GreedFall Gold Edition - recensione
Un mondo (quasi) nuovo in salsa new-gen.
Se dovessimo stilare una classifica dei migliori RPG occidentali usciti negli ultimi due anni, al primo posto si piazzerebbe incontrastato il meraviglioso Disco Elisyum. Il secondo gradino del podio probabilmente se lo meriterebbe The Outer Worlds dei veterani Obsidian, mentre tra il terzo e il quinto posto la lotta sarebbe estremamente più incerta e aspra.
Senza ombra di dubbio però in questa battaglia rientrerebbe un "underdog" che, pur essendo all'epoca della sua uscita originale lontano dalla perfezione, ci piacque non poco. Stiamo parlando di Greedfall, del quale troverete facilmente la recensione pubblicata un paio d'anni fa su queste stesse pagine, e che vi fornirà una panoramica approfondita su questo gioco di ruolo che miscela atmosfere sospese tra Rinascimento e fantasy, creando un mix davvero intrigante.
La creazione del personaggio prevede la sua modifica estetica e l'affiliazione ad una delle tre classi disponibili: Guerriero, Mago e Tecnico. La sua progressione invece è legata ai classici rami che vanno a modificare progressivamente il set di attributi e abilità, influenzando di conseguenza anche le azioni performabili in combattimento e nell'interazione con gli NPC.
Un'impostazione più che classica, che rispetto ai giochi sviluppati in precedenza dal team Spiders funziona molto meglio e dà vita ad un'avventura ben bilanciata, anche grazie alla costante presenza di uno o più personaggi che accompagnano e coadiuvano il protagonista.
Il gioco sviluppato dal team Spiders arriva ora in una versione Gold che, oltre ad offrire tutti i contenuti extra usciti finora, inclusa la nuova espansione The De Vespe Conspiracy, presenta alcune migliorie tecniche per le console di nuova generazione targate Sony e Microsoft. La prima cosa che vi troverete davanti una volta caricato Greedfall sulla vostra PS5, piattaforma che abbiamo utilizzato per il test, è la scelta di due opzioni grafiche che prediligono la qualità grafica (4K nativi e 30 fps) o le prestazioni (4K dinamici e 60 fps).
Abbiamo optato per questa seconda soluzione che in effetti si è rivelata la migliore, grazie ad un gameplay più reattivo e a un comparto grafico in cui salto è comunque evidente. La maggiore fluidità si riscontra soprattutto nel dinamicissimo sistema di combattimento, che mantiene però alcune spigolosità del gioco originale come una risposta ai comandi non sempre ottimale e qualche problema con le collisioni.
Rispetto alla versione PlayStation 4 si nota anche un sensibile aumento della draw distance, con conseguente diminuzione del fenomeno di pop-in. Greedfall Gold Edition si fa apprezzare anche per una maggiore profondità delle tonalità nere, merito dell'HDR, soprattutto nelle ambientazioni esterne. I caricamenti sono migliorati ma ovviamente non sono paragonabili a quelli di un gioco PS5 nativo, tuttavia le differenze rispetto al gioco PS4 giocato in retrocompatibilità si fanno notare e rientrano nell'ordine del 25/30% di velocità in più.
La Gold Edition di Greedfall include anche la nuova espansione The De Vespe Conspiracy. Se avete appena iniziato il gioco base, il DLC si attiverà non appena avrete sbloccato le missioni "Il ritrovamento di Constantin" e "Sulle tracce del Gran Sovrano". Se al contrario lo avete già portato a termine o siete verso la fine, vi basterà caricare l'ultimo salvataggio automatico per aver accesso immediato a questa nuova (piccola) fetta di avventura ambientata nelle terre di Teer Fradee, che introduce nuovi nemici ed equipaggiamenti.
Vi basteranno un paio d'ore per portarla a termine e non prevede chissà quali stravolgimenti tematici. La nuova area esplorabile non è neanche delle più intriganti e prevede un unico dungeon a dir poco lineare e breve. Interessanti invece le creature inedite che si incontrano, che però non rappresentano una minaccia troppo seria per chi abbia assimilato il combat system del gioco.
Vi ricordiamo che l'aggiornamento next-gen PS4/PS5 e Xbox One/Series X-S è gratuito sia per l'edizione digitale che fisica ma NON comprende l'ultima espansione, che va acquistata a parte e costa 6.99 Euro. Come già accaduto per Final Fantasy VII Remake, la versione PS Plus del gioco non dà diritto all'aggiornamento gratuito, mentre quella inclusa nel Game Pass lo consente.