Il Japan Expo di Namco Bandai a Milano - articolo

Milano - La settimana scorsa Namco Bandai ha portato a Milano alcuni dei suoi gioielli, accompagnati da alcuni dei loro creatori, come il leggendario Harada, l'eclettico Baba-san, figura dietro la serie Tales of, e il folle Tank! Tank! Tank! Boy. Un'occasione utile per fare da raccordo tra quanto visto a Los Angeles non più di un mese fa e quello che sarà presentato al Japan Expo, che si terrà a Parigi in questi giorni. Oltre a diverse postazioni di gioco, sulle quali consumare i polpastrelli, sono state presentate anche diverse novità, riguardanti soprattutto il mercato italiano.

Tekken Tag Tournament 2

Non potevamo non iniziare con Tekken Tag Tournament 2, un po' per la folta schiera di fan che il picchiaduro conserva in Italia, un po' per lo show del suo creatore. Nonostante all'apparenza Harada-san possa sembrare il classico uomo giapponese, riservato, timido e un po' rigido, in realtà negli ultimi anni si è dimostrato molto più spigliato, disponibile e affabile del previsto, guadagnandosi l'amore incondizionato dei tanti fan che la serie Tekken ha nel mondo.

Preso il microfono in mano, Harada-san, accompagnato dal suo fido interprete Michael Murray, ha cominciato un vero e proprio one-man-show, sferzando prima lo strambo Tank! Tank! Tank! Boy con un "non credetegli, non è vero che vi ama, ieri in Germania ha detto che amava i tedeschi, domani saremo in Spagna e ha già pronta la maglia della loro nazionale per festeggiare con loro", poi ha preso in giro Baba-san e la sua interprete perché "sono single, se qualcuno di voi volesse farsi avanti... " Infine ne ha avute anche per Ono, la folle mente dietro Street Fighter IV, dato che a Milano, era sicuro, non poteva venire a interrompere la sua presentazione.

"Questa nuova interazione della serie punta tutto su di un approccio divertente che vede fino a un massimo di quattro giocatori scontrarsi tra di loro, suddivisi in due team."

Un'introduzione goliardica, ma che ben si adatta allo stile leggero e spettacolare del nuovo Tekken Tag Tournament 2. Questa nuova interazione della serie punta tutto su di un approccio divertente che vede fino a un massimo di quattro giocatori scontrarsi tra di loro, suddivisi in due team. Il bilanciamento tra i vari tipi d'incontro possibili -2vs2, 1vs2, etc. - è stato uno degli aspetti più difficili da programmare, ci ha confidato Harada-san, soprattutto per via dell'ampissimo roster che avremo a disposizione a partire dal 14 settembre, giorno in cui il gioco è previsto. Qualche infervorato membro della community si è spinto a dire che al momento Tag Tournament 2 aveva circa 30 millisecondi di ritardo nella risposta dei comandi, ma vi rimando alle impressione dell'altrettanto infervorato Facchetti che a Los Angeles aveva avuto modo di saggiare a lungo il titolo.

Harada-san ha voluto concentrarsi principalmente sul grande quantitativo di contenuti che sarà messo a disposizione, come oltre cinquanta filmati finali, tanti game mode differenti, il fighter lab, dove sarà possibile creare il proprio lottatore ideale, fondendo assieme fino a un massimo di sette personaggi preimpostati, e una componente online molto curata, con semplici partite veloci, ma anche lobby e addirittura un canale video nel quale poter assistere ai replay delle partite giocate.

Inoltre sono stati presentati quattro nuovi personaggi: Alex, Forest Law, P-Jack e Tiger Jackson. I primi tre sono molto simili ad altri personaggi già presentati come Roger, Martial Law o Prototype Jack e servono per dare al giocatore la possibilità di avere due combattenti "al prezzo di uno". Tiger è invece un gradito ritorno da Tekken 3 ed è stato rivisto nelle movenze e nel move set. Sembra che comunque non siano stati ancora rivelati tutti i personaggi che saranno disponibili sin dal principio, anche perché gli ingegneri Namco Bandai stanno ancora studiando il bilanciamento di alcuni personaggi, per capire se poterli inserire nel gioco o no.

Infine le Item Technique sono tornate da Tekken 6 e serviranno per consentire di eseguire mosse esilaranti, dagli effetti imprevedibili.

"Il 14 settembre, oltre all'edizione normale arriverà anche una collectors edition del gioco."

Il 14 settembre, oltre all'edizione normale arriverà anche una collectors edition del gioco contenente, oltre a un metal case, la colonna sonora remixata, quella classica, i classici behind the scenes, un artbook e il libro The art of Tekken contenente le migliori creazioni della community giunte attraverso la We Are Tekken Campaign. Un bel po' di roba che dovrebbe ingolosire i fan.

Ni no Kuni: La minaccia della Strega Cinerea

Per tutti coloro che sono cresciuti con i film di Miyazaki e dello Studio Ghibli l'arrivo di Ni no Kuni: La minaccia della Strega Cinerea in occidente sembrerà quasi un sogno. Il 24 gennaio (un giorno prima rispetto a tutto il resto d'Europa) il gioco sviluppato da Level 5 in collaborazione con la "Disney d'Oriente" arriverà in tutti i negozi italiani, in esclusiva per Playstation 3. La potenza grafica di PS3 consente di avere su schermo un vero e proprio cartone animato interattivo, ormai ad un passo dall'essere indistinguibile dalle meraviglie che i Ghibli portano al cinema. Il gioco arriverà con i dialoghi completamente doppiati in giapponese o in un buon inglese, accompagnati da sottotitoli in italiano, inglese e altri idiomi europei.

