Hearthstone: Coboldi & Catacombe - recensione
Le Catacombe di Hearthstone sono ufficialmente aperte! Scopriamo i tesori che ci attendono nella recensione di Coboldi & Catacombe.
Coboldi & Catacombe, la nuova espansione di Hearthstone, è finalmente uscita in tutto il mondo e a gran sorpresa, per la prima volta nella storia di Hearthstone, è stata rilasciata in contemporanea sia sul server americano che sul server europeo. La sera del 7 dicembre si è scatenato il putiferio e alcuni addirittura hanno creduto si trattasse di un bug! Ma non è stato nessun bug, è stato tutto vero, con le solite problematiche alle quali siamo ormai abituati. Ossia un pizzico di lag nell'aprire alcuni pacchetti ma soprattutto molta lentezza nei caricamenti della modalità Spedizione.
Diamo allora un piccolo sguardo al passato, prima di cominciare. Per Blizzard, Coboldi & Catacombe non dev'essere stata semplice da pensare e sviluppare. Dovete considerare, infatti, che questa espansione è il seguito di una delle più attese nella storia di questo gioco. Parliamo di Cavalieri del Trono di Ghiaccio, che riprende tutta la tematica inerente al Re dei Lich alla quale moltissimi giocatori di World of Warcraft erano sicuramente affezionati. Fatte queste premesse, Coboldi è all'altezza delle aspettative? Appena ho sentito le prime voci inerenti un'espansione che potesse trattare di Coboldi, ero sicuro che sarebbe stata un successo. Il tema dei coboldi, già introdotto in Hearthstone grazie ad una serie di minion (alcuni addirittura presenti nella Beta del gioco), mi ha sempre incuriosito e credo che con l'aggiunta delle catacombe Blizzard abbia colto in maniera più che intelligente la possibilità di introdurre la nuova modalità Spedizione, di cui parleremo approfonditamente più avanti.
Tra le novità introdotte, la prima di cui voglio parlare è relativa alle "Armi Leggendarie". Ormai in ogni espansione Blizzard cerca d'introdurre una caratteristica comune per tutte le classi: abbiamo visto le Missioni in Un'Goro, che erano delle magie diverse per ogni classe le quali andavano completate durante la partita. Per Cavalieri del Trono di Ghiaccio, invece, sono stati introdotti i Cavalieri della Morte, dei potenziamenti per il nostro eroe. Questa volta vengono introdotte le armi leggendarie, che si dividono essenzialmente in due categorie: quelle che hanno 0 di attacco, quindi non possono attaccare, non spendono integrità e rimangono attive fino a che non vengono rimosse, e quelle con attacco che quindi spendono integrità ogni volta che le utilizziamo.
Molte armi hanno già trovato un utilizzo mentre altre verranno sicuramente provate ma cadranno ben presto nel dimenticatoio a causa del loro poco impatto nel meta che si sta creando. Un'arma che mi ha davvero entusiasmato in questi giorni, provando l'Aggro Paladin, è Val'anyr. Avevo già individuato la carta come potenzialmente forte in un paladino basato sul controllo ma non mi ero soffermato più di tanto sulla sua analisi in mazzi più aggressivi. A gran sorpresa mi sono trovato a vincere delle partite grazie alla pressione che riesce a mettere dovuta al suo Rantolo di Morte. Vedete il mio video qui sopra per credere!
E poi c'è una nuova meccanica: Reclutamento. Le carte con questa meccanica evocano immediatamente dei servitori dal nostro mazzo e li inseriscono nel campo di battaglia. Ovviamente alcune carte reclutano servitori che soddisfano certe condizioni, ad esempio servitori sotto i 4 di mana, mentre altre reclutano servitori casuali. Credo che siano molto forti carte come "Chiamata alle armi" del Paladino, usata appunto nel mio video sull'aggro Paladin, perchè consente di popolare il campo di battaglia senza interessarsi particolarmente di cosa si va a evocare: l'unica cosa di cui curarsi è che se l'avversario ci ha svuotato la board, noi possiamo mettergli nuovamente pressione.
