FIFA 15, un gioco di Serie A - prova

Colonia - Nonostante il momento di crisi, il calcio italiano è ancora una delle eccellenze del nostro paese capace di attirare milioni di appassionati in tutto il mondo. Questo ovviamente genera un movimento da milioni di euro di introiti in grado di fare gola davvero a chiunque.

Non è un mistero, però, che l'intero campionato e le nostre squadre stiano perdendo in competitività rispetto alle concorrenti europee, decisamente un passo in avanti per la loro capacità di penetrazione nei mercati emergenti. Questo avviene attraverso un'aggressiva e intelligente campagna di marketing, in grado di vendere un prodotto sempre appetibile e all'avanguardia anche attraverso canali differenti da quelli classici.

L'arrivo di forze fresche nel nostro calcio, come le cordate straniere di Roma e Inter o di presidenti giovani di Juventus e Milan, forse sta smuovendo qualcosa e uno dei primi segnali potrebbe essere quello che, per la prima volta nella storia, il marchio "Serie A" comparirà in un prodotto multimediale, un videogioco per la precisione, ovvero FIFA 15.

Nonostante questo possa sembrare un cambiamento di poco conto, alla fin fine si tratta solamente della sostituzione del generico scudetto tricolore del "campionato italiano" con i loghi e i palloni ufficiali della Lega Calcio, potrebbe essere interpretato come un segnale di apertura verso metodi più moderni di comunicazione e sponsorizzazione.

Questo perché FIFA nel 2014 è stato sia il marchio di intrattenimento più venduto in tutta Italia, ma soprattutto è un videogioco capace di vendere oltre 10 milioni di copie in tutto il mondo. Questo potrebbe portare il calcio italiano in posti in precedenza inaccessibili o quasi, potenzialmente allargando la base di utenza e di interesse delle nostre squadre.

A parte questo accordo, la presentazione di Gonzalo Higuain come uomo copertina italiano e di Pierluigi Pardo come nuovo telecronista, oltre che mattatore dell'evento, FIFA 15 si è presentato anche con tutta una serie di caratteristiche inedite che faranno la felicità di molti.

Questa volta non andremo con ordine e partiremo con una delle novità più attese da tutti gli appassionati della serie: dopo diverse riletture di menù e grafiche finalmente anche la gestione delle squadre è stata completamente rivisitata, sia esteticamente, sia funzionalmente. Le statistiche dei calciatori saranno riassunte tramite un grafico simile a quello di PES, in modo da poter confrontare con un veloce colpo d'occhio le prestazioni di due calciatori, e vi verranno suggerite anche le sostituzioni più "logiche".

Inoltre si potrà decidere l'atteggiamento che ogni atleta dovrà tenere in campo, in modo da personalizzare il modo di interpretare il modulo selezionato. Per esempio in un classico 4-4-2 con gli attaccanti allineati potrete decidere di fare arretrare Llorrente a prendere il pallone e far salire la squadra, mentre di far attaccare gli spazi in verticale a Tevez. Potrete salvare fino a 6 diverse strategie in modo da modellare la squadra in base alle esigenze. Contro il Bayer Monaco magari prediligerete una formazione più coperta e difensiva, mentre con il Chievo getterete tutti in attacco.

Un altro cambiamento davvero atteso riguarda i portieri. Sebastian Enrique, producer del gioco, ha definito la nuovo intelligenza artificiale come di nuova generazione, principalmente perché in passato non c'era sufficiente potenza computazionale per prevedere un sistema di movimenti e decisioni specifico per i portieri, senza dubbio il ruolo più complesso e specifico di tutto questo sport.

Studiando prestazioni superbe come per esempio quella di Tim Howard contro il Belgio nei recenti Mondiali, gli sviluppatori canadesi sono riusciti a ricostruire la varietà di movimenti e di situazioni che si trovano ad affrontare gli estremi difensori che tra uscite alte, basse, tiri e deviazione hanno la necessità di un campionario di animazioni specifico davvero vastissimo. In FIFA 15 potrebbe capitarvi di vedere parate di piede, uscite di mano, colpi di reni per recuperare tiri deviati, ma anche gol sotto le gambe. Non solo, i portieri si muoveranno anche in maniera più fluida e realistica che in passato.

