Il meglio della Gamescom ONL 2020 - articolo
Ecco i giochi da tenere sott'occhio.
Su queste pagine abbiamo già espresso più volte il nostro rammarico circa la situazione attuale del mondo videoludico. Se da una parte, infatti, il 2020 è stato un anno di forte crescita per le vendite dei videogiochi, dall'altra la pandemia di Covid-19 che ha letteralmente flagellato il mondo ci ha costretti a rinunciare ai consueti appuntamenti annuali in cui tutti i più grandi esponenti dell'industria alzano il sipario sui loro progetti futuri.
L'E3 è stato cancellato per la prima volta da oltre 20 anni, tutti gli eventi live sono stati trasformati in conferenze streaming e anche la fiera più importante del territorio europeo, la Gamescom, ha dovuto chiudere i battenti per questa edizione.
Come diceva qualcuno, però, 'the show must go on' e anche stavolta abbiamo potuto assistere ad un evento dedicato ai videogiochi nel periodo finale del mese di agosto. Gamescom - Opening Night Live 2020 (questo il nome scelto per la manifestazione) è stata trasmessa in live streaming su tutte le più importanti piattaforme di condivisione video su internet come YouTube e Twitch, ed ha saputo catalizzare l'attenzione di decine di migliaia di giocatori con una serie di annunci di diversa entità.
L'instancabile Geoff Keighley ha presentato uno show dalla durata di ben due ore in cui trailer, interviste e approfondimenti si sono avvicendati sul palco per confermare, ancora una volta, l'incredibile potenza di aggregazione del media videoludico.
Certo, vedere completamente vuota la location del Koelnmesse, storico teatro dei giorni del Gamescom, ci ha fatto una certa impressione. Quegli enormi corridoi, solitamente colmi di voci, suoni, colori e tanta, tantissima passione, ora appaiono come spoglie vestigia di un mondo che si è dovuto arrendere ad una piaga imprevista e improvvisa.
Durante lo show, ad esempio, una gag dedicata a Crash Bandicoot 4 vedeva il mitico marsupiale aggirarsi tra le hall della struttura deserta con tanto di mascherina sul volto. Per quanto l'intento fosse evidentemente quello di alleggerire l'atmosfera, non lo nascondiamo: abbiamo provato un mix di disagio e profonda tristezza per i giorni che stiamo vivendo.
Detto questo, comunque, i videogiochi hanno da sempre l'innegabile pregio di tirare su il morale di noi appassionati anche nei momenti più bui e, anche questa volta, Keighley ci ha portato una serie di sorprese che abbiamo deciso di analizzare in un articolo dedicato. Ecco, qui di seguito, i momenti che più ci hanno colpito di Opening Night Live 2020.
Il progetto cross-mediale Unknown 9
Non potevamo aprire questa disamina senza parlare di quello che, con ogni probabilità, è il titolo più ambizioso tra quelli presentati durante l'evento. Unknown 9 è il nome di un'opera narrativa cross-mediale che ci racconterà l'esistenza di una dimensione oscura parallela alla nostra. Il setting viene descritto come un mondo complesso e ricco di antichi misteri, cospirazioni e letali rivalità e i suoi prodotti verranno distribuiti in diverse forme.
Unknown 9: Out of Sight, ad esempio, sarà un podcast scriptato ad episodi che saranno pubblicati sulle principali piattaforme di streaming audio; Unknown 9: Genesis, invece, è una trilogia di romanzi scritti da Layton Green (già autore della serie dedicata a Dominic Gray e della saga di Blackwood); Unknown 9: Torment, infine, sarà una serie a fumetti curata da Brandon Thomas (celebre scrittore di Image Comics) e Francis Portela (disegnatore di fama internazionale che ha collaborato con DC Comics, Marvel e Image).
In aggiunta a questo, arriva anche Unknown 9: Awakening, incarnazione videoludica del brand ad opera dei debuttanti Reflector Entertainment (team composto da diversi veterani dell'industria) che sarà pubblicata nel corso del prossimo anno su PC, PS5 e Xbox Series X.
Il progetto Unknown 9, dunque, potrà essere vissuto fruendo singolarmente dei vari prodotti indipendenti che ne compongono la storia o come un unico, enorme universo narrativo senza precedenti nella storia. Si tratta, senza ombra di dubbio, di un'opera che terremo sotto stretta osservazione.
12 Minutes e il suo cast stellare
12 Minutes è un gioco dannatamente affascinante. Il concetto stesso di rivivere continuamente un loop temporale di dodici minuti per tentare di sventare una potenziale tragedia ci intriga in modo inenarrabile. Il titolo, pubblicato da Annapurna e sviluppato da Luis Antonio (talentuoso artista che aveva già lavorato in Rockstar e Ubisoft), però, aveva ancora un asso nella manica che non ci era stato svelato fino all'evento ONL 2020: un cast stellare di doppiatori che presteranno la propria voce ai personaggi.
