Rayman Legends - Prova
Melanzane e krauti in quel della Gamescom…
Rayman Origins è stata probabilmente una delle sorprese più inaspettate dello scorso anno e nel giro di poche settimane è riuscito a raccogliere talmente tante recensioni entusiastiche e commenti positivi dal pubblico, che forse nemmeno Ubisoft si sarebbe aspettata di doverne realizzare un sequel in così poco tempo.
La sua coloratissima grafica bidimensionale, il gameplay ben bilanciato ma anche un po' bastardo in alcuni frangenti, la spassosa colonna sonora e l'incredibile longevità del platform creato da Michel Ancel, hanno portato Origins sulle vette dell'Olimpo dei migliori videogiochi di questa generazione.
Ubisoft Montpellier si è dunque rimboccata le maniche e si è messa subito al lavoro su un nuovo gioco avente come protagonista l'Uomo Melanzana (ebbene sì, per chi ancora non lo sapesse, Rayman è una melanzana)(ho scoperto che sono in molti a non saperlo, ndSS). Questa volta però ha deciso di fare le cose ancora più in grande, implementando la possibilità di giocare online insieme ad altre 4 persone, una caratteristica questa disponibile anche per il multiplayer locale.
In Rayman Legends, grazie al nuovo GamePad di Wii U avremo a disposizione nuovi controlli rispetto al "classico" pad, grazie sopratutto al ritorno di una vecchia faccia conosciuta nell'universo di Rayman: Murphy. Potremo dunque controllare il poliedrico volatile (?) per distrarre avversari, spostare piattaforme, levare di torno trappole e molto altro. E badate bene, se pensate che Murphy possa essere solo un'aggiunta di poco conto vi sbagliate di grosso, infatti il suo aiuto vi sarà di vitale importanza in una miriade di occasioni.
Anche il nuovo GamePad in sé annovera una serie di importanti caratteristiche che renderanno l'esperienza di gioco ancora più divertente e profonda. Basti pensare al giroscopio col quote ruoteremo il mondo per scampare dalle innumerevoli trappole che ci si presenteranno davanti. Tale "manovra" verrà immediatamente mostrata sullo schermo del GamePad grazie a un'icona che vi indicherà di ruotare il vostro controller.
Dobbiamo ammettere che la versione provata insieme ad altri tre giocatori a Colonia ci ha sorpreso, divertito e ovviamente fatto salire alle stelle l'attesa che ci separa dal giorno in cui potremo provarlo con comodo a casa nostra. Nello stanzino adibito da Ubisoft alla Gamescom tre persone controllavano ognuna un personaggio col classic controller nero del Wii U, mentre un quarto guidava col proprio dito il simpatico Murphy dal touchscreen del GamePad.
"La versione provata insieme ad altri tre giocatori a Colonia ci ha sorpreso e divertito"
Tutto ciò che abbiamo amato del precedente capitolo è tornato in forma ancora più impressionante in Legends: la grafica è ancora più colorata e definita, i protagonisti sono spassosissimi e l'allegra colonna sonora si sposa perfettamente col mood del gioco. Fortunatamente abbiamo avuto l'occasione di testare Rayman Legends sia con il classic controller che con il nuovo tablet della console, e possiamo già anticiparvi che le nostre reazioni sono state assolutamente positive.
Ricordate i livelli in cui dovevamo rincorrere il forziere correndo dall'inizio alla fine a tempo di musica in Rayman Origins? Bene, in questo nuovo capitolo torneremo a correre come matti evitando precipizi all'ultimo secondo, saltando da una piattaforma all'altra come il migliore dei Super Mario ed eliminando nemici a suon di ceffoni.
Anche se negli stage da noi testati non si dovevano più ricorrere i malefici forzieri, per completarli andava svolto il medesimo lavoro. Questa volta però coloro che controllavano i personaggi col pad classico dovevano preoccuparsi di non cadere o rimanere indietro, colpire le pareti scheletriche e recuperare quanti più Electoons possibile (per chi non lo sapesse, gli Electoons sono quelle simpatiche palline gialle che bisogna raccogliere per sbloccare livelli e ottenere extra).
"Dovrete avere ottimi riflessi e riprovare decine di volte alcuni passaggi per portarli a termine"
Colui che invece impugnava il GamePad poteva evidenziare col dito gli Electoons in modo da renderli più visibili, eliminare alcuni nemici, liberare prigionieri ingabbiati e avvicinare pozioni e medaglioni da far recuperare ai propri amici. Il tutto al ritmo di una musica rock suonata per l'occasione da orribili "vecchiette volanti" armate di chitarra elettrica, particolare che ha reso gli stage incredibilmente divertenti.
Se pensate però che andare a tempo di musica sia l'unica abilità richiesta vi sbagliate di grosso. Dovrete avere ottimi riflessi e riprovare decine di volte alcuni passaggi per portarli a termine, e vi possiamo assicurare che nei livelli più avanzati le imprecazioni cominceranno a volare da tutte le parti.
I tocchi di classe sono infine la ciliegina sulla torta che decora lo splendido mondo di Legends. I ragazzi di Ubisoft Montpellier hanno realizzato dei menu tanto semplici quanto belli da navigare e le coloratissime mappe di Origins sono tornate più intricate e grandi che mai, cosa che ci fa immaginare che i livelli di questo gioco saranno decisamente tanti.
L'unico difetto che abbiamo riscontrato sono dei leggerissimi rallentamenti che durante le situazioni più affollate e ci auguriamo che Ubisoft risolva questa piccola pecca prima del lancio. Infine, resta ancora da vedere se le modalità online funzioneranno bene come quelle offline che abbiamo testato, e solo una prova in sede di recensione potrà sciogliere il nostro dubbio.
Insomma, le carte in regola per sfondare anche con questo nuovo capitolo dell'Uomo Raggio ci sono tutte. Le impressioni raccolte dalla prova della demo alla GamesCom sono molto positive e non vediamo l'ora di poter finalmente mettere le nostre mani sulla versione completa del gioco.
Inutile dire che gli amanti dei platform 2D devono tenere sott'occhio questo sequel senza alcun indugio. Al momento Rayman Legends è previsto soltanto per la nuova console Nintendo in uscita a fine anno, ma ci auguriamo di poterlo vedere anche sulle attuali console casalinghe e portatili.