Queste novità si vanno ad affiancare a quelle presentate circa un mese fa che riguardano principalmente il comparto grafico e il sistema di movimento, ovvero dei miglioramenti possibili grazie allo sfruttamento della nuova capacità di calcolo messa a disposizione da Xbox One e PS4, più ovviamente il PC, ma questa piattaforma non ha mai avuto grossi problemi di potenza.

La presentazione di Milano era maggiormente incentrata sulle tante novità che FIFA 15 proporrà sotto il profilo delle modalità di gioco, partendo, ovviamente, dall'amatissimo FUT. Gli sviluppatori di EA Sports hanno lavorato per offrire ai giocatori tutta una serie di nuovi strumenti grazie ai quali rendere più semplice e flessibile divertirsi e giocare con Ultimate Team.

La prima novità sono le Concept Squad. In altre parole avrete la possibilità di creare tre squadre scegliendo liberamente tra tutti i calciatori disponibili nel database di FIFA. Ovviamente questi team dei sogni non potranno essere utilizzati in campo, ma solo visualizzati nel classico schema di FUT, con bene in evidenza i legami e le alchimie che creerebbero con i compagni. Questo vi consentirà di studiare e comparare ancora più facilmente la vostra formazione con quella desiderata, in modo da poter verificare come un certo innesto si inserisca nei vostri meccanismi prima ancora di comprarlo.

Inoltre potrete sperimentare nuove formazioni o semplicemente vedere quanto sareste più forti in attacco con Messi al posto di Quagliarella. Ovviamente potrete scambiare le vostre Concept Squad con quelle degli amici, in modo da condividere con loro le vostre idee, osservando in seguito le loro modifiche.

FIFA 15 | Official Gameplay Trailer | Next Gen Goalkeepers

Marcel Kuhn, producer di Ultimate Team, ha poi illustrato l'altra grandissima novità: i prestiti. Non avete mai avuto sufficiente denaro per comprare Cristiano Ronaldo o Ibra? Nessun problema, in FIFA 15 infatti potrete affittare per qualche partita questi campioni in modo da farvi aiutare negli scontri più delicati della stagione. Il prestito funzionerà come i normali contratti, solo che una volta esaurito l'accordo il giocatore sparirà dalla vostra rosa definitivamente. I prestiti potranno essere pagati sia attraverso la normale valuta di gioco, sia attraverso i punti Football Club accumulati in tutte le modalità di gioco.

In FIFA 15 sarà ancora più semplice spendere i punti EAFC grazie ad un nuovo widget che proporrà in maniera contestuale gli oggetti più interessanti in base alla modalità giocata o alla situazione nella quale ci si trova. Infine saranno introdotte le stagioni da giocare contro gli amici, lo strumento definitivo per distruggere dei rapporti che duravano fin dall'infanzia, sostituendoli poi con faide sanguinarie.

I possessori di Xbox One saranno contenti di sapere che la piattaforma Microsoft manterrà l'esclusività sulle Leggende di FUT. Agli storici campioni dello scorso anno se ne aggiungeranno un'altra cinquantina in grado, da una parte, di scaldare i cuori dei loro fan e dall'altra di rendere le squadre praticamente invincibili.

Tornando alla modalità Carriera, oltre alla nuova schermata di gestione della squadra, gli sviluppatori hanno promesso netti miglioramenti nella gestione della crescita dei calciatori, oltre che un sistema di ricerca degli Osservatori più efficace, capace di partire in automatico a scandagliare le leghe minori nel caso in cui non gli si diano istruzioni più specifiche.

Inoltre la ricerca di nuovi talenti sarà più intuitiva, grazie agli strumenti di indagine messi a punto lo scorso anno in FUT ed importanti anche nelle altre modalità di gioco. L'ultima novità riguarda la "storia" dietro la Carriera, che sarà gestita meglio e promette di essere decisamente più interessante.

