Skip to main content

Creative Soundblaster Tactic 3D Omega Wireless - recensione

La mobilità costa. Tanto.

Il rovescio della medaglia è rappresentato dalla leggermente inferiore pulizia del segnale sonoro probabilmente dovuta alla connessione wireless che non concede lo stesso range di trasporto del cavo, ma in ogni caso permette alle Creative Soundblaster Tactic 3D Omega Wireless di restare tranquillamente nella categoria delle cuffie di qualità che riescono a simulare abbastanza bene la resa di un impianto surround 5.1.

Nulla da eccepire poi per il microfono, anche in questo caso con una risposta identica a quella delle Alpha: il dispositivo è lo stesso, al punto che l'abbiamo scambiato tra una cuffia e l'altra senza notare alcun tipo di differenza apprezzabile nella resa della voce.

La frequenza a 2.4 GHz garantisce un segnale sempre privo di interferenze che nelle nostre prove ha mostrato di essere in grado di dialogare senza disturbi a una decina di metri dal trasmettitore con due pareti normali e persino una in cemento armato a frapporsi al segnale. Sicuramente in campo aperto il raggio d'azione aumenta ma, a meno che non abitiate in una villa gigantesca con saloni da ricevimento, ci sono ottime probabilità che gli ambienti adiacenti a quelli in cui le cuffie vengono utilizzate (anche su piani diversi) siano ben coperti dal segnale.

Il pannello di controllo principale: controlli separati per volume di microfono e cuffie, indicatore di carica e possibilità creazione di personalizzati.

Le sollecitazioni dovute agli alti volumi, l'apparato trasmissivo e i led azzurri luminosi sono ovviamente a carico delle batterie integrate e, per un prodotto di questo genere, la durata in modalità wireless è importante. Una carica completa porta via circa sette ore e l'autonomia si attesta sulle dieci con un uso normale che non preveda la riproduzione continua di musica o di effetti audio a volumi elevati. In quel caso il timing si riduce a otto ore abbondanti che, in ogni caso, sono sufficienti a garantire un buon range di utilizzo per il casual gamer, un po' meno per l'hardcore.

A proposito di batterie, un grosso punto interrogativo si pone per quanto riguarda la loro manutenzione. Con ogni probabilità dopo due o tre anni (forse anche meno, se avete intenzione di farne un uso molto intenso) la loro efficienza diminuirà progressivamente costringendovi ad usarle sempre più spesso connessi con un cavo USB per ricaricarle e alimentarle in simultanea. Abbiamo chiesto a Creative informazioni a riguardo e ci è stato confermato che si tratta di batterie integrate a ioni di litio, la cui sostituzione è inibita poiché occorre smontare lo chassis.

Non solo l'operazione è fuori dalla portata dell'utente comune ma anche di eventuali centri specializzati, relegando la vita utile delle cuffie in modalità wireless alla durata delle batterie di serie. Per un prodotto di questa categoria, era più che lecito attendersi almeno la possibilità di una sostituzione in un centro specializzato.

L'estetica delle Tactic 3D Omega Wireless è praticamente identica a quella delle Alpha: nero opaco del passante che si alterna al lucido e trasparente dei padiglioni. Un bel tocco di classe è rappresentato dai neon azzurri che pulsano sulle conchiglie. Su quella di sinistra si trovano due pulsanti per il volume, uno per l'accensione (occorre tenerlo premuto per almeno tre secondi), e l'interruttore per il microfono.

Le Tactic 3D Omega Wireless sono molto simili alle Alpha: nero opaco del passante che si alterna al lucido e trasparente dei padiglioni.

Le dimensioni sono identiche a quelle delle Sigma (il telaio è praticamente lo stesso) così come il comfort, anche se d'estate il calore e il peso dopo un uso prolungato potrebbero farsi sentire. L'anima in acciaio del passante insieme a plastiche di buona qualità garantisce un'ottima durata nel tempo e anche lo stand è sicuramente fatto per durare, dando il feeling di un prodotto in grado di resistere molto bene alla prova del tempo.

Il responso finale su queste Creative Soundblaster Tactic 3D Omega Wireless è abbastanza positivo, pur se con un paio di caveat di una certa importanza. Gli aspetti degni di apprezzamento sono molti: la compatibilità con ogni sistema di gioco attualmente presente sul mercato (Wii esclusa), un ottimo assemblaggio per materiali e design costruttivo e un livello qualitativo di cuffie e microfono in grado di soddisfare molti aficionado dell'audio surround. Il tutto mantenendo una flessibilità di fondo capace di rendere bene in ogni situazione, di gioco o multimediale.

La mobilità che fa da contorno a questi aspetti positivi però si paga carissima e duecento euro per un paio di cuffie come queste sono un'operazione finanziaria ad appannaggio dei giocatori che vogliono a tutti i costi l'indipendenza dal filo e sono disposti a spendere fior di quattrini pur di averla. Questo non toglie l'impressione che tale libertà non giustifichi appieno un prezzo finale più del doppio superiore a quello di cuffie qualitativamente simili ma dotate di connessione via filo.

Oltre al prezzo troppo elevato (che ha tolto un punto netto alla valutazione finale) considerate anche attentamente l'uso che volete farne in relazione alle vostre esigenze: dieci ore di autonomia vanno sicuramente bene per un casual gamer, mentre i giocatori hardcore rischiano di fumarsele in un paio di pomeriggi e qualche spicciolo. Oltre a questo, è probabile che continui cicli di carica e scarica facciano perdere progressivamente autonomia a questo tetto di utilizzo massimo: poiché le batterie non sono sostituibili, dopo due/tre anni di uso intenso rischiate seriamente di trovarvi in casa un prodotto inutilizzabile nella sua componente senza filo.

Infine, se giocate su un Xbox360 Slim e non avete alcuna intenzione di smanettare con la cover del vostro cavo component o di rinunciare alla qualità video del cavo HDMI, sicuramente le Tactic 3D Wireless Omega non sono sicuramente il prodotto per voi: per tutti gli altri, l'acquisto rimane da prendere in considerazione solo se la mobilità è un esigenza imprescindibile e avete la console troppo lontana dal divano per rendere praticabile una soluzione di buona qualità tradizionale.

7 / 10
Avatar di Matteo Lorenzetti
Matteo Lorenzetti: Dopo dieci anni di The Games Machine, approda finalmente alla redazione di Eurogamer.it. Onnivoro per quanto riguarda i generi, predilige sparatutto, giochi di guida ed RTS.

Scopri come lavoriamo alle recensioni leggendo la nostra review policy.

Related topics

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!