Razer Naga Hex - review
Preciso e affidabile in qualunque situazione.
È pensiero comune che un mouse performante sia una scelta obbligata soprattutto per chi voglia ottenere il massimo da un FPS, ma anche chi vive di pane e MMO e RTS può sentire il bisogno di uno strumento confortevole, che aiuti a gestire al meglio le macro e i tasti funzione, e questo è esattamente l'obbiettivo dell'ultimo prodotto di Razer, il Naga Hex.
Questo mouse professionale deve il suo nome alla pulsantiera posizionata sul lato sinistro del mouse, in cui i tasti, dotati di interruttori meccanici, sono posizionati non come sulla tastiera di un cellulare come nel Naga "normale" ma ad esagono, per ricordare il menù a ruota in cui di solito vengono posizionate le abilità nei giochi di ruolo. Vediamo dunque se questa scelta di design si è rivelata azzeccata e se questo mouse sia il compagno giusto per le vostre lunghe serate di raid e istance.
Panoramica
Per quanto riguarda il packaging, il Naga Hex presenta la "dotazione" standard a cui ci ha abituato Razer. La confezione nera e verde, colori simbolo di Razer, mostra il mouse dentro un'ampia vetrina in plastica, mentre al suo interno troviamo la documentazione del prodotto, qualche adesivo e alcuni gommini di ricambio per lo spazio dove appoggiare il pollice.
Il design del mouse è basato sui modelli precedenti del Razer Naga, quindi asimmetrico e con una curva più decisa per lo spazio dove poggia il dito medio. Tuttavia, invece di essere nero con finiture azzurre, il dorso presenta una plastica verde con un motivo ondulato e metalizzato decisamente vistoso, e una luce verde che illumina il logo nella zona del palmo, la pulsantiera esagonale e la rotellina dello scroll.
Per quanto riguarda le misure, parliamo di 116x70x46 millimetri, per un peso di circa 130 grammi.
"Il dorso presenta una plastica verde con un motivo ondulato e metalizzato, decisamente vistoso."
La caratteristica principale del Naga Hex, ovvero la pulsantiera del pollice, presenta sei tasti con interruttore meccanico e retroilluminati. Ognuno di essi corrisponde ovviamente a uno dei primi sei numeri della tastiera, a cui avrete associato una particolare macro o comando. Tra i tasti è posizionato un piccolo piedino in gomma, dove appoggiare il pollice quando si vuole schiacciare un tasto e che evita pressioni accidentali mentre si muove il mouse.
Sulla parte sinistra c'è un'altra zona gommata per anulare e mignolo che garantisce una presa salda, mentre subito dietro la rotellina ci sono i classici tasti avanti/indietro, anch'essi programmabili con una macro.
Tutti i tasti sono in grado di registrare 250 click al minuto, un ritmo che forse non riuscirebbero a sostenere neppure in Corea, e ognuno di essi è garantito per ben 10 milioni di click, a dimostrazione della consueta cura costruttiva che Razer ripone nei suoi prodotti.
Non essendo wireless, il Naga Hex è dotato di un cavo USB con rivestimento intrecciato anti attorcigliamento e connettore placcato oro, che rappresentano ormai lo standard per i mouse di alto profilo di questo tipo.
Capovolgendo il mouse si notano ben cinque piedini a bassissimo attrito che garantiscono un ottimo scivolamento anche su superfici non "professionali" come un semplicissimo tavolo. Al centro del mouse trova spazio il sensore laser Razer Precision 3.5, con una risoluzione di 5600 DPI, 1000Hz di ultrapolling e dunque un millisecondo di risposta.
Per quanto riguarda il software, il Naga Hex sfrutta il software Razer Synapse 2.0 che oltre a fornire una calibrazione totale per quanto riguarda i bottoni, le macro, la sensibilità, l'accelerazione e la campionatura del segnale, permette di salvare tutte le impostazioni sul cloud. In questo modo è possibile scaricare e configurare in un attimo la stessa configurazione che abbiamo a casa, o più semplicemente impostare subito il mouse dopo aver comprato un nuovo PC.
Performance, confort e funzionalità
Come già detto, visto che questo mouse conserva le stesse caratteristiche del modello originale, anche il confort si attesta sugli stessi livelli, anzi, possiamo tranquillamente sbilanciarci e dire che il Naga Hex è uno dei mouse più confortevoli in circolazione.
"Il Naga Hex è uno dei mouse più confortevoli in circolazione."
La sua forma sinuosa e le superfici ruvide garantisco una presa sicura su tutta la mano che non sia affatica neanche dopo ore di utilizzo intensivo, il peso è sufficiente da offrire stabilità senza risultare eccessivo e le superfici a basso attrito sulla parte inferiore scorrono benissimo, soprattutto sui pad professionali come quello che Razer ha creato per Old Republic, e di cui abbiamo recentemente pubblicato la recensione.
Ovviamente la soluzione di design più importante di questo mouse è l'esagono di pulsanti meccanici situato sulla sinistra. Questi offrono un buon livello di resistenza e la trovata del gommino al centro dove posizionare il pollice è ottima, anche se non può mancare un inevitabile periodo di allenamento per ricordarsi dove e come sono posizionati i tasti (fare confusione all'inizio è praticamente la norma), per tenere sempre il pollice al suo posto ed evitare di premere inavvertitamente uno dei bottoni.
Per quanto riguarda le performance, il Naga Hex si è comportato benissimo in ogni situazione, rivelandosi preciso e immediato nella risposta, sia nei movimenti che nei tasti. Una piacevole sopresta è stata scorprire che, benché sia studiato per gli MMO e i MOBA (ovvero DOTA e simili), l'Hex si comporta benissimo anche con gli FPS: vi basterà bindare ai tasti le varie armi o le funzioni di corsa, mira, ecc. e vi ritroverete tra le mani uno strumento in grado di farvi gestire tutte le vostre azioni in velocità, senza mai togliere le mani dal WASD e gli occhi dallo schermo, e che richiede tutto sommato poca pratica per rendere al massimo.
"Benché sia studiato per gli MMO e i MOBA (ovvero Dota e simili), l'Hex si comporta benissimo anche con gli FPS."
Volendo fare le pulci a questo ottimo prodotto, i tasti avanti/indietro, quelli dietro la rotellina, sono in una posizione difficile da raggiungere quando si impugna il mouse normalmente. Inoltre il gommino dove poggia il pollice poteva avere dimensioni più generose, visto che occasionalmente mi è capitato di premere i bottoni quando ho appoggiato la mano sul mouse senza pensarci troppo, un errore che poteva essere minimizzato da una superficie più grande del gommino. E anche se stiamo parlando di un mouse semi-professionale, dalla precisione e dalla qualità costruttiva assolute, il prezzo di 80 Euro è forse un po' alto, pur essendo una cifra nella media per mouse dotati di tastierino.
Tuttavia stiamo veramente parlando di piccolezze: nel complesso il Razer Naga Hex è un'interessante variazione sul tema di un mouse che era già ottimo nella sua prima versione. L'ergonomia è perfetta, la precisione assoulta e il software Synapse 2.0 rappresenta un valore aggiunto di tutto rispetto. Qualunque sia il vostro gioco, il Naga Hex sarà un alleato fedele.