GameStop: Ten Dollar non è un problema
Il retailer americano non teme l'iniziativa di EA.
Paul Raines, COO di GameStop, non ritiene che il mercato dell'usato risentirà dell'iniziativa Project Ten Dollar di EA.
"Durante i nostri anni sul mercato dell'usato abbiamo imparato che l'utente di seconda mano è un consumatore dal valore orientato. Il prezzo medio di un gioco Xbox 360 usato è di venti dollari, quindi non crediamo che un add-on scaricabile di dieci dollari sia sufficiente a convincere un acquirente di titoli usati", ha dichiarato agli investitori durante la conferenza per il quarto trimestre 2009.
"Stiamo incoraggiando i publisher a offrire contenuti add-on per i nuovi titoli a un prezzo più elevato e a introdurre un'opzione a prezzo più ridotto per i giochi usati. I publisher possono partecipare nel loro business dell'usato offrendo contenuti per i più popolari titoli di seconda mano, creando una situazione vincente per i publisher, i retailer e i consumatori".
Vi ricordiamo che Poject Ten Dollar al momento viene sfruttato da Battlefield: Bad Company 2, Mass Effect 2 e Dragon Age: Origins.