cui discuteremo a breve, l'interessante Versus XIII in esclusiva su PlayStation 3 e Agito XIII, che approderà invece sul mercato mobile e su PSP. Un progetto complesso, ambizioso, e discretamente variegato nella sua triplice struttura, che ormai da anni continua a stuzzicare senza soluzione di continuità le ghiandole salivari di milioni di giocatori in tutto il mondo.
Di capitolo in capitolo, svariati universi si sono avvicendati mutando forma e sostanza, mantenendo però saldi pochi imprescindibili elementi: una storia epica, un gruppo di eroi chiamati a salvare il mondo, evocazioni di creature sovrannaturali, cristalli dai poteri magici e i gialli pennuti denominati Chocobo. Ah, e in maniera casuale ci sarà qualcuno di nome Cid. Per il resto, ogni capitolo si è fatto portatore di nuove trame e inedite dinamiche di gioco. Sempre più evidente è inoltre il riuscito sposalizio tra consuete connotazioni fantasy e altre spiccatamente hi-tech. Il regno del fantastico e quello della fantascienza sono ormai sapientemente amalgamati l'uno all'altro, e questo tredicesimo episodio ne sarà la consacrazione definitiva.
Il set di questa nuova avventura sarà costituito da Pulse, un mondo dalla natura rigogliosa e incontaminata, ma anche in qualche modo ostile alla razza umana, colpevole di minare la preservazione della sua purezza. Su di esso si erge altezzosamente Cocoon, avamposto totalitarista e contrario a tutto ciò che proviene dai territori olltre i propri confini. Lo sapete, dove c'è una dittatura ci saranno sempre dei ribelli, ed è a questi che ci uniremo nel corso della vicenda. Nei panni di Lightning, splendida eroina dagli occhi di ghiaccio, entreremo perciò in contatto con il NORA, un gruppo di ribelli capeggiati dal biondo Snow Williers (altro personaggio giocabile). La trama si preannuncia pertanto articolata ed enigmatica come da tradizione, e già dalla demo si intuisce una certa preminenza di toni e atmosfere fortemente drammatiche, in cui non mancheranno colpi di scena e filmati capaci di commuovere.
Il character design sembra già aver raggiunto livelli di eccellenza. Lo sguardo fulminante di Lightning ha ormai stregato ondate di fan (e noi siamo tra questi) preannunciando di essere un personaggio memorabile. L'azzurro dei suoi occhi nasconde infatti una forza interiore certamente di rilievo, soprattutto considerando l'incantevole fisionomia che la distingue. Possiamo già anticiparvi che nessuno dei personaggi maschili potrà tentare "approcci" verso di lei senza ricevere in cambio sberle sonanti e calci dove fa più male... La durezza di Lightning sarà però stemperata da Sazh Katzroy, originalissimo protagonista di colore e perfetto esemplare di spalla comica (giusto per un minimo di etica vi risparmiamo il soprannome ironicamente attribuitogli dalla nostra redazione). Tempo fa la rivelazione di tale personaggio ha lasciato spiazzati numerosi giocatori: a nostro modesto parere rappresenta non solo una gradità novità negli standard estetici del brand, ma anche il migliore degli auspici. Ricorderete sicuramente che l'unico protagonista di colore presente in un Final Fantasy lo incontrammo nell'indimenticabile settimo capitolo, vero?
Tetsuya Nomura ha così dato pieno sfogo alla propria arte, assecondando le ovvie richieste di design pur non lesinando in piccole ma significative pennellate. Ecco perché troveremo un minuscolo Chocobo ad "abitare" la crespa criniera di Sazh, così come avremo modo di ammirare lo strabiliante armamentario tecnologico a disposizione dei personaggi. Spade che si tramutano in armi da fuoco ed evocazioni più coreografiche e spettacolari che mai sono solo alcune delle rivisitazioni presenti in questo episodio. Le location alterneranno scenari squisitamente rurali ad altri minacciosamente presieduti dal Sanctum, le oscure forze di Cocoon. Il comparto grafico si rivela abbondantemente in linea con le aspettative, e il fatto che lo sviluppo iniziale sia stato concepito per l'ammiraglia Sony lascia presagire un titolo finalmente capace di lustrare le pupile ai possessori di entrambi i formati, vale a dire PS3 e Xbox 360. Detto questo, è finalmente giunto il momento di umettare l'indice e cliccare sul mouse per raggiungere la pagina seguente, dove analizzeremo le meccaniche relative al gameplay.