Il Signore degli Anelli: La Conquista
Si torna a combattere, per l'Anello.
Siamo un Balrog! Un enorme demone incazzato e fiammeggiante che riempie tutto lo schermo. E siamo nella Contea! Calpestiamo ogni hobbit, uomo o elfo che si trovi dinnanzi a noi. Squish squash. Stiamo giocando a The Lord of the Rings: Conquest, l'action game in terza persona alla Battlefront di Pandemic, e ci stiamo divertendo parecchio. Non sempre saremo un Balrog ovviamente, visto che ogni mappa presenterà i suoi peculiari schieramenti in lotta. Poco fa ad esempio abbiamo impersonato uno dei classici eroi buoni, e siamo stati premiati per la nostra condotta vincente sul campo. E chissà cosa ci toccherà dopo il Balrog.
Il nostro vuol essere un hands on relativo al multiplayer, e dunque il punto di partenza è giocoforza il cosiddetto Conquest mode. L'idea è quella di occupare tutte le aree indicate per vincere all'istante, oppure per lo meno più aree possibili per arrivare al punteggio di 1000. Così come Battlefield o Battlefront hanno ridotto la guerra ad una serie di classi bilanciate in lotta fra loro, allo stesso modo Conquest riassume la battaglia per l'Anello in uno scontro di unità tipicamente da videogame: Guerrieri, Maghi, Arcieri ed Esploratori, tutti selezionabili on the go nell'imperversare del conflitto.
Del quartetto, i Guerrieri sono i più resistenti, dotati di rapidi e tremendi attacchi (anche caricati). Il dorsale sinistro serve per parare, quello destro per mirare e lanciare un'ascia per stordire gli avversari. A parte questo, troverete il classico controllo da action in terza persona con gli analogici assegnati al movimento ed al controllo della visuale. Gli Espoloratori sono ovviamente la classe più adatta a dinamiche stealth, vista anche la loro capacità di rendersi invisibili tramite la magia. Ed un Esploratore resosi invisibile può eseguire micidiali uccisioni istantanee prendendo alle spalle il suo nemico, anche se la cosa si rivelerà tutt'altro che semplice da portare a termine. Gli Esploratori possono anche lanciare delle bombe, ma per il resto sono simili in tutto e per tutto ai Guerrieri.
Arcieri e Maghi sono invece assai diversi. I primi possono zoomare ed attaccare da lontano, optando comunque per il combattimento corpo a corpo in caso di necessità. Disponibili anche frecce avvelenate che rallentano i nemici, frecce infuocate per provocare danni maggiori ed il devastante attacco triplo, capace di colpire appunto tre volte (solitamente noi mentre cerchiamo di muoverci in maniera teoricamente invisibile).
I Maghi sono forse la classe più interessante, anche se senza dubbio la più complessa da padroneggiare. Hanno dalla loro palle di fuoco, una particolare onda d'urto ed un fulmine dai danni tutto sommato limitati, capace tuttavia di rallentare gli avversari. Per non parlare della possibilità di curare sé e gli altri, o dello scudo a bolla per evitare le frecce attivabile tramite la pressione del dorsale sinistro.
Il risultato di tutte queste distinzioni è un attraente insieme di dinamiche di gruppo, e considerata anche la possibilità di giocare otto contro otto le soluzioni tattiche si fanno genuinamente interessanti. Presente anche un set di mosse accessibile dal menu, per imparare come si deve tutta una serie di combo che vi permetteranno di risolvere a vostro favore gli scontri. Non aspettatevi però chissà quale profondità aggiuntiva, perché purtroppo questo è quanto: completamente assenti infatti punti esperienza, potenziamenti o feature di customizzazione. Gli eroi menzionati ad inizio articolo sono legati alle varie classi e dotati delle rispettive abilità, anche se ovviamente migliori nel complesso. Aragorn ad esempio usa il potere dell'esercito di anime visto nell'ultimo film della trilogia per fare un po'di casino.
I protagonisti dell'opera non sono gli unici personaggi "particolari" disponibili per il multiplayer, visto che su alcuni campi di battaglia si possono trovare anche Troll ed Ent. Premendo il tasto RB si prenderà il controllo degli stessi, calpestando i malcapitati che capiteranno a tiro fino al momento in cui qualcuno arriverà alle vostre spalle uccidendovi o ferendovi gravemente. Potrete cavalcare anche Warg e cavalli, con regole di comportamento del tutto simili ed attacchi specifici. Presenti qua e là anche le baliste, in modo da conferire maggiore profondità strategica all'azione.
Entrambe le mappe che abbiamo avuto modo di provare -la Contea e Minas Tirith- erano popolate di Troll e di Ent, ma non abbiamo visto cavalcature nella seconda. Notabile il fatto che le razze viste nella battaglia di Minas Tirith fossero state adattate allo scenario, con gli Esterling a sostituire gli Orchi e gli Arcieri Elfi in luogo dei paffuti Hobbit (senza tuttavia modifiche in termini di abilità).