Indiegamer #14

Distance

Circa un anno fa alcuni studenti del DigiPen Institute presentarono un racing game futuristico che si ispirava principalmente ad un classico da sala giochi come San Francisco Rush 2049. In un'atmosfera stile Tron, fra salti, evoluzioni e giri della morte, Nitronic Rush offriva grande divertimento per tutti gli appassionati del genere e un buon supporto post lancio, il tutto assolutamente gratis e liberamente scaricabile dal sito ufficiale.

Grazie all'ottima risposta dei giocatori, che hanno creato una solida fanbase, gli autori si sono riuniti per formare un nuovo team di sviluppo chiamato Refract Studio, con l'intenzione di creare un seguito spirituale di Nitronic Rush per espanderlo in ogni sua caratteristica.

Distance, questo il titolo del gioco, riprende tutte le caratteristiche peculiari del gioco precedente: l'estetica fantascientifica si combina con auto capaci non solo di correre a velocità spropositate ma anche di saltare, compiere evoluzioni girando su se stesse e persino volare.

I tracciati saranno disseminati di ostacoli, muri si erigeranno dal terreno, gradini, salti e improvvisi cambi di direzione costringeranno il pilota a improbabili cambi di piano, correndo con l'auto sottosopra fino a domandarsi se i concetti di sopra e sotto abbiano ancora un significato in quell'universo.

"L'estetica fantascientifica si combina con auto capaci di saltare, compiere evoluzioni girando su se stesse e persino volare"

Per questo motivo gli autori hanno aggiunto il termine "survival" alla definizione di racing game per il loro titolo. Le piste sono ideate in modo tale da incentivare l'esplorazione e la creatività: scorciatoie e percorsi alternativi sono all'ordine del giorno ed è possibile sfruttare le caratteristiche della vettura per sperimentare nuovi modi di tagliare una curva o intere porzioni del circuito.

Fin qui, dunque, caratteristiche già presenti in Nitronic Rush, ampliate e migliorate per l'occasione. Ma cosa introdurrà di nuovo Distancerispetto al suo predecessore?

Il multiplayer, innanzitutto, la feature maggiormente richieste dai fan, che prevede la presenza di diverse modalità di gioco, dalle classiche gare testa a testa fino a Capture the Flag e Stunt Mode, insieme ad altre non ancora annunciate. La componente esplorativa sarà poi ampliata non solo per quanto riguarda il gameplay: scoprire strade nascoste contribuirà anche a svelare elementi nascosti della storia dietro alla grande città in cui si svolgono le gare, un modo interessante per rendere maggiormente appetibile anche il single-player.

Dal punto di vista tecnico Distance abbandona l'engine originale, scritto da zero dagli stessi sviluppatori, per passare a Unity, elevando così la qualità e il dettaglio grafico complessivo; inoltre la comunità dei modder sarà lieta di scoprire che è prevista la presenza di un editor di tracciati integrato e di ulteriori strumenti per la creazione di elementi di gioco.

Ad accompagnare le gare ci sarà ancora una volta una colonna sonora electro/ambient, potenziata da un nuovo sistema di musica dinamica, realizzata dallo stesso autore che realizzato le musiche di Nitronic Rush, ascoltabili e scaricabili a questo indirizzo.

"Ad accompagnare le gare ci sarà una colonna sonora electro/ambient, potenziata da un nuovo sistema di musica dinamica"

Come sembra ormai tradizione, anche i Refract Studio hanno aperto la propria pagina su Kickstarter per finanziare il gioco, ponendo come traguardo il raggiungimento dei 124.000 dollari, un obiettivo relativamente modesto e che non dovrebbero aver difficoltà a raggiungere.

Notevole il compenso previsto per l'offerta più alta: chi offrirà 10.000 dollari o più riceverà a casa, oltre al gioco in versione Deluxe, anche una vera e propria macchina arcade con sedile, volante, pedaliera e joystick per le evoluzioni, forse un po' ingombrante ma chi decide di investire una cifra simile in un progetto indipendente probabilmente non ha di queste preoccupazioni.

