Indagine in corso da parte di Microsoft
Sfruttati i lavoratori in un impiato cinese.
Microsoft ha garantito che avvierà una "completa e accurata indagine" sulle condizioni di lavoro di uno dei suoi impianti manufatturieri in Cina.
La promessa è stata effettuata dopo che il National Labor Committed ha pubblicato un documento sulle condizioni in cui versano gli operai presso la KYE factory di Dongguan. L'NLC sostiene che lavoratori di 14 anni fanno turni di 15 ore al giorno, sette giorni alla settimana, per 52 cent all'ora. Sarebbero inoltre alloggiati in dormitori primitivi, con cibo di scarsa qualità, nessuna libertà di movimento e spinti a lavorare a temperature estreme.
Brian Tobey, responsabile della produzione per la divisione Microsoft Entertainment & Devices, ha fornito una risposta sul blog della compagnia.
"Ci siamo assunti molto seriamente le nostre responsabilità per assicurare che le strutture di fabbricazione e la produzione a catena che utilizziamo siano conformi con tutti i requisiti richiesti dal lavoro e dalla sicurezza e assicurino un giusto trattamento dei lavoratori", ha scritto. "In seguito a questo resoconto, abbiamo un team di revisori in viaggio verso l'azienda per condurre un'indagine completa e accurata. Se troveremo che la fabbrica non aderisce ai nostri standard, prenderemo adeguati provvedimenti".
"Nei passati due anni abbiamo richiesto documentazioni e verifiche dell'età dei lavoratori e non sono state individuate tracce di lavoro minorile", ha aggiunto Tobey. "Percorreremo tutti gli step necessari per assicurare un giusto trattamento ai lavoratori di KYE".