Nonostante i colori, i paesaggi onirici e i personaggi siano assolutamente riconducibili ai creatori di Laputa e Porco Rosso, il titolo è un gioco di ruolo di stampo giapponese dalle meccaniche solide e rodate. Il gameplay mixa elementi a turni con altri in tempo reale e consentirà di viaggiare tra due dimensioni parallele nel tentativo di aiutare Oliver a rimediare alla sua bravata. Maggiori dettagli ce li fornisce sempre il Facchetti in diretta da Los Angeles.

"Ni No Kuni è un gioco di ruolo di stampo giapponese dalle meccaniche solide e rodate."

Quello che è emerso a Milano è che sarà distribuita anche in Italia la Wizard Edition, in altre parole la Collectors Edition del gioco. Conterrà due DLC, un bellissimo pupazzetto dello strambo personaggio con la lanterna attaccata al naso e il compendio dei maghi, ovvero la riproduzione del libro che Oliver usa nel gioco. Il prezzo è di 99 euro, ma scommettiamo diventerà presto un pezzo da collezione.

Tales of Grace F

Per presentare Tales of Grace F è giunto lo stesso Baba-san, una delle menti dietro questa storica serie. Storica perché, nonostante siano solo sette i titoli distribuiti in Europa, nel mondo ha venduto oltre 14 milioni di copie, consolidandosi come una delle saghe RPG giapponesi più amate.

Come Alberto ha potuto constatare a Los Angeles, Tales of Grace F è la versione riveduta e corretta dell'omonimo titolo -senza suffisso- apparso su Wii alcuni anni fa.

Si tratta dunque di un gioco di ruolo piuttosto atipico, grazie al gameplay molto spettacolare e intenso, gestito quasi completamente in tempo reale. Il Linear Battle System è da sempre una delle caratteristiche portanti di ogni Tales of e in quest'occasione apporta tante importanti innovazioni, come la possibilità di cambiare stile d'attacco, o l'aggiunta della schivata, utile per attivare feroci contrattacchi. Inoltre ci saranno nuove combo e mosse speciali per ogni personaggio, la possibilità di fondere assieme gli oggetti per nuove favolose creazioni e quella di ripercorrere i dungeon senza il rischio di annoiarsi, dato che saranno random generated.

"Il Linear Battle System è da sempre una delle caratteristiche portanti di ogni Tales of e in quest'occasione apporta tante importanti innovazioni."

Anche in questo caso il 31 agosto sarà disponibile un'edizione per collezionisti, la Day 1 Edition. Conterrà il Making of del gioco, una DLC card che consentirà di sbloccare i costumi dei protagonisti di Tales of Destiny 2 e dei temi per Playstation 3. Senza considerare un bel libro con artwork e altre interessanti informazioni sul gioco.

Come annunciato qualche giorno fa, è stato presentato anche il primo trailer di Tales of Xillia, che arriverà in Europa nel 2013. Rispetto a Grace F ha uno stile più maturo e un tono più epico. Non vediamo l'ora di avere maggiori informazioni.

Tank! Tank! Tank!

Il folle Tank! Tank! Tank! Boy ha portato a Milano uno dei primi titoli della compagnia annunciati per WiiU. Tank! Tank! Tank! È un divertente, quanto semplice party game da giocare con altri tre amici. Il primo giocatore utilizzarà lo schermo del tablet WiiU per giocare, mentre gli altri partecipanti condivideranno lo stesso schermo in splitscreen verticale e utilizzeranno dei semplici Wiimote.

Lo scopo del gioco è semplicissimo, fare più danni degli altri. In tutti contro tutti i bersagli saranno gli altri avversari, mentre in coop si dovranno abbattere o orde di mostri inferociti o un enorme boss finale. Tutto quello che occorre fare è muovere il carro armato per evitare i colpi nemici e sparare. La mira sarà, infatti, automatica e indirizzerà il colpo sul bersaglio di fronte a voi. Ogni uccisione lascerà per terra dei bonus che andranno a potenziare per breve tempo in vostro sparo.

Tutto qui. Questo fa già dire che come minigame da scaricare dalla rete Tank! Tank! Tank! Potrebbe avere una ragione d'essere, per qualche minuto spensierato in compagnia della famiglia, mentre vediamo difficoltosa una sua commercializzazione retail. Non sapendo molti dettagli sulla data e il prezzo del WiiU non possiamo sbilanciarci, ma Tank! Tank! Tank! Sembrava discretamente pronto per essere distribuito.

Namco Bandai ha portato a Milano una lineup solida e divertente, soprattutto sotto il profilo dei giochi di ruolo orientali, grazie al magnifico Ni no Kuni e allo spettacolare Tales of Grace F. Senza considerare Tekken Tag Tournament 2, che difficilmente deluderà con tutte le sue novità i tanti fan. Ognuno di questi giochi giungerà da noi anche in pregevoli edizioni da collezionisti, che sapranno sicuramente fare gola a molti.