Hearthstone: Il Libro degli Eroi, La Storia di Thrall - recensione
Alla scoperta della storia del mitico sciamano.
Nonostante sia iniziato anche il Libro dei Mercenari, gli sviluppatori di Hearthstone in questi giorni hanno rilasciato il nuovo capitolo del Libro degli Eroi, il settimo. Questa volta è il turno di uno dei personaggi più iconici del mondo di World of Warcraft, ossia il Capoguerra e sciamano Thrall.
Come sempre le avventure dei libri sono contenuti esclusivamente "PVE" (per giocatore singolo) gratuiti e possono essere trovati nella sezione "Avventure" del gioco. Al termine degli otto incontri di cui è composto, i giocatori ricevono in premio una bustina di carte dello Sciamano, provenienti dai set attualmente presenti nel formato Standard. Inoltre, nella sezione Negozio si può trovare un nuovo bundle contenente una skin esclusiva per la classe dello Sciamano (molto bella a nostro avviso) e 5 pacchetti esclusivi per la classe. L'offerta sarà disponibile fino al 2 giugno.
Come dicevamo, questo capitolo del Libro è composto da otto capitoli che ripercorrono una parte consistente delle avventure di Thrall su Azeroth, e che mettono alla prova le abilità dei giocatori: nel primo affrontiamo il padrone Aedalas Blackmore, che sfruttava Thrall quando era ancora un orchetto. L'incontro è diviso in 3 parti e per poterlo superare dobbiamo sconfiggere tre diverse creature che faranno da "mini-boss".
Poi è il turno di Drek'Thar: dopo essere fuggito dal campo di concentramento per orchi, Thrall si unisce al suo clan e, proprio grazie all'aiuto del capo sciamano, inizia il suo avvicinamento agli elementi. Gli incontri continuano poi con un misterioso quanto familiare orco incappucciato, che vuole mettere in guardia il nostro eroe...
Dal quarto capitolo in poi le cose iniziano a farsi serie: i giocatori nei panni di Thrall - deciso a liberare gli orchi non solo dalle loro catene, ma anche dalla loro maledizione - devono affrontare Mannoroth, il demone che li ingannò e li corruppe. Non è uno scontro facile visti i 50 punti vita del nostro avversario e il suo potere eroe in grado di decimare i nostri minion; per farcela diventa allora fondamentale liberare Grommash Malogrido.
Ma per fermare l'invasione dei demoni Thrall deve anche affrontare nientemeno che Archimonde, il leader della Legione Infuocata e braccio destro del titano caduto Sargeras: nessuno spoiler qui, e starà a voi e ai vostri alleati trovare il modo di superare questo possente avversario. Ma lo scontro più epico è sicuramente quello contro il drago Alamorte, in cui veniamo aiutati dagli Aspetti dei Draghi. Non è stato facile portare a zero i ben 200 punti vita del drago impazzito, ma è stato comunque molto divertente.
A concludere questo libro ci hanno pensato lo scontro contro la nostra vecchia alleata Jaina Marefiero e poi quello contro il nuovo capo dell'orda Garrosh Malogrido, e qui l'iconica arma di Thrall, Martelfato Fulminante, diviene la chiave per la vittoria.
Con questo nuovo capitolo del libro degli eroi gli sviluppatori del Team 5 hanno reso giustizia al protagonista dell'Orda e alle sue gesta che, per anni, hanno tenuto impegnati milioni di giocatori di WoW. Questo capitolo è stato probabilmente quello che abbiamo apprezzato di più, anche solo per le emozioni che ha risvegliato in noi.
È stata una bella esperienza che però ci ha fatto anche un po' soffrire: ci farebbe piacere vedere la classe dello Sciamano tornare ad un livello di forza adeguato anche nella ladder di Hearthstone, che invece attualmente vede Thrall relegato a fanalino di coda dei dieci eroi.