Oltre a Kickstarter, Distance è presente anche su Greenlight, ma non ci sono ancora date d'uscita, mentre le piattaforme annunciate sono PC Windows e Mac, con la possibilità dell'arrivo anche su Linux.

Kentuky Route Zero

Sviluppato dai Cardboard Games, piccola software house composta da due soli membri, Kentuky Route Zero si propone come un "magic realist adventure game", restando però piuttosto vago sul reale significato di questa definizione. Quel che è certo è che gli autori stanno lavorando a un'avventura grafica dalle atmosfere originali, ambientata in una delle famose Highway americane, popolata da personaggi davvero singolari.

"Protagonista del gioco è Conway, un rappresentante di mobili antichi che percorre la lunga strada attraverso il Kentuky"

Protagonista del gioco è Conway, un rappresentante di mobili antichi che percorre la lunga strada attraverso il Kentuky per completare la consegna assegnatagli dal suo datore di lavoro. Un lavoro ordinario, in netto contrasto con gli incontri che farà durante il suo viaggio.

In uni di questi incontrerà Junebug, una cantante country robotica intrappolata nel vecchio ristorante nel quale lavorava, ormai abbandonato a se stesso. Il nostro Conway dovrà quindi addentrarsi nelle caverne al di sotto dell'edificio per disattivare il sistema d'allarme e liberarla. Ancor più curiosa è la seconda situazione anticipata dagli autori: Conway, insieme ad alcuni compagni, esplorerà un'antica nave da guerra risalente alla Guerra Civile Americana, incagliata in un fiume sotterraneo e ora abitata da una colonia di gatti.

La fantasia sembra non mancare in casa Cardboard Games e l'accoppiata con uno stile grafico semplice ma curato, che a tratti potrebbe ricordare un grande classico come Another World, potrebbe fare la gioia di tanti amanti dell'esplorazione e dell'avventura.

Kentuky Route Zero è apparso su Kickstarter oltre un anno fa, prima che l'arrivo di Double Fine ne facesse esplodere la moda, ed ora finalmente è in procinto di essere distribuito: la data d'uscita è fissata per il prossimo dicembre in versione PC e Mac, con la possibilità di arrivare anche su altre piattaforme, questo a prova del fatto che se il team di sviluppo è serio, i progetti finanziati attraverso Kickstarter e simili arrivano a compimento, con i giusti tempi.

"Lo stile grafico, semplice ma curato, a tratti potrebbe ricordare un grande classico come Another World"

Questa volta si tratta di un piccolo progetto che all'epoca chiedeva la piccola cifra di 6.500 dollari, per poi raccoglierne 8.500, ma con il tempo arriveranno anche i lavori più impegnativi che hanno raccolto cifre nell'ordine dei milioni di dollari e scopriremo finalmente se davvero tutto questo cambierà l'industria videoludica.

Memory of a Broken Dimension

Le informazioni sul gioco messe a disposizione degli sviluppatori Data Tragedy sono pochissime ma sufficienti, insieme al trailer, a incuriosire gli amanti delle atmosfere particolari ed oniriche.

Memory of a Broken Dimension si articola in due fasi: nella prima si viene posti davanti a un terminale con riga di comando e dovrà in questo modo manipolare alcuni file ricevuti dal futuro. L'intento degli autori è di immergere il giocatore in un gameplay dove la sensazione è di essere effettivamente ai comandi di un computer e non di guidare un alter ego su schermo, sfidando il giocatore a padroneggiare questo genere di interfaccia.

"Le informazioni sul gioco sono pochissime ma sufficienti a incuriosire gli amanti delle atmosfere particolari ed oniriche"

Una volta attivati e lanciati i file si viene catapultati in un mondo tridimensionale distorto e mostrato in prima persona, in cui i frammenti di file sono visualizzati come oggetti fisici.

Il sito ufficiale non aiuta a spiegare meglio queste caratteristiche e il trailer fa di tutto per mantenere un senso di mistero intorno al progetto, per cui per sapere quale sia l'effettiva sostanza di Memory of a Broken Dimension, dovremo aspettare che i Data Tragedy diffondano ulteriori dettagli.