Flower

Vi capiterà così di intravedere alcune aree secche, contornate da gruppi di fiori disposti in maniera stranamente geometrica. La vostra curiosità e la totale libertà di movimento concessa vi spingerà ad accarezzarli con la vostra brezza, giusto per scoprire di aver appena innescato la magia che riporterà il verde anche in quelle piccole zone aride. È vero, simili meccaniche sembrano intraprendere pericolosamente la via del sovrasfruttamento, ma credetemi: Flower saprà farsi perdonare questo piccolo, eppur coerente, peccato di emulazione.

I fiori sbocceranno al vostro passaggio, arricchendo la scia con i loro petali colorati e aggiungendo una spinta sempre maggiore al vostro fluire. Davanti ad un prodotto del genere, non ha davvero alcun senso interrogarsi su cosa fare. Non c'è alcuna pretesa di sfida in ciò che il gioco vuole realmente offrire. Bisogna solo lasciarsi trasportare, guidati dall'istinto e dalla possibilità di alterare il ritmo del nostro passaggio, magari soffermandosi su questo o quell'elemento dell'ambientazione, o persino tentare di inseguire follemente l'orizzonte.

Tra i livelli che abbiamo potuto provare ricordiamo con piacere quello relativo ad alcune strutture in rovina. Conquistando una scia di petali sempre più vigorosa e portandoci su tali rovine lo abbiamo riportato alla bellezza originale. Ottimo poi il grado di altitudine contemplato dal gioco, utile anche a fornirvi una visuale abbastanza ampia da visualizzare al meglio l'intero livello. Basta solo continuare a raccogliere i petali per guadagnare altezze apparentemente irragiungibili.

Stupefacente inoltre il senso di pace offerto dall'esperienza, complice una musica pensata espressamente per accompagnare le vostre evoluzioni, alternando ritmi e suoni distesi ad altri più frizzanti ed energici. Vedere ogni singolo filo d'erba farsi da parte al nostro incedere offre una sensazione talmente suggestiva che ci risulta difficile trasmettere a parole. Qualcuno vorrebbe negare l'impatto di una simile gratificazione sensoriale, ma da parte nostra non possiamo che rimanere affascinati dalla poesia che si cela in un danzante fiume di petali piegati al capriccio del vento. Non è l'occhio a volere la sua parte, date retta, qui è proprio il cuore a reclamare attenzione.

Quello sviluppato da ThatGamesCompany si rivela fin da ora un prodotto sicuramente interessante. È innegabile la sua capacità di toccare corde particolari e creare assonanze mai udite in altre esperienze ludiche. Abbiamo sempre apprezzato prodotti così coraggiosi e pioneristici, se non altro per la possibilità di sperimentare situazioni impensabili in modi che nessun'altro medium potrebbe rendere altrettanto efficacemente. Ne siamo certi: se i fiori potessero sognare, le loro pulsioni oniriche sarebbero qualcosa di molto simile a Flower.