Gamescom 2016: Pro Evolution Soccer 2017 - prova
Licenze elementari.
Colonia - La sicurezza di avere tra le mani un prodotto valido ha spinto Konami ad abbandonare la sua classica reticenza nel mostrare PES molto prima della data di lancio. Quest'anno invece, noncurante o quasi delle mosse di FIFA 17, il publisher ha delineato per PES 2017 una strategia di comunicazione serrata, piena di appuntamenti nei quali poter mettere le mani sul gioco e scoprire progressivamente le tante novità di questa edizione.
I miglioramenti sotto il profilo del gameplay sono stati presentati durante il primo evento stampa, mentre la partnership con il Barcellona è stata la protagonista della lunga prova che abbiamo effettuato non più di un paio di settimane fa.
La cornice della Gamescom 2016, invece, è servita a PES Production per togliere i veli dagli ultimi segreti sul gioco. E non tutti celavano belle notizie.
Partiamo dalle novità più piacevoli. Oltre al Barcellona, anche il Borussia Dortmund di Marco Reus (che come uomo copertina di FIFA 17 si trova in una scomoda posizione) e il Liverpool di Klopp hanno siglato con Konami un accordo di collaborazione. Questo ha consentito a Konami di poter contare sulle licenze ufficiali di questi due importanti club, oltre che poter introdurre alcuni contenuti esclusivi nel gioco.
Troviamo ad esempio i due stadi, ovvero Anfield e il Signal Iduna Park. Così come alcune leggende di queste squadre, tra cui Fowler o Michael Owen (Steven Gerrand è ancora considerato come un calciatore in attività, nonostante stia svernando da qualche anno nella Major League Soccer), che potranno essere utilizzate all'interno di myClub o come ostico avversario in alcune amichevoli.
Allo stesso modo saranno presenti le divise classiche di queste due formazioni da poter utilizzare liberamente nelle diverse modalità di gioco. Konami ha anche anticipato che presto saranno annunciate nuove collaborazioni, molto probabilmente legate al Sud America o agli altri campionati del gioco, ma non escludiamo una qualche sorpresa.
L'altra novità riguarda la data dell'attesissima demo. A partire dalla settimana prossima, infatti, tutti potranno provare in prima persona PES 2017. Il 24 agosto Arsenal, Barcellona, Atletico Madrid, Boca Juniors, River Plate, Corinthians, Flamengo, Francia e Germania si sfideranno all'interno della cornice del Camp Nou o del Neu Sonne Arena. Le rose di queste compagini non saranno le più aggiornate, ma Konami giura che entro il 15 settembre, ovvero la data d'uscita del gioco, ogni squadra sarà perfettamente riprodotta.
Passando alle brutte notizie, possiamo dire che tra le squadre italiane mancherà la Juventus che, come per tutta la Serie B, potrà contare solo sulla rosa ufficiale, non sul logo o le divise della stagione 2016/2017.
Peggio va alla Premier League che può contare solo su Arsenal e Liverpool. Il Manchester United, il Bayer Monaco e il Real Madrid dell'ex uomo copertina Ronaldo, presenti in passato, non hanno rinnovato l'accordo e tornano nel limbo dei nomi inventati. In Germania, infatti, solo Dortmund, Shalke 04 e Leverkusen possono contare sulla licenza ufficiale. In Spagna Atletico e Barcellona.
Una situazione piuttosto complessa, soprattutto guardando la Champione League e l'Europa League, due competizioni che non potranno contare sulla perfetta riproduzione di alcune tra le protagoniste annunciate.
Su PS4, nel caso, potrete approfittare della possibilità di poter installare in un attimo le rose modificate da altri utenti. Su Xbox One dovrete procedere in autonomia. Non certo la situazione che i fan speravano per il rilancio della serie, ma lo strapotere di EA Sports sotto questo punto di vista, è impareggiabile.
Fortunatamente è sul campo da calcio che le due produzioni si sfideranno e lì la competizione è un po' più equilibrata. PES 2017 proporrà una visione del calcio fluida, veloce e dinamica, basata su movimenti di squadra precisi ed organici. FIFA 17 è più fisico e tecnico, ma ugualmente valido. Manca poco più di un mese e la fatidica domanda avrà ancora una volta una risposta: è meglio FIFA o PES?