FIFA Ultimate Team: FUT 22 - anteprima
Tutte le novità della nuova modalità FUT di FIFA 22.
FIFA Ultimate Team, conosciuta anche con l'acronimo di FUT, è una delle modalità più popolari del celebre simulatore calcistico di EA Sports. Introdotta nel 2009 e divenuta rapidamente una dei capisaldi dell'esperienza di FIFA, Ultimate Team è una modalità che consente ai giocatori di tutto il mondo di creare la propria squadra ideale e di lanciarsi in serrate competizioni online nel tentativo di scalare le classifiche e ottenere gustosi premi.
Anche FIFA 22, ovviamente, punterà fortissimo su FUT, portando con sé tutto il bagaglio di esperienza (e di feedback) accumulato negli scorsi anni ma apportando una serie di modifiche strutturali volte a rendere la progressione più equa e appagante.
I contenuti e il funzionamento di Ultimate Team sono pressoché invariati, dunque, ma il sistema di ranking, la divisione in stagioni e le distribuzione delle ricompense presentano alcune, sostanziali novità.
Partiamo dalla modalità Division Rivals, quella che, con ogni probabilità, è la più popolare delle gare previste da Ultimate Team. Gli sviluppatori di EA Sports Vancouver hanno deciso di ritoccare i requisiti per la progressione tra i livelli e di rinfrescare la formula andando ad operare su quattro fattori fondamentali: una notevole rivisitazione del sistema di ricompense; la riduzione del numero di partite da giocare ogni settimana per salire di grado; l'introduzione della nuova Divisione Elite per i migliori giocatori a livello mondiale e, soprattutto, una ripartizione in Stagioni da sei settimane ciascuna che dovrebbe garantire una competizione sempre fresca e interessante per tutti.
Per stabilire la progressione tra le Divisioni è stato adottato un sistema analogo a quello visto in tanti altri giochi competitivi online (come Hearthstone, ad esempio). I risultati di ciascuna partita contribuiranno a variare il nostro ranking nelle classifiche globali: una vittoria conferirà un punto, una sconfitta sottrarrà un punto mentre i pareggi non avranno alcun tipo di impatto. Naturalmente, anche in FIFA 22 è stata introdotta la meccanica delle Serie di Vittorie che andranno a moltiplicare la velocità di avanzamento in classifica in caso riusciate ad inanellare più vittorie consecutive.
Ciò dovrebbe assicurare un matchmaking più 'onesto' e consentire a due giocatori di pari livello di incontrarsi sui campi di gioco online senza grossi squilibri di potere. Sarà la strada giusta per evitare le partite a senso unico che spesso piagavano questa modalità nelle passate edizioni? Ai posteri l'ardua sentenza.
All'inizio di ciascuna Stagione, gli utenti di FIFA 22 partiranno tutti dalla Divisione 10 e dovranno darsi battaglia a suon di goal per raggiungere l'agognata Divisione 1 (o anche il Rank Elite, una novità assoluta della serie pensata per radunare i 200 migliori giocatori al mondo). Questo cambio di rotta, a detta degli sviluppatori, ha consentito di eliminare le partite di qualificazione in modo da alleggerire l'esperienza generale e lasciare più spazio al divertimento e alla competizione stagionale.
Le ricompense, dal canto loro, sono state riprogettate. Alla fine di ogni settimana, in base al rank massimo raggiunto, alle vittorie conseguite e ai traguardi completati, il gioco vi offrirà una serie di premi che possono variare tra pacchetti di carte premium e oggetti per la personalizzazione estetica del vostro club virtuale.
Anche la modalità FUT Champions, più comunemente nota come Weekend League, ha goduto di notevoli cambiamenti, anche questi ideati per alleggerire il carico di 'lavoro' richiesto ai giocatori per raggiungere i risultati desiderati. Innanzitutto è stato introdotto un sistema di MMR molto simile a quello visto in Overwatch o League of Legends per regolare la posizione in classifica di ciascun team.
Una volta ottenuti abbastanza punti è possibile sbloccare un Champions Token che può essere speso nel fine settimana per partecipare alla finale di FUT Champions, scontrarsi coi migliori giocatori e ottenere le ricompense più prestigiose.
E se non si riesce a raggiungere il limite di punti stabilito? Nessuna paura: si può comunque prendere parte ai Play-off e tentare di ottenere un Token valido per le finali.
È chiaro come EA Sports Vancouver abbia la precisa intenzione di rendere più flessibile l'accesso ai campionati più elitari di Ultimate Team lasciando ai giocatori la libertà di scegliere se e quando prendervi parte senza costringerli a macinare partite su partite in vista del fine settimana.
Un'altra delle principali novità introdotte da FIFA 22 è la possibilità di giocare un match amichevole cooperativo tramite matchmaking pubblico. In questo caso, tuttavia, dovrete rinunciare a giocare con la vostra squadra duramente costruita con Crediti e Fifa Points e vestire i panni di uno dei team virtuali pre-costituiti dagli sviluppatori di FIFA (in modo da evitare situazioni spiacevoli in cui i giocatori non riescono a mettersi d'accordo su quale club utilizzare).
Si tratta di una modalità più casual, meno competitiva ma anche di un ottimo modo per testare le nuove carte che vengono lanciate ogni settimana in compagnia di giocatori provenienti da tutto il mondo.
A tal proposito, che dire delle ormai celebri Carte che compongono il cuore dell'esperienza di FIFA Ultimate Team? In buona sostanza, il loro aspetto è rimasto tutto sommato inalterato ma EA Sports ha ben pensato di aggiungere una schermata relativa gli attributi numerici di ciascun calciatore in modo da rendere più semplice e leggibile la gestione della squadra anche a partita in corso.
Come se non bastasse, in FIFA 22 arriverà anche una nuova categoria di carte denominate FUT Heroes, ovvero una serie di Icone celebrative di alcuni dei più grandi calciatori che abbiano mai calcato il campo dei principali campionati globali. C'è la carta dedicata a Mario Gomez (oltre 200 reti in Bundesliga); quella del funambolico Tim Cahill della Premier League, quella di Diego Milito, attaccante argentino protagonista dello storico triplete dell'Inter del 2010 e tante, tantissime altre (come quelle già annunciate di Totò Di Natale, Cafù, Wayne Rooney, Iker Casillas ecc...).
Queste carte speciali, rilasciate a partire dal dicembre del 2021, garantiranno un legame di intesa verde con giocatori dello stesso campionato e nazionalità ma anche con atleti dello stesso campionato ma di nazionalità diversa. Ciò apre le porte a nuovi modi di personalizzare la rosa della squadra di Ultimate Team, celebrando, allo stesso tempo, le imprese sportive dei vostri campioni preferiti della storia del calcio.
Insomma, la modalità Ultimate Team di FIFA 22 parte dalle ormai consolidate basi delle passate edizioni ma apporta una pletora di modifiche strutturali pensate con il preciso obiettivo di rendere più flessibile e divertente la progressione tra le leghe. Siete pronti a tornare in campo?