Football Superstars
Troppo forte per andare a terra.
Non importa quanto sovreccitata e ricca di suprlativi possa eswsere la presentazione di un gioco da parte del suo sviluppatore: non è mai possibile giudicare le premesse di un titolo fino a quando non riesci a metterci le mani sopra senza nessun Pr che ti alita sul collo. Per oltre un anno abbiamo supportato (cautamente) lo sviluppo di Football Superstars, il MMO sportivo firmato da CyberSports, unione del gioco più popolare del mondo con un mondo aperto e massively multiplayer nel quale interagire con altri giocatori, migliorare le proprie caratteristiche o soccombere al proprio ego cercando solo la fama. Avendo trascorso due settimane immersi nel mondo della pre-beta di Football Superstars, siamo abbastanza sicuri di esserci fatti un'idea adeguata di cosa aspettarci da questo gioco e il verdetto, in massima parte, giustifica il nostro entusiasmo della prima ora.
Dopo esservi registrati, comincierete la vostra carriera creando il vostro alter ego, simile a voi se siete in forma smagliante o otato di tutti gli attributi fisici che (magari siete giusto un filino sovrappeso) possono mancarvi nella vita reale. Sesso, appartenenza etnica, caratteristiche somatiche e altre opzioni varie sono tutte definite in una sezione molto completa, al termine della quale potrete scegliere la squadra in cui deciderete di giocare. Pochi minuti dopo la registrazione, quindi, vi ritroverete al centro della clubhouse della squadra che sarà, verosimilmente, la vostra base operativa.
Se avete un minimo di cervello, vi dirigerete nella zona del tutorial dove sarete introdotti ai concetti base del gioco del calcio. Come nella migliore tradizione degli sparatuttoin soggettiva, i tasti WASD guideranno i vostri movimenti sul terreno mentre il mouse ruoterà la telecamera in ogni direzione desiderata per offrirvi una visuale a 360° del campo. Ci vuole un po' per abituarsi a questo mix di mouse e tastiera e padroneggiare il movimento con la consapevolezza di quanto sta accadendo attorno a voi, ma con l'inquadratura di default che riprende molto da vicino il vostro giocatore si tratta di una skill che dovrete sviluppare in fretta.
A semplificarvi la vita interviene l'abilità di indirizzare, quasi lockare, il vostro giocatore nella direzione del pallone con il tasto Tab, mentre un'icona sul bordo dello schermo vi informa costantemente della sua posizione sul campo in relazione alla vostra. I controlli si concludono con l'abilità di effettuare scatti (premendo shift) e passaggi (con la barra spaziatrice). Tiri e passaggi lunghi sono invec gestiti con la pressione del tasto sinistro del mouse, mentre un cursore centrale vi permetterà di decidere se si tratterà di un pasaggio alto o rasoterra. Ma la sfida principale in Football Superstars non sarà ricordare come si usano i controlli, semmai si tratterà di padroneggrarne al meglio i movimenti realistici del vostro giocatore. Capirete in fretta, infatti, che la chiave del successo è nel riuscire a "leggere" il gioco e a posizionarvi convenientemente sul campo.
Una volta che avrete appreso le basi, potrete tornare alla clubhouse. Qui potrete scegliere se giocare partite a tre, cinque o undici giocatori per squadra, sempre che ci siano in circolazione abbastanza utenti per formare le squadre stesse. Sulle prime questo è stato un po' un problema, ma dopo l'arrivo di un considerevole numero di beta tester le cose sono cambiate considerevolmente. D'altra parte dovete ricordare che si tratta di un MMO, il che significa che l'unico giocatore comandato dall'intelligenza artificiale è il portiere.
Se appena appena ci somigliate un pochino, vi accorgerete chele vostre prima partite saranno, nella massima parte dei casi, delle terrificanti figuracce piuttosto che alti momenti di calcio virtuale da inserire in un'ipotetica cineteca... Appena qualche minuto dopo essere scesi in campo, infatti, siamo riusciti a infilare una tale serie di svarioni, errori di posizionamento e amenità varie che nemmeno il più scarso della più scarsa formazione dei pulcini riuscirebbe a mettere insieme in un'intera stagione. Con il nostro calciatore sempre più simile al guerriero di un MMO fantasy qualsiasi che viene massacrato da un topo, è apparso evidente che al nostro vatar mancava ritmo, precisione, potenza e fiuto del goal, dato che i nostri avversari ci massacravano costantememente. Ed è qui che abbiamo capito: questo è un MMO nel senso più stretto e vero del termine e non è possible giocarlo a sprazzi, magari facendo una partita ogni tanto. Qui è necessaria una pianificazione attenta perchè è proprio lo sviluppo delle caratteristiche del giocatore ad essere centrale nel gameplay..
Con questo concetto stampato nel cervello, le cose hanno cominciato a cambiare. Smettndola di inseguire il pallone come bambini di otto anni ai giardinetti, ci siamo piazzati al centro della difesa e ci siamo concentrati sull'intercettare palloni, contrastare gli attaccanti lanciandoci in tackle al limite del regolamento per poi passare generosamente il pallone i nostri centrocampisti. Il gioco gestisce anche in modo intelligente gli infortuni: quando il nostro giocatore è stato buttato a terra dopo uno scontro, vi è rimasto rantolando in agonia per diversi secondi per poi rialzarsi e riprendere parte alle ostilità. E' stato impressionante osservare come possa essere divertente comportarsi come un giocatore reale e quanto le partite possano essere simili a quelle vere pur somigliando, al momento, più a incontri di categoria Interregionale piuttosto che a una finale di Champions League. Malgrado la mancanza di capacità dei giocatori, comunque, è piuttosto evidente che le partite di Football Superstars promettono molto bene.