Heroes of the Storm 2.0: ecco cosa cambia - articolo
Il MOBA di Blizzard si rifà il trucco.
Una delle caratteristiche più apprezzabili di Blizzard è la cura e la dedizione con cui segue i propri prodotti. La casa californiana infatti non manca di rinfrescare a cadenza regolare ogni suo gioco, introducendo sempre qualche gustosa novità. Non poteva fare eccezione Heroes of the Storm, il MOBA avente come protagonisti gli eroi più carismatici dell'immaginario della casa californiana. Ecco cosa è cambiato con il recente passaggio alla versione 2.0.
Per chi segue la scena dei MOBA da un po', non è difficile accostare le variazioni introdotte dal nuovo aggiornamento a caratteristiche già presenti in altri esponenti del genere. Ogni eroe dispone ora di svariate personalizzazioni, che vanno ben oltre la skin selezionata. Ma andiamo con ordine e cominciamo col parlare del nuovo metodo di progressione.
Il livello massimo dell'account e quello degli eroi è stato rimosso, ed ora il primo equivale semplicemente alla somma di tutti i secondi. Anche le ricompense alla salita di livello sono cambiate, abbracciando la scelta dei forzieri in maniera simile a quanto già visto in Overwatch. Gli scrigni possono essere di tre tipi: base, epico e veterano, e contenere oggetti della relativa rarità. Una volta aperto uno scrigno, se non siamo soddisfatti del contenuto possiamo anche decidere di ritentare pagando un po' di gold.
Le ricompense che si trovano permettono di personalizzare la nostra esperienza in modo molto più incisivo che in precedenza. Oltre ai set per i vari eroi, che prima si potevano sbloccare solo con moneta reale o gold faticosamente sudati, troviamo tutta una serie di ulteriori oggetti, sia cosmetici che audio. Parliamo di cavalcature, spray, stendardi, icone per il profilo ma anche annunciatori personalizzati con la voce degli eroi e frasi ad effetto che possiamo far pronunciare a comando al nostro personaggio durante la partita.
Non mancano nemmeno le simpatiche emoji, utili per dare quel tocco di colore in più alla chat. Se siamo fortunati capita anche di accaparrarsi qualche eroe nuovo di zecca o uno stimpack con cui aumentare per un lasso di tempo limitato l'esperienza ricevuta.
Sono stati aggiunti anche altri due tipi di valuta: le gemme e i frammenti. Le prime equivalgono semplicemente alla moneta reale e possono essere usate per acquistare eroi, skin, cavalcature, stimpack e forzieri. Le seconde invece si accumulano ogni volta che ci capita di trovare in un forziere un oggetto di cui siamo già in possesso. Purtroppo non è possibile riciclare i set di scarso interesse per guadagnare frammenti, ma dobbiamo accontentarci di quelli che capitano aprendo i bauli.
Dopo averne accumulati abbastanza, questi frammenti possono essere spesi per acquistare oggetti specifici di nostro gradimento. L'oro resta presente, lo si guadagna in maniera pressoché identica che in precedenza (tranne per quanto riguarda le risse che ora danno diritto ai forzieri) e si può spendere per comprare nuovi personaggi.
Insomma, accedere alla skin che tenevamo occhio da tanto tempo è diventato molto più immediato e le ricompense che si ricevono alla salita di livello sono molto più gustose di prima. Se avete un passato intenso sulla piattaforma inoltre, al vostro prossimo login riceverete una tempesta di forzieri, cosa che vi farà sentire schifosamente ricchi. In aggiunta, potrete anche scegliere uno tra quattro pack omaggio, che vi darà istantaneamente diritto ad un set di venti eroi predefiniti: mica male!
Con tutta questa carne al fuoco anche l'interfaccia di personalizzazione di ogni eroe si è fatta più articolata. Adesso è possibile selezionare, oltre alla skin e alla cavalcatura, anche lo spray, lo stendardo, l'annunciatore e la frase ad effetto dalla schermata di selezione del personaggio.
Sebbene non legate direttamente all'aggiornamento alla versione 2.0, vogliamo poi segnalare altre due interessanti novità di recente introdotte in HOTS provenienti direttamente dall'universo di Overwatch. Stiamo parlando di Genji e della mappa Hanamura. Il cyberninja, chi lo conosce lo sa, è un temibile assassino dall'elevata mobilità, in grado di farsi valere a media/corta distanza.
Il suo tratto distintivo gli consente di effettuare un salto e balzare lontano o al centro dell'azione, scavalcando agilmente qualunque ostacolo ambientale si trovi in mezzo. La sua prima abilità consiste in una rosa di tre shuriken scagliati frontalmente ed è cumulabile fino a tre volte. Deviazione invece devia e respinge parzialmente tutti gli attacchi in arrivo per un breve lasso di tempo, mentre Assalto Rapido è un repentino fendente portato in linea retta che infligge danni mentre ci si sposta a notevole velocità.
Non potevano chiaramente mancare le due abilità ultimate chiamate Spada del Drago e Assalto Incrociato. La prima è molto simile a quanto visto in Overwarch: una volta attivata dura otto secondi, durante i quali Genji può menare a ripetizione fendenti ad area scattando leggermente in avanti. La seconda invece fa volatilizzare il cyborg-ninja, salvo poi vederlo riapparire qualche istante più tardi per squarciare il terreno con due profondi tagli a croce che esplodono causando ingenti danni a chiunque si trovi nell'area di effetto.
Il rovescio della medaglia dell'elevata capacità di attacco e la mobilità di primo livello è la fragilità del personaggio. Genji è quindi indicato per dare la caccia ad eroi della sua stessa risma, ossia dall'alta capacità di infliggere danno ma poco inclini ad assorbirne. Un killer di killer, insomma, perfetto anche per strategie mordi e fughe atte a logorare l'integrità di qualche tank troppo spavaldo o a punire qualche inguaribile chaser.
Per concludere vogliamo parlarvi di Hanamura, nuova mappa inserita in rotazione e anch'essa mutuata dal futuristico universo di Overwatch. Le meccaniche non si discostano molto da quelle viste nell'FPS ma sono chiaramente rimaneggiate in modo da soddisfare le esigenze di un MOBA. Il risultato è simile a quanto già visto nelle Torri della Rovina. Il nucleo infatti non è attaccabile direttamente, ma bisogna prima scortare il carico da punto A a punto B.
Una volta giunto a destinazione, il trasporto si trasforma in una torretta e spara un colpo direttamente sulla base avversaria. Durante la scorta, più eroi alleati ci sono nelle vicinanze e maggiore è la velocità di movimento, ma basta che un solo nemico arrivi a contatto per imporre lo stop. Tutta la fase di spostamento si gioca quindi sulla capacità del team di far procedere il proprio carico e contemporaneamente di ritardare la consegna di quello avversario.
Heroes of the Storm si rinnova allora con una valanga di nuove caratteristiche che faranno la felicità di coloro che hanno già sudato parecchio sul titolo. Il nuovo sistema di crescita sembra essere molto più remunerativo del precedente e consente a tutti di ricevere nuovi modelli (anche costosi) senza spendere un centesimo, a patto di avere almeno un po' di fortuna.