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Gamdias Zeus P1 RGB Gaming Mouse - recensione

Un mouse per destrorsi che fa della versatilità e dell'illuminazione RGB i suoi punti di forza.

Gamdias è un produttore taiwanese che sta acquisendo rapidamente notorietà. Relativamente giovane, essendo nato solo nel 2012, si è già distinto negli anni passati per la produzione di periferiche gaming utilizzate negli eSport, in particolare mouse. Ed anche se l'azienda sta via via ampliando il proprio ventaglio di periferiche (come cuffie surround, tastiere meccaniche e accessori), quest'oggi andremo a recensire proprio un mouse e si tratta dell'offerta top di gamma di Gamdias, lo Zeus P1 RGB.

Lo Zeus P1 è un mouse ottico wired per destrorsi. La caratteristica di punta è quello che l'azienda chiama Double RGB Streaming Lightning, ovvero una doppia linea di strisce LED che percorrono da ambo i lati la silhouette del dispositivo, restituendo un feeling molto particolare e distintivo. Tra le altre feature abbiamo un sensore a 12.000 DPI, otto tasti programmabili con possibilità di configurare macro, polling rate di 1000 Hz e switch certificati per 20 milioni di click (un numero doppio rispetto al fratello minore Zeus M1, a cui aggiunge anche 5000 DPI in più).

Come potete vedere dal nostro video unboxing qui sotto, la confezione è abbastanza semplice e non contiene altro se non il mouse e una piccola guida al setup. Il software Hera serve a gestire tutti gli aspetti del dispositivo e deve quindi essere scaricato dal sito ufficiale per effettuare un'installazione completa. Nel filmato sottostante potete vedere anche l'aspetto estetico del mouse, gli inserti in gomma laterali per migliorare la presa, ed una rapida prova dell'illuminazione RGB LED.

Mouse alla mano, il P1 si presenta abbastanza grosso, quindi più adatto a chi ha mani grandi o dita lunghe, la forma però è abbastanza affusolata ed ergonomica, cosa che permette l'utilizzo senza alcun affaticamento anche a chi avesse mani di dimensioni meno generose. L'impugnatura Palm Grip risulta la più naturale e con questa impostazione la periferica risulta quasi un'estensione del nostro braccio. Ma è possibile anche impugnarlo con la Claw Grip, se lo preferite. I tasti risultano facilmente accessibili e la rotellina del mouse è abbastanza scorrevole e silenziosa. Quest'ultima può essere anche regolata tramite il software Hera, con la possibilità di decidere l'estensione dello scroll delle pagine per rotazione, una possibilità che farà felici gli utenti che amano navigare tanto oltre a giocare.

Il software Hera è veramente completo in quanto a feature: permette di regolare diversi parametri come l'illuminazione LED, il polling rate (impostabile a diversi valori con 125 Hz e 1000 Hz come valori minimi e massimi), la risoluzione in DPI (da 1600 a 12000 DPI con quattro altri valori intermedi preimpostati ma modificabili), modificare i tasti, assegnare le macro e persino associare un suono alla pressione di tasti o all'esecuzione di macro. Insomma, ci sarà da divertirsi per chi ama la personalizzazione estrema. Forse solo la quantità degli effetti di luce è un po' deludente, visto che si può scegliere tra solo sei tipologie, quando altri dispositivi arrivano a più di una dozzina.

Il nostro video unboxing del mouse gaming ottico Gamdias Zeus P1, con un breve test dell'illuminazione RGB.Guarda su YouTube

Il collegamento della periferica avviene con la connessione USB-A (con contatti placcati oro), il lungo filo di 1,8 m lascia abbastanza spazio di manovra e permette di posizionarsi a una certa distanza dal computer. Il peso del mouse (filo compreso) è di soli 125 g, abbastanza contenuto per un mouse di queste dimensioni. Purtroppo non è possibile aumentare il peso, quindi consigliamo questo prodotto solo a chi cerca velocità e leggerezza, mentre se siete abituati a caricare i mouse di pesetti potreste trovarvi con poco controllo.

Abbiamo testato lo Zeus P1 per diverse settimane con i titoli più disparati e di ogni genere per valutare al meglio le sue potenzialità: tanto per fare qualche esempio, abbiamo messo sotto torchio il mouse con sparatutto come Overwatch, DOOM, Crysis 3 e Battlefield 1, free roaming open world come GTA V, Watch Dogs, RTS come Ashes of the Singularity, Civilization V World in Conflict ed Age of Empires. L'esperienza d'uso è risultata sempre precisa ed il mouse si è dimostrato parecchio versatile impostando la giusta risoluzione in base al tipo di gioco lanciato. Il tracciamento è nel complesso molto preciso, anche se a nostro avviso non arriva ai livelli di eccellenza del sensore PMW3366 che montano il G Pro e altri mouse di Logitech.

Abbiamo eseguito anche dei test con programmi di produttività per testare le capacità del dispositivo in ambito home/office. Provando a modificare un paio di foto con Photoshop, e impostando una risoluzione adeguata al fotoritocco abbiamo svolto il lavoro senza alcuna incertezza di sorta, riuscendo a eseguire le modifiche più precise senza problemi.

Buona l'idea d'inserire nella parte interna una copertura in gomma per il grip del pollice.

Questo Gamdias Zeus P1 è un prodotto che ci ha sorpreso per la qualità costruttiva e la piacevolezza d'utilizzo. È un mouse preciso, leggero e versatile grazie alla presenza di 8 tasti programmabili. La sua caratteristica di punta è l'illuminazione LED a doppia striscia RGB che lo fa distinguere dalla miriade di prodotti simili grazie alle due strisce LED che percorrono la silhouette del mouse sia sulla parte alta che alla base. Pur non essendo piccolo, l'impugnatura risulta salda e convincente anche se non avete mani particolarmente grandi. Il prezzo di listino è fissato a 69€, ma su Amazon si può trovare a circa 40€.

Se siete alla ricerca di un prodotto versatile, appariscente e personalizzabile, e amate l'impugnatura Palm Grip, lo Zeus P1 è sicuramente un'alternativa da considerare rispetto alle proposte dei produttori più rinomati.