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Il gaming 4K su PC è finalmente attuabile ed è notevole - articolo

Ma anche molto costoso, al momento.

La velocità d'innovazione nelle tecnologie grafiche non accenna a mostrare segni di rallentamento e le schede Nvidia top di gamma recentemente uscite sul mercato, GTX 1080 e Titan X Pascal, ne sono un esempio: entrambe sono capaci di fornire buone prestazioni alla risoluzione 4K. Comunque c'è ancora un po' d'incertezza sul rendimento della Titan X al momento, e su fino a che punto essa sia in grado di mantenere un frame rate granitico a 60fps. Ci troviamo infatti in un territorio ancora inesplorato in cui i benchmark sono utili fino a un certo punto e sono anche parecchio limitati. Quale sarà l'esperienza di gioco reale?

Per iniziare, facciamo un passo indietro. Le console next-gen sembra stiano puntando ai display 4K per diverse ragioni. Prima di tutto, le TV 4K UHD stanno accelerando le vendite, merito anche di un calo generale dei prezzi. In secondo luogo, la tecnologia delle GPU sta scalando, mentre le prestazioni delle CPU rimane pressoché statica - per le console questo si traduce in un prosieguo dello status quo in termini di frame-rate. Infine, sia Microsoft che Sony non vogliono lasciare indietro le rispettive basi utenti. Quindi stanno cercando di utilizzare la qualità dell'immagine e la risoluzione (e non le prestazioni) come fattori di vendita per i propri nuovi hardware.

E non è esattamente quello che i core gamer PC desiderano. Loro vogliono grafica migliore delle console ed anche prestazioni più alte. Ed è esattamente la premessa con cui abbiamo assemblato il nostro PC gaming 1080p60, accoppiando un Core i5 6600K con una GTX 1060. Ma la vera domanda è: possiamo ottenere un'esperienza simile con hardware PC? La Titan X Pascal è abbastanza potente per fornire sia la qualità dell'immagine che l'incremento di risoluzione richiesti?

Un test della Titan X con una serie di titoli molto esosi dal punto di vista delle risorse hardware. Questa è l'esperienza di gioco 4K su PC con meno compromessi possibili.Guarda su YouTube

Naturalmente, non lo neghiamo, l'ultima grande scheda di Nvidia è estremamente costosa, visto che il suo prezzo di listino è di 1100 euro. Ma raggiungere questo livello di prestazioni non sarà sempre così dispendioso. Le più recenti speculazioni vogliono infatti l'arrivo sul mercato entro sei mesi di una GTX 1080 Ti a circa un terzo del prezzo della Titan X. Ed in un mondo in cui la GTX 1070 venduta al prezzo di 450 euro offre prestazioni leggermente superiori della Titan X Maxwell di scorsa generazione, che originariamente era stata lanciata a 1000 dollari, è facile asserire che la pazienza premierà. E questi premi saranno anche consistenti.

Star Wars Battlefront gira a 4K con 60fps bloccati e rimangono risorse residue per impostare i dettagli a ultra su un sistema con Titan X Pascal. The Witcher 3, con HairWorks disattivato ovviamente, si comporta in maniera quasi uguale, con leggeri cali di frame-rate quando ci sono pesanti effetti alpha su schermo (problema risolvibile abbassando di una tacca il livello del fogliame). Grand Theft Auto 5 è pure molto fluido con tutte le impostazioni standard, ed MSAA e qualità dell'erba innalzate (anche qui, abbassare di una tacca l'erba ha risolto i problemi di prestazioni incostanti). Overwatch? Nessun problema con tutto al massimo. A conti fatti, i 4K60 sono possibili su una GTX 1080.

Finora, l'esperienza di gioco e i tipi di compromessi richiesti per raggiungere un frame-rate bloccato a 60fps, sono simili al settaggio delle impostazioni necessario ai possessori di GTX 970 per giocare a 1080p. Ed è un confronto significativo, visto che questa scheda Nvidia della scorsa generazione è unanimemente considerata un'eccellente GPU per il gaming Full HD (ed infatti è la scheda video più popolare per giocare alla risoluzione più diffusa). Per raggiungere un'esperienza di gioco simile ma a 4K, questo è un passo necessario.

L'Nvidia GTX 970 è notoriamente una fantastica scheda per il gaming 1080p, quindi cosa accade comparando la sua performance a questa risoluzione con quella della Titan X Pascal a 4K? Uno spunto interessante.Guarda su YouTube
GTX 970 1080p Titan X Pascal 4K GTX 1080 4K
Assassin's Creed Unity, Ultra High, FXAA 51.3 43.1 32.5
Ashes of the Singularity, Extreme, 0x MSAA, DX12 40.5 63.7 53.6
Crysis 3, Very High, SMAA T2x 72.5 50.0 40.1
The Division, Ultra, SMAA 50.2 49.6 37.3
Far Cry Primal, Ultra, SMAA 56.2 54.7 42.4
Hitman, Ultra, SMAA, DX12 59.0 62.1 46.7
Rise of the Tomb Raider, Very High, High Textures, SMAA, DX12 69.7 57.1 44.8
The Witcher 3, Ultra, Post AA, No HairWorks 60.7 63.1 47.5

Ci sono comunque dei problemi. Rise of the Tomb Raider sovraccarica la GPU con i suoi numerosi effetti grafici e, sebbene il gameplay rimanga ai livelli che ci eravamo prefissati nella maggior parte delle occasioni, ci sono dei momenti d'incertezza. Abbiamo anche provato con due GTX 1080 in SLI, incontrando gli stessi inconvenienti: un frame-rate variabile tra 50 e 60fps è il massimo che riusciamo a raggiungere, con cali fino a 40fps durante le cut-scene, attenuabili solo disabilitando l'opzione "PureHair" . In maniera simile, Deus Ex: Mankind Divided impostato a dettagli alti (impostazione equivalente al valore utilizzato nelle versioni console) gira tra 48 e 60fps, con la sensazione generale di un frame-rate instabile. Aumentare la risoluzione sicuramente pone nuove sfide da superare ma nel complesso abbiamo raggiunto il punto in cui i 4K su Titan X equivalgono ai 1080p su GTX 970, per quanto riguarda il tipo di esperienza di gioco.

