Heroes of the Storm: Valeera Sanguinar - prova
Occhi di giada e lame cremisi per il MOBA targato Blizzard.
Se c'è una cosa che non si può negare è che Blizzard sappia bene come fare contenti i propri fan. E quale modo migliore se non integrare nel suo MOBA squisitamente autoreferenziale uno dei personaggi più celebri e amati della saga di World of Warcraft? Direttamente dalle terre di Azeroth, l'implacabile assassina Valeera Sanguinar è emersa dalle ombre, aggiungendosi al roster di personaggi di Heroes of the Storm. Per chi non la conoscesse, possiamo dirvi che l'elfa ha vissuto una vita tutt'altro che semplice. Dopo che la sua famiglia le fu strappata dal Flagello, per lei cominciò un'esistenza fatta di sangue e violenza.
Le sue abilità di guerriera le permisero di farsi valere nell'arena e di conquistare fama e gloria come gladiatore. Al fianco del druido Broll Mantodorso e successivamente di Lo'Gosh (alias Varian Wrynn), visse incredibili avventure e combatté altrettante battaglie. Senza stare ad entrare troppo nei dettagli, visto che la lore di WOW è talmente articolata che si potrebbero scrivere centinaia di pagine solo su di essa, scopriamo come si presenta l'eroina una volta varcate le porte del Nexus.
Valeera è un eroe elusivo, difficile da uccidere se chi la utilizza sa il fatto suo, ed è particolarmente indicata per infliggere gravi danni a personaggi dediti al DPS e che non dispongono di molti punti vita. La sua particolarità è che, diversamente dalla maggior parte degli eroi, non possiede una barra del mana. Per utilizzare le proprie abilità ha invece a disposizione l'energia, una risorsa in costante e rapido ripristino. Oltre a questo, l'intero concept del personaggio ruota attorno alla sua capacità di sferrare attacchi combo, cosa che vi chiariremo a breve.
Partiamo ora a descrivere le abilità dell'assassina. La prima cosa da dire è che la bella furfante dispone di due set di attacchi distinti: uno per quando è rivelata, l'altro a cui accede utilizzando il suo tratto distintivo, ovvero la Sparizione. Proprio come in WOW, infatti, Valeera è in grado di fondersi con le ombre, aumentando la propria velocità di movimento e rimanendo occultata fino a quando non decide di colpire.
La sua capacità è prettamente offensiva quando è visibile e può scattare in linea retta ferendo gli ostili sul suo cammino utilizzando Attacco Funesto, oppure attaccare tutti i bersagli intorno a sé con Vortice di Lame. Una volta scivolata nell'oscurità, invece, si rivela essere più infida, prediligendo attacchi mirati o dagli effetti insidiosi: Agguato attacca a distanza ravvicinata un singolo bersaglio, facendogli parecchio male; Colpo Basso invece fa pochi danni ma stordisce per breve tempo, mentre Garrota procura danni iniziali, danni dilazionati nel tempo e silenzia pure.
La cosa importante è che ogni volta che un eroe nemico è bersaglio di una delle sue abilità, Valeera accumula un punto combo (fino ad un massimo di tre), che rimane disponibile per un periodo limitato di tempo. Grazie a Sventramento, l'ultima abilità fruibile quando ci si trova alla luce del sole, Valeera scarica enormi quantità di danno su singolo bersaglio, arrivando a togliere quasi mille punti vita in un singolo colpo se il contatore è al massimo, davvero bei danni!
Arrivati a questo punto rimangono da descrivere i due attacchi 'ultimate', ovvero Bomba Fumogena e Manto d'Ombra. Con il primo l'assassina si circonda di una cortina di fumo che la rende non rivelabile, le dona resistenza e le permette di rimanere celata anche se attacca. Il secondo invece rimuove i danni prolungati, rende inarrestabili, fornisce resistenza magica e una riduzione elevata del danno delle abilità.
Come avrete ben capito, Valeera è un'ottima scelta per andare a caccia di quegli eroi in grado di infliggere pesanti danni ma che prediligono stazionare nelle retrovie per non rimanere troppo esposti. Garrota ad esempio è una mossa di apertura perfetta per aggredire un caster pericoloso, visto che i pochi secondi di silenzio che infligge sono sufficienti a consentirci di eliminarlo usando a raffica le altre abilità. La particolarità dell'energia infatti permette di attaccare in sequenza inanellando combinazioni letali per chi è poco corazzato.
Chiaramente il suo ruolo di assassino non ne fa un personaggio molto resistente, per fortuna supplisce a questa mancanza grazie alla sua alta abilità di fuga. Il dash di Attacco Funesto può essere usato per entrare in combattimento così come per fuggire da situazioni spinose, allo stesso modo Sparizione permette di aprire le danze emergendo dalle ombre o di garantire una ritirata strategica.
Così com'è Valeera ci è sembrata un eroe sopra la media, ma è una cosa alla quale siamo abituati ogni volta che esce un nuovo personaggio. Siamo certi che dopo un primo mese di bello e cattivo tempo, Blizzard porrà un freno alla sua creatura riequilibrandone le statistiche.
Nel frattempo godetevela al massimo del suo potere offensivo; è divertente da giocare, anche se ci vuole un po' di pratica per prenderci la mano.