H1Z1: Battle Royale (PS4) - prova
Come un zombie...
H1Z1 è simile a uno zombie sotto molti aspetti: semplicemente si rifiuta di morire. Dopo un inizio abbastanza lento come simulatore di sopravvivenza post-apocalittico nel 2015, il gioco ha introdotto una modalità battle royale che gli ha permesso di scalare le classifiche di Steam.
Sfortunatamente, a causa di una generale carenza di aggiornamenti e dell'arrivo di concorrenti come PUBG e Fortnite, che offrivano un gameplay più soddisfacente e delle meccaniche di shooting migliori, il gioco è stato rapidamente dimenticato.
Nonostante questo, lo sviluppatore Daybreak si rifiuta di arrendersi e, dopo aver assistito al successo degli sparatutto di Bluehole ed Epic, ha rilasciato molteplici e importanti aggiornamenti volti a ricatturare l'interesse del pubblico. Visto che l'update più recente di H1Z1, Auto Royale, non è riuscito a destare l'interesse della community, la sensazione era che non ci fosse più nulla da fare. Col recente lancio del gioco su PS4, però, le cose potrebbero andare meglio per H1Z1.
La chiave del potenziale successo di questo gioco su console è, sicuramente, la sua semplicità: molte delle meccaniche presenti nella versione PC, infatti, sono state rifinite e adattate per funzionare col minimo sforzo sui controller delle console. Se avete mai trovato difficile navigare nei complicati menu di costruzione di Fortnite con il Dualshock 4 o siete entrati nel panico quando avete cercato di mollare un accessorio in PUBG su Xbox One, H1Z1: Battle Royale vi sembrerà una meravigliosa ventata di aria fresca. Senza meccaniche di costruzione da tenere a mente e con un arsenale di armi già dotate di accessori, cercare oggetti in giro e cambiare equipaggiamento risulta davvero semplice, lasciando al giocatore l'unica preoccupazione di restare vivo più a lungo possibile.
Al minuto 57 di questo video potete vederci vincere una partita.
Come in tutti i titoli battle royale, la zona di combattimento di H1Z1 si restringe lentamente, costringendo i giocatori ad avvicinarsi sempre di più. Nella versione PS4 questa meccanica è stata velocizzata parecchio, in modo da fare durare i match circa 15 minuti. I rifornimenti aerei, inoltre, cadono dal cielo ad intervalli regolari, offrendo ai giocatori più coraggiosi armi ed armature migliori. Sono presenti anche delle casse piene di oggetti nascoste nel mondo di gioco che, esattamente come accade in Fortnite, possono essere individuate dal suono che emettono.
Grazie a questi elementi, H1Z1 occupa tranquillamente un posto a metà strada tra PUBG e Fortnite. La sua grafica semi-realistica offre atmosfere simili a PUBG ma la velocità del gameplay e la semplicità dei controlli lo rendono molto più accessibile del titolo di Bluehole.
In definitiva, la beta di H1Z1 ci dà l'impressione che il gioco verrà lanciato in condizioni ottimali, al contrario di PUBG su Xbox One che era, ed è ancora, piagato da glitch grafici e problemi di rete. Dal punto di vista grafico, però, appare abbastanza basilare e più simile ai giochi della scorsa generazione, presentando animazioni grezze e una palette di colori grigiastra che rende i nemici distanti molto difficili da individuare.
A parte questo, comunque, le nostre prime impressioni sono positive. Non vediamo l'ora di giocare ancora a H1Z1 su PS4, il che è un buon segnale dato che non giochiamo più da tempo alla versione PC. Se Daybreak continuerà a supportare e ad aggiornare il gioco a ritmo sostenuto, senza lasciarlo appassire come hanno fatto nel 2016, H1Z1 ha davvero la possibilità di diventare l'equivalente di PUBG su PS4.
L'open beta di H1Z1: Battle Royale è scaricabile da tutti gratuitamente ma ci sono una serie di pacchetti acquistabili a parte che includono skin per personalizzare il vostro personaggio. Il gioco rimarrà free-to-play anche dopo il lancio ufficiale, perciò aspettatevi parecchie loot crate e micro-transazioni nel prossimo futuro.