La lunga carrellata di novità non ha lasciato fuori anche i giocatori dei Pro Club, ovvero coloro che utilizzano il calciatore virtuale in sfide online 11 contro 11. Innanzitutto il matchmaking è stato rivisto in modo da minimizzare i tempi morti tra una partita e l'altra. In questo modo il sistema utilizzerà automaticamente i giocatori in attesa di giocare per riempire gli slot che si sono liberati al termine del match in modo da garantire maggiore continuità. Il sistema è preso in prestito dagli sparatutto, nei quali le pause tra una partita e l'altra sono minimi, e verrà importato anche nelle altre modalità di gioco.

Sempre per i Pro Club, è stato migliorato il sistema di scouting che consentirà ai gestori della squadra di individuare giocatori che si adattano alla filosofia del loro Club. Infine verranno date nuove opzioni per personalizzare il proprio Club.

Anche nei suoi anni più bui, uno dei punti di forza principali della serie FIFA è stata l'enorme catalogo di licenze che è in grado di mostrare e sfruttare. La perdita del campionato brasiliano è compensata sia dalla nostra Serie A, sia dalla Super League turca. Saranno comunque gli amanti del football quelli che noteranno i più grandi cambiamenti e miglioramenti sotto il profilo delle licenze.

EA Sports, infatti, ha deciso di cominciare con il campionato mediaticamente più avanzato (oltre che probabilmente dalla nazione che rappresenta il loro maggiore bacino di utenza) per offrire una rappresentazione fedelissima dello spettacolo trasmesso da tutte le principali emittente sportive del mondo.

Selezionando la Premier League inglese non vedrete solo le stesse grafiche, ma anche lo stesso stile di regia e le stesse presentazioni che avrete ammirato decine di volte in qualche derby di Manchester o di Londra. Questo ovviamente è possibile grazie alla presenza di tutti gli stadi, gli atleti e le squadre inglesi.

Ma non solo. Tutto il sistema di commento è stato ristudiato grazie ad una nuova tecnologia che frammenta le parole in sillabe in modo da ottenere tutti i fonemi di una lingua. In questo modo i tecnici audio riescono a ricostruire artificialmente intere frasi di senso compiuto semplicemente combinando tra di loro i vari suoni. Ciò consente a EA di avere un commento sempre fresco e puntuale, senza la necessita di far registrare nuove linee di dialogo ai telecronisti.

Per la versione italiana di FIFA 15 Pardo e Nava hanno registrato un commento "classico", ma si spera che già a partire dalle prossime stagioni tale tecnologia possa essere importata anche da noi.

Infine EA ha voluto rassicurare del fatto che tutte le nuove tecnologie emerse grazie agli ultimi mondiali, come lo spray o la telecamera di linea, saranno implementate in maniera corretta in tutti quei campionati nei quali sono state introdotte.

Ovviamente il gioco sarà aggiornato con tutti gli ultimi spostamenti del mercato estivo, oltre che attualizzato in base alle ultime prestazioni di una squadra o di un giocatore che influenzeranno positivamente o negativamente le sue statistiche.

A questo proposito chiudiamo con due curiosità: la prima è che gli ingegneri di EA Sports non hanno ancora capito come fare con Suarez, il giocatore bandito da tutti i campi da calcio per via del morso rifilato a Chiellini nell'ultimo mondiale, passato nel frattempo dal Liverpool al Barcellona. Essendo FIFA 15 un prodotto con una licenza FIFA ufficiale gli sviluppatori canadesi devono attenersi scrupolosamente alle indicazioni della federazione, tenendo congelato il cartellino dell'uruguaiano.

La seconda curiosità è legata al numero di calciatori che contattano EA Sports per chiedere un aumento delle loro statistiche. "Un numero più alto di quanto possiate immaginare" ha confessato Sebastian Enrique, "ma noi siamo irremovibili". Vedendo quanto sono letali nel gioco Carroll o Sturrige ne dubitiamo, ma forse brucia ancora l'ultima goleada subita...

Al termine della presentazione è stato fatto un piccolo accenno alle versioni PS3 e Xbox 360: tutte le novità sulle licenze o sulla struttura delle modalità saranno ovviamente implementate, mentre i cambiamenti del gameplay o della grafica verranno introdotti compatibilmente con le capacità delle console. In altre parole i miglioramenti grafici ci saranno, ma non saranno così evidenti, così come le nuove istruzioni sull'I.A. appariranno in maniera meno evidente.