Il creatore di Braid chiede fiducia
"Non giudicate The Witness da un filmato".
Jonathan Blow, creatore di Braid, ha chiesto ai giocatori di non giudicare il suo prossimo progetto, The Witness, solo in base a qualche filmato.
"Dai filmati potreste pensare che il gioco si basi solo su alcuni semplici enigmi. Se è questo il vostro punto di vista, vi chiedo di darmi fiducia. Non potrei mai fare un gioco basato solo su qualche enigma", ha dichiarato Blow sul proprio blog.
Una situazione analoga si presentò in occasione dei primi filmati di Braid, ha ammesso Blow, perchè non si può mostrare in un filmato "quello che accade nella mente del giocatore durante la soluzione degli enigmi".
"La manipolazione del tempo è il metodo fondamentale ma le regole del gioco non contengono la magia. Guardando un video non potete vedere l'aspetto magico del prodotto, dovete per forza giocarci".
"La stessa cosa accade con The Witness. I labirinti blu sono un elemento importante ma la magia prende forma nella mente del giocatore che capisce quello che i labirinti gli stanno raccontando. Perchè i labirinti non sono semplicemente puzzle, vogliono comunicare cose più complesse, talvolta sorprendenti. Tutto questo non può essere mostrato in un video, dovete provarlo".
"Le uniche due persone che hanno giocato The Witness fino alla fine hanno detto che sarà meglio di Braid. Con questo voglio semplicemente rassicurare tutti gli scettici".