Si tratta di James McAvoy, estroso attore di Hollywood che abbiamo apprezzato in superbe prove attoriali come Split di M.Night Shyamalan; Daisy Ridley, la celebre Rey della nuova trilogia di Star Wars ed, infine, Willem Defoe, uno degli interpreti più capaci e importanti degli ultimi anni.
La storia di 12 Minutes si svolge interamente all'interno di una casa. La telecamera, posta sul soffitto dell'abitazione, segue le vicende legate ad una normale coppia di sposini apparentemente felici della loro vita. La donna è incinta ed il marito si prodiga ad offirle supporto nel difficile periodo della maternità.
All'improvviso, però, un poliziotto fa irruzione nell'appartamento ed accusa la donna di aver ucciso barbaramente suo padre diversi anni prima. Il marito tenta di difenderla dall'arresto ma viene stordito dall'irruenza dell'agente che, successivamente, si avventa sulla donna. Nella colluttazione, purtroppo, quest'ultima perde la vita assieme al bambino che portava in grembo.
Il tempo si ferma, si riavvolge e torniamo ai dodici minuti precedenti in cui tutta la vita sembrava andare a gonfie vele. Toccherà al nostro protagonista fare luce sull'accaduto e tentare di evitare che il dramma si consumi ancora una volta. 12 Minutes è sicuramente una delle produzioni indie più interessanti degli ultimi anni e non vediamo davvero l'ora di poterlo provare con mano.
Fall Guys è tra i titoli più giocati al mondo: Mediatonic presenta la Season 2
In una manifestazione dedicata ai videogiochi di tale portata, sarebbe stato impossibile non tornare a parlare di Fall Guys: Ultimate Knockout, il titolo che sta letteralmente spopolando tra i giocatori di tutto il mondo. Dopo aver fatto registrare numeri che parlano di un successo strepitoso sia su PS4 che su PC (uniche due piattaforme su cui è stato rilasciato, almeno per il momento), Mediatonic ha presentato al mondo il prossimo, grande aggiornamento per la sua gallina dalle uova d'oro.
Fall Guys: Season 2 arriverà nel corso delle prossime settimane e porterà con sé tutta una serie di nuovi contenuti che faranno la gioia della nutrita community di appassionati di questo folle game show. Il tema sarà quello dei giochi medievali, perciò la nuova Stagione includerà diverse skin che riflettono i personaggi tipici dell'epoca: cavalieri, draghi, streghe, maghi e quant'altro faranno il proprio ingresso nel mondo di Fall Guys. La cosa più entusiasmante, però, è che Mediatonic ha confermato l'aggiunta di ben sei nuovi minigiochi che andranno a variare ulteriormente le già spassosissime partite del suo esilarante titolo.
Se siete appassionati di questo bizzarro Battle Royale a base di coloratissimi e impacciati omini tondeggianti, la Season 2 sembra essere pronta a regalarvi decine e decine di ore di divertimento in più.
Ratchet & Clank: Rift Apart sembra splendido e... sarà un titolo di lancio di PS5!?
Per finire, come la proverbiale ciliegina sulla torta è arrivata la versione estesa del trailer di Ratchet & Clank: Rift Apart. Quest'ultimo, già mostrato durante l'evento di presentazione di PS5, ci aveva colpito positivamente grazie al suo stile coloratissimo, all'azione frenetica e, soprattutto, all'assenza totale di caricamenti tra una sezione e l'altra.
Durante l'Opening Night Live 2020, gli sviluppatori di Insomniac hanno voluto reiterare questo concetto mostrando una sezione di gameplay piuttosto concitata in cui abbiamo potuto vedere il lombax Ratchet e il suo amico metallico Clank alle prese con un'invasione dimensionale su larga scala. Tra uno scontro a fuoco e l'altro, però, il protagonista utilizzava il proprio lazo laser per proiettarsi in mondi alternativi che venivano caricati istantaneamente e senza alcun tipo di incertezza.
La vera bomba, però, è stata sganciata sul finale. Il buon Geoff, da navigato professionista del settore, ha incalzato i due membri di Insomniac intervenuti alla presentazione e ha chiesto loro delucidazioni sulla storia e sulla data di lancio del gioco. Sebbene sulla prima gli sviluppatori abbiano deciso di mantenere la massima discrezione, sulla seconda si sono alquanto sbilanciati.
Insomniac ha affermato che Ratchet & Clank: Rift Apart sarà uno dei titoli della 'finestra di lancio' di PS5. Ciò significa che il gioco potrebbe arrivare in concomitanza con il lancio della next-gen di Sony oppure dopo qualche settimana, un po' come era accaduto con inFamous: Second Son su PS4.
In un periodo in cui i fan chiedono a gran voce informazioni concrete sulle nuove macchine e sulle relative line-up di lancio, questa potrebbe essere un'ottima notizia per gli interessati alla piattaforma di Sony.
Resta da chiarire come sia possibile che a meno di quattro mesi dalla fine dell'anno non si abbiano notizie circa il prezzo o la data di uscita di queste nuove console (più volte confermate per il periodo delle feste del 2020) ma è già un passo avanti nella giusta direzione.