Gli "indie" non vogliono Kinect
"Sviluppo troppo costoso".
Microsoft ha annunciato pochi giorni fa di voler distribuire il kit di sviluppo Kinect a una serie di sviluppatori indipendenti.
Sorprendentemente però, molte compagnie "indie" non hanno intenzione, almeno per il momento, di sviluppare per la nuova periferica 360. Tra questi sono compresi gli olandesi della Ronimo Games, responsabili dell'ottimo RTS per WiiWare, Swords & Soldiers, che entro la fine dell'anno verrà convertito anche su PlayStation Network.
"Kinect utilizza una tecnologia molto interessante e dal potenziale enorme", ha dichiarato il co-fondatore di Ronimo Games, Fabian Akker. "Attualmente però siamo impegnati nel nostro nuovo progetto e non possiamo dedicare tempo ad altro".
"In futuro valuteremo questa possibilità ma siamo uno studio piccolo e dobbiamo concentrare gli sforzi su una cosa per volta".
Sulla stessa lunghezza d'onda si trova Mark Morris, CEO di Introversion, compagnia responsabile dell'ottimo Darwinia+. "Kinect è interessante ma visti gli scarsi risultati che abbiamo ottenuto con Darwinia+, dubito che lavoreremo ancora con Microsoft nei prossimi mesi. Sviluppare su 360 è troppo oneroso per noi, quindi ci concentreremo su nuovi progetti per PC, che comportano rischi molto inferiori".
RedLynx, team che ha sviluppato l'eccellente Trials HD, è invece più possibilista. "Siamo sempre alla ricerca di nuove piattaforme su cui sviluppare e nuove tecnologie da provare. Ovviamente Kinect è tra queste e ne siamo molto incuriositi", ha dichiarato il CEO della compagnia, Tero Virtala.
La diatriba su quali siano i generi che meglio si adattano alle caratteristiche di Kinect è tutt'ora in corso. THQ insiste sui titoli semplici e immediati, mentre Microsoft sembra puntare sempre più su titoli "hardcore", come dimostrano i cinque giochi presentati al Tokyo Game Show.
Kinect uscirà nei negozi il prossimo 10 novembre al prezzo di circa 150 euro.