Fitness Boxing 2: Rhythm & Exercise - recensione
Un'altra sessione di allenamento!
In principio furono i giochi di ballo, da Dance Dance Revolution in poi. Poi arrivarono i software dedicati al fitness, che ebbero un vero e proprio boom su Nintendo Wii grazie alla capillare diffusione della mitica Balance Board.
In breve tempo praticamente tutte le software house del mondo salirono sul carro e i "giochi" di questo tipo si moltiplicarono più velocemente di una cucciolata di Gremlins gettata sotto una cascata. Nintendo però è rimasta regina grazie alla cura riposta non solo nella selezione degli esercizi ma anche nel modo in cui questi venivano spiegati all'utente finale.
Su Wii U il trend si è un po' intiepidito e anche su Switch per i primi due anni non si sono visti prodotti dedicati alla cura del corpo. Un timido tentativo venne fatto a fine 2018 con il primo Fitness Boxing, ma il secondo boon si è avuto con l'avvento di Ring Fit Adventure, diventato ad un certo punto una sorta di Sacro Graal praticamente introvabile. Imagineer ci riprova a distanza di due anni con Fitness Boxing 2, che guadagna il sottotitolo Rhythm & Exercise per dare più ampio respiro alla gamma di esercizi proposta in precedenza.
Rispetto al "rivale" di Nintendo il set-up è molto più veloce in quanto gli unici accessori necessari per partire sono i due JoyCon, possibilmente collegati ai laccetti in dotazione per evitare che volino in giro per la stanza. Se Ring Fit Adventure mette a proprio agio il giocatore, pardon... atleta, mettendolo di fronte ad un ecosistema giocoso e capace di accompagnarlo per mano in modo progressivo, Fitness Boxing 2 va subito al sodo e non nasconde minimamente di essere molto più orientato verso l'allenamento puro.
Chi vi scrive ha fatto parecchio sport in gioventù e solo per questo è provvisto di una massa muscolare ancora degna di questo nome. Su di essa però il tempo e la pigrizia hanno depositato grasso e ragnatele che hanno rallentato, per non dire quasi azzerato, la reattività e l'elasticità del fisico. Per tale motivo i postumi delle prime sessioni di test si sono protratti quasi all'infinito, facendo di tanto in tanto sperare al sottoscritto di essere abbattuto senza soffrire.
Lo scopo dell'esercizio fisico però è proprio migliorare le condizioni fisiche di chi lo pratica, giusto? Ebbene, devo ammettere che dopo circa una settimana di tentativi i crampi che attanagliavano tutti i muscoli (cuore compreso) sono diventati meno invasivi e anche il cosiddetto "fiato" è stato spezzato, permettendomi di allungare i tempi di allenamento.
Ma in cosa consiste questo allenamento? Visto il titolo è facile intuire che buona parte degli esercizi si svolgono in posizione eretta e si concentrano sulla muscolatura di braccia e torso. In realtà per avere i risultati migliori, come anche i vostri allenatori virtuali vi diranno, dovrete anche provare ad accompagnare i movimenti con un minimo di gioco di gambe, seguendo il più possibile il ritmo dei colpi indicato sullo schermo in modo più che chiaro.
Ci sentiamo di darvi un paio di ulteriori consigli per sfruttare al meglio questo software, ma valgono praticamente per qualsiasi "gioco" di fitness in commercio. Prima di tutto partite piano. Non sparate subito troppo in alto cercando di affrontare i ritmi più elevati perché l'intensità di esercizio raggiungibile con Fitness Boxing 2 è piuttosto elevata e rischiereste qualche problema. Per evitare che ciò accada fate qualche esercizio di riscaldamento, soprattutto stretching.
La prima volta che accenderete la console vi verranno richiesti dei dati e un esercizio preliminare per determinare le vostre condizioni fisiche. Su questi elementi il vostro allenatore virtuale costruirà le sessioni di allenamento successive. Ovviamente si tratta di dati assolutamente parziali quindi sentitevi liberi di aumentare o diminuire la "difficoltà" nel caso una routine vi sembri troppo pesante o leggera.
Il funzionamento degli esercizi ricorda molto quello dei classici rhythm game, nei quali i movimenti del giocatore-atleta devono seguire gli indicatori luminosi che scorrono su binari fissi. Tali movimenti simulano i colpi standard del pugilato: jab, gancio, diretto e così via. In base all'icona visualizzata bisogna eseguire il colpo corrispondente con il giusto tempismo per finirlo premendo il tasto dorsale sul corrispondente JoyCon. Il rilevamento del movimento è buono e solo in un paio di occasioni ci siamo accorti di un leggero ritardo nella risposta ai comandi. Ci sarebbe piaciuto avere un po' più di feedback visto che il Rumble HD di Switch in passato ha dimostrato di poter restituire svariati tipi di vibrazioni, un po' sottotono in Fitness Boxing 2.
Come accennavamo prima, andando avanti con le routine vengono di volta in volta inserite nuove mosse che rendono gli esercizi molto più complessi e faticosi. La schivata ad esempio richiede una torsione del busto nelle due direzioni e va a sollecitare i muscoli addominali obliqui. Se abbinata ai colpi mette in movimento fasce muscolari molto più ampie ma vi assicuriamo che dopo qualche minuto a questo ritmo avrete la sensazione di due magli di pietra al posto delle mani... proprio per questo poco fa vi abbiamo consigliato di "andarci piano" almeno all'inizio.
Menzione finale per la soundtrack di Fitness Boxing 2, che include brani (strumentali) recenti ma anche vecchie glorie, per la gioia dei vecchietti che vogliono rimettere in moto qualche muscolo. Non tutti i pezzi sono adattissimi al tipo di allenamento proposto ma dobbiamo ammettere di esserci divertiti a tirare qualche pugno al ritmo di Venus delle Bananarama, It's My Life di Bon Jovi e Boogie Wonderland degli intramontabili Earth, Wind & Fire.
Specialmente in questo periodo, in cui le palestre sono purtroppo ancora chiuse e non è possibile fare fitness nel modo più tradizionale e completo, Fitness Boxing 2: Rhythm & Exercise viene in aiuto di chi non può fare a meno di tenersi in forma ma soprattutto fornisce ai più pigri, compreso chi vi scrive, l'ennesimo incentivo per non diventare un'entità unica e indivisibile con il nostro divano.
In confronto a Ring Fit Adventure manca quasi del tutto l'elemento "giocoso" e rispetto al primo capitolo della serie non sono presenti novità degne di nota a parte una manciata di allenatori, qualche routine differente e una colonna sonora (fortunatamente) diversa.