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The Witcher sospeso per motivi economici

Sviluppatori senza stipendio da mesi.

L'attesa versione console dell'RPG The Witcher è stata bloccata dagli sviluppatori di Widescreen Games, dopo oltre un anno di lavoro, secondo quanto riporta GameIndustry.biz.

Lo studio francese si stava occupando già da marzo 2008 degli adattamenti PlayStation 3 e Xbox 360 della versione PC, corredata tra l'altro da nuovo materiale esclusivo, per conto dello studio polacco CD Projekt. Tuttavia un ritardo nei pagamenti ha costretto Widescreen a sospendere i lavori, come ha affermato il CEO Oliver Masclef.

"Semplicemente, dopo alcuni mesi senza ricevere lo stipendio, abbiamo deciso di fermarci" ha commentato lo stesso Masclef a GameIndustry. "Non abbiamo avuto altra scelta che bloccare il progetto, non siamo stati in grado di trovare un'altra soluzione".

Masclef ha anche evidenziato che Widescreen era male informata riguardo alle successive milestone che avrebbero dovuto essere portate a termine per il progetto, insieme alle features aggiuntive. "Non siamo coinvolti nelle discussioni tra Atari e CD Projekt. La situazione finanziaria sembra essere diventata sempre più complessa".

Il gioco, sottotitolato Rise of the White Wolf, era entrato in alpha lo scorso giugno, ma i lavori si sono bloccati già da tre settimane. Sempre Mesclef ha sottolineato anche che i problemi registrati hanno danneggiato i rapporti della software house con il distributore Namco Bandai, dopo le precedenti indicazioni secondo le quali il titolo sarebbe arrivato senza intoppi nei negozi.

"E' un peccato perchè abbiamo a disposizione una tecnologia interessante e abbiamo ripreso tutte le features presenti in The Witcher" ha continuato. "Atari ha approvato il prodotto e vedeva che la nostra tecnologia stava funzionando bene. E abbiamo sentito che i distributori stavano impegnando molte risorse per il titolo, che era estremamente promettente. E' una situazione davvero ridicola. Non posso svelare il budget, ma potrebbe essere un titolo proficuo se raggiungesse gli scaffali. A questo punto non sarà così. Non mi piace la situazione perchè abbiamo anche avuto un buon rapporto con Namco Bandai e il progetto costituisce una parte importante del loro portfolio. Storicamente abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, li rispettiamo e abbiamo lavorato con loro in passato, si dedicano molto agli sviluppatori. Sono dispiaciuto per loro perchè con molta probabilità non avranno a disposizione questo titolo"

CD Projekt per il momento non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione al riguardo, attendiamo ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.