Nel caso del Reclutamento, non sono molto soddisfatto per quanto riguarda i servitori casuali. Si parla sempre di scelte dovute all'RNG ma molto altalenanti: possono accadere situazioni simpatiche mentre cerchiamo di evocare un determinato minion dal nostro mazzo, oppure può andare male, un po' come quando fallivamo un 50/50 nella meccanica Giostra del Gran Torneo. Chiaramente nel caso del Reclutamento va costruito un deck apposito per far sì che l'RNG ruoti a nostro favore nella maggior parte dei casi.
Un'altra importante novità sono le "Pietre Magiche", dei particolari tipi di magie che vanno a potenziarsi se soddisfano una determinata condizione. Tanto per fare un esempio, lo "Smeraldo Magico" del Cacciatore si potenzia evocando più lupi sul campo di battaglia se andiamo a giocare dei Segreti quando l'abbiamo in mano. Questa carta ha già trovato gioco in uno dei deck più inaspettati prima dell'uscita di Coboldi, ossia lo "Spell Hunter", che si è rivelato a gran sorpresa giocabile e molto divertente. Mi piace tantissimo la meccanica delle Pietre Magiche perché riprende in un certo senso quella delle Missioni: se vuoi sfruttare la vera potenzialità della carta, devi soddisfare dei requisiti, poi puoi attivarla e giocarla. Alcune Pietre Magiche diventano efficaci solo se sono al loro ultimo Stage, altre invece diventano ottime e capaci di ribaltare l'attuale situazione di gioco già dal secondo potenziamento.
Nel complesso, avrete capito che le nuove meccaniche introdotte da Blizzard per questa espansione sembrano davvero accattivanti, sia in Ladder che in Arena. Ma pensavate davvero che le novità dell'espansione finissero qui? Assolutamente no, anzi, la modalità Spedizione è, a detta di molti utenti della community, una delle migliori invenzioni di Hearthstone. Di certo non è una novità il poter combattere contro l'intelligenza artificiale ma bisogna ammettere che è davvero una trovata geniale una modalità a difficoltà incrementale, fortemente basata sulle scelte tattiche inerenti al mazzo.
Quando uscivano le Avventure, la maggior parte dell'utenza giocava la modalità normale e solo pochi si cimentavano nella modalità Eroica per ottenere il Dorso. Tra l'altro, capitava molto spesso che per ottenere questo Dorso molti copiassero direttamente le liste da Internet perdendosi il divertimento del testare ore e ore davanti lo stesso boss per batterlo.
Con le Spedizioni questo non accade, infatti i boss sono 8 e cambiano ogni volta. È difficile prevedere il prossimo e il mazzo che possiamo costruire cambia sempre. La modalità è davvero molto competitiva, a tal punto che a partire dal primo giorno di Coboldi non sono mancate le sfide tra i vari Streamer di Twitch, tra cui una dal valore di ben 30.000 dollari!
Insomma, Coboldi & Catacombe è un'espansione davvero ricca di contenuti da tutti i punti di vista, capace sia di favorire il giocatore competitivo che quello che si connette solo per le missioni giornaliere. Non mancano come sempre un po' di agevolazioni da parte di Blizzard per cominciare a sbustare, infatti già prima dell'uscita di Coboldi c'erano risse a tema sulla nuova espansione con pacchetti in palio, mentre semplicemente loggandosi una volta uscita l'espansione si ottengono 3 pacchetti da aprire.
Credo allora che valga davvero la pena fare un salto nella Locanda per provare i nuovi mazzi: il Power Level è altissimo ed è possibile trovare combinazioni e sinergie totalmente nuove e mai viste prima. Mi sto divertendo tantissimo a provare nuovi mazzi ogni volta, com'è giusto che sia ad inizio espansione. Passeranno circa 2-3 settimane di testing pazzo e disperato, poi i primi tornei cominceranno a segnare "il Meta di Coboldi & Catacombe". Da quel momento probabilmente inizieremo a conoscere i deck più forti e la cosa avrà ripercussioni sulla modalità Ladder.
Come sempre la maggior parte della gente preferirà giocare i mazzi più forti e che consentono una più rapida scalata, quindi arriveremo al solito momento del meta in cui i mazzi saranno sempre uguali. Tuttavia, prima di allora c'è ancora tanto da giocare e divertirsi, quindi... io torno nella Locanda a giocare!