H.A.W.X. 2
Da qui si vede casa mia!
La campagna, se giocata da soli, non è nulla di eccezionale, ma è nel multiplayer che il titolo Ubisoft guadagna punti. H.A.W.X.2, infatti, permette di affrontare le missioni della modalità principale assieme a tre amici. Lo stesso accade con una divertente modalità Survival, che permette di mettere alla prova le proprie capacità di piloti contro squadriglie sempre più agguerrite di nemici. Una sorta di modalità orda con gli aerei, che non fa mai male.
Il multiplayer di H.A.W.X.2, comunque, non si esaurisce con la co-op, visto che il gioco propone anche una modalità competitiva semplice ma caratterizzata da alcune idee interessanti. Tutto ruota attorno al classico dogfight tra 8 giocatori (un po' pochini, considerando la dimensione delle aree di gioco), dove ogni utente deve impegnarsi al massimo per abbattere il maggior numero possibile di avversari, evitando al tempo stesso di subire la stessa sorte.
La cosa interessante è che, in perfetto stile Modern Warfare, le uccisioni consecutive vengono premiate con una serie di bonus, che permettono di stravolgere rapidamente le sorti della battaglia. Si va dall'attacco EMP capace di mandare in stallo tutti gli aerei vicini, all'impulso che blocca i missili avversari, costringendo i piloti rivali ad affidarsi unicamente alle mitragliatrici.
Ogni partita viene premiata con una serie di punti esperienza (condivisi anche con le missioni della campagna), che permettono di salire di livello e di sbloccare armi ed aerei extra, in modo da mantenere il gioco sempre fresco e godibile.
Nonostante tutto, comunque, la modalità competitiva di H.A.W.X.2 non decolla (eh!), risultando sempre molto meno appassionante di quella cooperativa. Affrontare una squadriglia nemica assieme a tre piloti umani, magari dovendosi al tempo stesso preoccupare di non salire eccessivamente di quota per non farsi individuare dai radar, è un'esperienza adrenalinica che, almeno in parte, riesce a ricordare lo spirito di Top Gun di cui si parlava all'inizio di questa recensione.
Peccato solo che la velocità di gioco sia sempre così dannatamente bassa. Non si tratta di un problema specifico di H.A.W.X.2, ma di tutti i giochi di aerei usciti fino a questo momento, che non siano arcade come il glorioso After Burner. Nonostante ci si trovi sopra un aggeggio metallico capace di superare la velocità del suono, infatti, anche volando a bassa quota si ha sempre la sensazione di essere drammaticamente lenti.
Da questo punto di vista anche il sonoro non aiuta. Giocando con la visuale interna, per esempio, sarebbe stato splendido se i programmatori avessero inserito un forte rumore di fondo, oltre alle solite trasmissioni radio (sempre troppo chiare e pulite), giusto per garantire un maggior senso di immersione.
Nonostante tutto, comunque, H.A.W.X.2 rimane un buon gioco, capace di garantire un divertimento genuino a chi apprezza il genere e, soprattutto, a chi ha degli amici con cui condividere l'esperienza. La strada delle missioni atipiche intrapresa dai programmatori è interessante, ma manca ancora qualcosa per rendere l'intera esperienza coinvolgente quanto ci si aspetterebbe.