Skip to main content

Giuria Popolare: i top e i flop dell'E3 2018 - il verdetto

Ecco come la pensate voi lettore sull'evento videoludico più importante dell'anno.

A circa una settimana dal termine dell'E3 2018 la grande macchina organizzativa della fiera sta pazientemente smontando i bellissimi stand dello showfloor, e mentre le luci si spengono e la festa finisce è tempo di fare finalmente un bilancio dell'intera manifestazione.

Sulle nostre pagine sono comparsi numerosi editoriali con i quali vi sarete potuti fare un'idea di come la pensiamo in merito ai migliori e ai peggiori produttori, sviluppatori e giochi dell'evento, ma qualche giorno fa abbiamo chiesto, come ogni anno la vostra opinione, un vostro pensiero sui top e flop dell'E3 2018 e in questo articolo vogliamo fare un corposo riassunto di quello che ci avete scritto nei commenti in calce all'articolo.

In molti siete stati d'accordo sul fatto che si sia trattato di un buon E3, con numerosi alti e bassi che hanno reso la manifestazione di quest'anno come una di quelle da ricordare, ma non da celebrare nei libri di storia del videogioco. I lettori hanno rimarcato in più di un'occasione il fatto che gli attori principali della fiera, i grandi produttori e sviluppatori di fama mondiale, abbiano preferito mostrare ulteriormente videogiochi già annunciati nelle precedenti edizioni piuttosto che presentare nuove, grandi IP in grado di far sognare il videogiocatore medio.

Phil Spencer annuncia i nuovi studi e suscita l'entusiasmo del pubblico.

Tantissimi lettori hanno incluso la conferenza Microsoft tra i migliori momenti dell'intero E3, grazie alle decine di annunci che hanno solcato il palco del media breafing. Più di un utente ha fatto presente che l'offerta del colosso di Redmond rimane carente sul fronte delle esclusive, ma l'opinione consolidata è quella che l'azienda abbia mosso dopo anni il primo, consistente passo in direzione di una concorrenza più decisa nei confronti di Sony. Il vero punto focale dell'intero E3 Microsoft sarebbe per i lettori l'annuncio dell'acquisizione di cinque studi di sviluppo tra cui Ninja Theory: il modo giusto per la compagnia di riaccendere quella competizione "che può far solo bene a tutti noi videogiocatori".

Microsoft è indiscutibilmente tra i top dell'E3 2018 per la nostra utenza, ma Sony non è assolutamente da meno. Il singolo videogioco che compare più spesso nei commenti dei lettori è infatti The Last of Us 2, capace di stregare la platea con una nuova demo che ha mostrato tutte le potenzialità del titolo sviluppato da Naughty Dog. Ghost of Tsushima, l'avventura nel Giappone feudale firmata da Sucker Punch, è invece stabilmente al secondo posto e ha suscitato moltissima curiosità, principalmente grazie a uno stile artistico decisamente riuscito. Poche menzioni infine per Death Stranding e Spider-Man, apparentemente incapaci di cogliere l'attenzione di chi ci segue.

Ghost of Tsushima ha saputo conquistare gran parte dei nostri lettori.

Un titolo che ha saputo conquistare una larga fetta della nostra utenza è stato il remake di Resident Evil 2, annunciato durante la conferenza PlayStation. Forse inaspettatamente, alcuni lettori lo hanno elevato addirittura a top assoluto della fiera, riuscendo da solo a "salvare questa edizione veramente sottotono". Spulciando tra i vostri commenti, abbiamo notato che a ricevere pochissime menzioni è stato Cyberpunk 2077. Siamo rimasti notevolmente sorpresi, considerando che il nuovo RPG di CD Projekt RED è stato uno dei videogiochi più trattati dalla stampa specializzata nel corso della settimana dell'E3. Che la totale assenza di gameplay e di una data d'uscita abbiano smorzato l'hype dei nostri lettori?

Un argomento sul quale siete stati particolarmente d'accordo riguarda uno dei flop più significativi dell'E3 2018: il Direct trasmesso da Nintendo nell'ambito della kermesse losangelina. La lunga, quasi infinita, parentesi dedicata a Super Smash Bros. Ultimate e le assenze illustri come quella di Metroid Prime 4 hanno indubbiamente pesato sul giudizio di un evento che per molti è stato profondamente sbagliato nel ritmo e nei suoi stessi contenuti.

Anche se a più di qualcuno non sono assolutamente dispiaciute, le scelte di Bethesda hanno deluso la maggior parte di voi a tal punto da porre la sua conferenza tra i flop di questo E3. I lettori non hanno particolarmente gradito i due annunci con i quali la presentazione si è conclusa, Starfield e The Elder Scrolls VI troppo inconsistenti per riuscire a convincere. Fallout 76, il nuovo gioiellino di casa Bethesda per il 2018, non ha ottenuto neanche una menzione da parte vostra, a testimonianza di quanto il nuovo titolo sia stato accolto con poco calore dal pubblico.

I vostri commenti parlano chiaro, l'annuncio del remake di Resident Evil 2 innalza gli standard della fiera.

Infine, passiamo alle menzioni di merito. Sea of Solitude è il secondo titolo indie che entra nella famiglia degli EA Originals e stando ai vostri commenti il gioco vi ha decisamente affascinato, a differenza degli altri giganteschi franchise portati in fiera da Electronic Arts come il nuovo FIFA e Battlefield V. Questo è stato inoltre l'E3 di Kingdom Hearts 3, che ha avuto una massiccia presenza in fiera prima della sua uscita fissata per il gennaio del 2019. Un lungo commento sotto il nostro articolo parla della forte emozione provata nel vedere in azione questo atteso capitolo della serie, e non facciamo fatica a credere che per i fan di Kingdom Hearts questa fiera sia stata davvero magica.

Non possiamo che essere entusiasti di tutti i vostri commenti, che provano ancora una volta come questo evento venga vissuto da ognuno di noi in maniera spiccatamente personale. Una fiera in grado di farci sognare, di lasciarci strabiliati e a volte profondamente delusi, e come spesso capita l'evento di quest'anno è stato per molti di voi un mix di queste sensazioni. Un E3 che, come avete amato definire, segna il "canto del cigno di questa generazione", un E3 di transizione, ma che comunque ha avuto i suoi bellissimi momenti. E a ricordarlo, non possiamo che provare eccitazione per la prossima edizione per la quale sarete nuovamente chiamati a dire la vostra, ci contiamo!