Desideroso di vedere se le mie percezioni corrispondevano alla realtà, ho analizzato i dati FCAT. Non appena i benchmark si sono conclusi, i risultati analizzati apparivano affascinanti. La Titan X è più veloce in Ashes of the Singularity e The Witcher 3, ed i frame-rate sono pressoché equivalenti in The Division, Hitman e Far Cry Primal. Ma è importante sottolineare che guardare lo svolgersi dei benchmark è molto utile: le differenze a volte si equilibrano da scena a scena, in alcune di esse la GTX 970 è più veloce, in altre lo è invece la Titan X Pascal a 4K. L'enorme delta di risoluzione comporta una differenza di carico notevole in ogni circostanza, una differenza inconsueta per le nostre "solite prove in parallelo" che utilizziamo per testare schede differenti alla stessa risoluzione. Ad esempio, anche in un titolo come Crysis 3 in cui la GTX 970 è in vantaggio, è possibile ottenere una buona esperienza a 60fps con la nostra configurazione 4K.

La conclusione è che l'arrivo della GTX 1080 e della Titan X è importante in questo ambito , il gaming 4K è qualcosa che voglio, visto che offre un'esperienza paragonabile a un netto upgrade rispetto ai 1080p. Ci sono due motivazioni sostanziali: prima di tutto, entrambe le GPU sono capaci di fornire un'esperienza valida e soprattutto senza compromessi in UHD, sia in termini di qualità che di frame-rate. La Titan X elimina i problemi di performance e permette a più titoli di raggiungere frame-rate alti, ma la GTX 1080 è anch'essa in partita.

La nostra prima prova dimostrativa in 4K con la GTX 1080 - evidenza che abbiamo finalmente trovato una GPU capace di gestire il gaming 4K senza scendere troppo a compromessi.Guarda su YouTube

In secondo luogo, visto che ho ancora parecchi dubbi sull'utilità dell'utilizzo della risoluzione 4K su monitor PC da 24 o 27 pollici, ho utilizzato un TV Samsung 4K UHD come rimpiazzo per il monitor. Ad essere onesti, è stata la svolta: la densità di pixel è ancora immensa, ma finalmente provo quella sensazione di aver ottenuto il massimo dall'alta risoluzione. Dal punto di vista delle dimensioni, lo schermo HD Samsung è leggermente più largo di un display 1440p ultra-wide come l' Acer Predator X34, ma ovviamente guadagna anche in verticalità.

Rise of the Tomb Raider e Deus Ex: Mankind Divided dimostrano che anche la Titan X Pascal trova difficoltà con alcuni titoli, ma anche qui c'è uno stratagemma: le TV UHD sono pensate per funzionare sia a 50Hz che a 60Hz (per venire in contro agli standard di diversi territori - in Europa prolifera ancora il vecchio standard PAL). Passate alla frequenza di refresh più bassa e la vostra GPU dovrà fare molta meno fatica per mantenere un frame-rate bloccato. Vi sarà anche un calo medio di frame al secondo, certamente, ma anche giocare a 50fps bloccati regala soddisfazioni, la consistenza rimane. In fin dei conti, la differenza tra 50 e 60fps è di soli 3,3ms per frame - 16.7ms vs 20ms - una differenza con cui si può convivere se in cambio si eliminano prestazioni instabili. Il rovescio della medaglia è che il fenomeno di stuttering partendo da 50fps è nettamente peggiore e più fastidioso (si parla di 40ms vs 33.3ms), ma la soluzione in questo caso è di mitigare il problema il più possibile utilizzando il v-sync adattivo tramite la relativa opzione del pannello di controllo Nvidia.

E per quanto riguarda la stessa esperienza di gioco? Beh, è veramente impressionante. Un cosiddetto "game-changer". Il livello di dettaglio è immenso, e ovviamente in ambiente PC la distanza visiva non è quasi mai un problema, quindi vale il prezzo che costa. I nuovi giochi appaiono bellissimi ma anche quelli meno recenti forniscono risultati notevoli. È stato affascinante giocare nuovamente a titoli come Crysis 3 ed il reboot di Tomb Raider per valutare un "Remaster UHD". Alcuni vecchi titoli sembrano veramente ringiovaniti. L'efficacia dell'altissima risoluzione potrebbe avere effetti negativi sul vostro salotto (nonostante John Linneman del Digital Foundry stia riportando eccellenti risultati col suo nuovo pannello OLED da 55 pollici) e le imminenti nuove console potrebbero avere un ulteriore impatto, visto che upscaling ed altri compromessi saranno per forza di cose messi nel conto per far quadrare il cerchio. Ma in fin dei conti, ho finalmente trovato una configurazione 4K perfetta per me e il risultato è impressionante.