Indiegamer #22 - articolo
Cosa offre di interessante il panorama indie questa settimana?
Coma: a mind adventure
Cos'hanno in comune Dear Esther, Portal 2, Shadow of the Colossus e Journey? Sono i principali ispiratori di Coma: a mind adventure, gioco che il team dietro Warcelona, una delle migliori campagne amatoriali per Left 4 Dead 2, sta realizzando per PC e Mac.
A differenza del succitato Warcelona, che spostava la guerra tra sopravvissuti e infetti nella città spagnola di Barcelona, questa volta avremo a che fare con un FPP, ovvero un First Person Puzzler, in cui gli enigmi si inseriscono in una storia che gli autori definiscono profonda e matura, affrontando temi come tristezza, violenza, rimorso, colpa, speranza e autorealizzazione.
Il protagonista, che si identifica direttamente con il giocatore, è in uno stato di coma in seguito ad un grave incidente. Tutto ciò che accade nel gioco, dunque, avviene nella sua testa ed è la rappresentazione dei sentimenti del personaggio, il quale lotta con la propria coscienza, a causa di qualcosa di terribile compiuto nel passato. Dovremo dunque fare in modo che riesca a superare tali difficoltà e perdonare se stesso per poter uscire dal coma.
"Il protagonista è in uno stato di coma e tutto ciò che accade nel gioco avviene è la rappresentazione dei suoi sentimenti"
Il gameplay è basato sulla capacità del giocatore di modificare il tempo e il clima: si potrà passare dal giorno alla notte, attivando in questo modo portali disponibili solo nelle ore più tarde, oppure far salire la nebbia, rendendo così più difficile per i nemici individuarci, o ancora far piovere, accelerando la crescita di piante o allagando determinate zone, per creare nuovi percorsi e raggiungere zone troppo alte. Ma tali poteri possono essere usati anche in maniera più creativa per poter superare gli ostacoli e risolvere gli enigmi.
Questi sono solo alcuni esempi e gli sviluppatori intendono aggiungere altri elementi atmosferici come tornado, tempeste di sabbia e addirittura eclissi, a cui si aggiungeranno quattro livelli speciali con un gameplay unico. In cosa consista di preciso questa unicità non è ancora stato rivelato, ma sulla pagina ufficiale è presente un piccolo indizio che recita così: “Come puoi sconfiggere un colosso manipolando il clima?”. Una prospettiva intrigante, non c'è che dire, così come le ambientazioni (molto ampie, assicurano gli autori), presenti in dodici diverse varianti, tra cui foreste e zone vulcaniche, spiagge e luoghi dall'architettura astratta.
Per il finanziamento del progetto il team di sviluppo non passa per Kickstarter e simili ma si affida comunque al crowdfunding, direttamente dal proprio sito, dove chiunque sia interessato può effettuare una donazione tramite PayPal.
"Il gameplay è basato sulla capacità del giocatore di modificare il tempo e il clima"
La cifra minima richiesta per completare Coma: a mind adventure non è esorbitante, intorno ai $7400, ma maggiori saranno gli introiti, più rifinito e ampio sarà il gioco completo, oltre a velocizzare i tempi di sviluppo. A questo proposito non è ancora possibile parlare di una data d'uscita, ma dovrebbe essere disponibile entro l'anno.
The Moonlighters
Con The Moonlighters i Rad Dragon propongono un originale mix di ambientazione anni '50 e jRPG anni '90. Protagonisti del gioco saranno un gruppo di intrattenitori che decidono di organizzare una rapina quando, con il passare del tempo, la loro popolarità comincia a calare in favore del Rock and Roll.
Bisognerà quindi mettere insieme una squadra, in base alle caratteristiche di ogni personaggio a disposizione: il comico, ad esempio, può utilizzare le sue qualità per distrarre le persone, così come possono tornare molto utili le capacità dell'illusionista. Dopo di che sarà necessario elaborare un piano e assegnare ad ognuno il ruolo più adatto, dal truffatore al tecnico, per poi dare il via alla vera e propria rapina, tenendo a mente che ogni azione influisce sull'andamento della storia.
"The Moonlighters propone un originale mix di ambientazione anni '50 e jRPG anni '90"
A giudicare dal trailer, film come La Stangata o Ocean's Eleven hanno ispirato molto gli sviluppatori, i quali ammettono esplicitamente che la narrazione di The Moonlighters è pensata per ricordare le pellicole di quel genere, sottolineando ogni fase della rapina.
Dal sito ufficiale appare chiaro che lo sviluppo è ancora all'inizio, con la sola missione del prologo completata e altre dodici ancora da terminare; difficile dunque dire quando sarà disponibile. Quel che è certo è che il gioco è stato pensato come un titolo scaricabile per console, ma arriverà anche su PC e Mac.
Space Shock
Uno dei titoli indie più apprezzati dello scorso anno è stato Legend of Grimrock, che riproponeva le meccaniche dei dungeon crawler a cavallo tra gli anni '80 e '90 in chiave più attuale.
La qualità, nonché l'ottima risposta di pubblico e critica ha chiaramente ispirato gli autori di Space Shock che, abbandonate le atmosfere fantasy, portano questa tipologia di giochi nello spazio, più precisamente nei pressi di Europa, uno dei satelliti di Giove dove orbita un'enorme astronave, all'interno della quale non tutto va come dovrebbe.
"Gli autori di Space Shock, abbandonate le atmosfere fantasy, portano Legend of Grimrock nello spazio"
Da buon dungeon crawler le ambientazioni claustrofobiche la faranno da padrone, ricordando in parte Alien e in parte System Shock, la cui somiglianza anche nel titolo non è probabilmente del tutto casuale.
Cinque le classi previste: il Soldato, che fa della forza bruta la sua arma principale; l'Adepto, una classe di supporto con caratteristiche da guaritore e dotato di poteri psichici; l'Ingegnere, specialista in tecnologia, esplosioni e nel disabilitare apparecchi elettronici; la Sentinella, i cui poteri psichici sono votati all'offesa; infine il Mercenario, che può assumere il ruolo di assassino e cecchino. Ogni classe può essere specializzata in uno dei tre diversi rami, dando così una buona varietà di possibili combinazioni.
Le armi a disposizione saranno di cinque tipi diversi: fucili, fucili d'assalto, mitragliatori, pistole e armi pesanti, che si accompagnano a sei classi condivise di poteri psichici e tre poteri speciali per ogni specializzazione. Interessante la possibilità di separare il party in gruppi più piccoli da controllare separatamente. I nemici invece saranno sia organici, come alieni e mutanti, sia robotici, con mech, droidi e sentinelle, ma non mancheranno anche boss con abilità speciali.
"Da buon dungeon crawler le ambientazioni claustrofobiche la faranno da padrone"
La storia non sarà lineare e condurrà a diversi finali; all'interno della grande nave spaziale in cui è ambientata la vicenda si potranno poi incontrare NPC con cui fare compravendita di oggetti, e membri dell'equipaggio sopravvissuti che daranno nuove quest per ampliare l'avventura.
Di carne al fuoco ce n'è dunque tanta. Il già citato Legend of Grimrock ha ridato vita a un genere considerato morto ma che evidentemente ha ancora uno zoccolo duro di vecchi appassionati e di nuovi giocatori che lo hanno scoperto solo di recente. Le possibilità per Space Shock ci sono, l'ambientazione sci-fi lo distingue dai suoi ispiratori e può rappresentare un valore aggiunto per questa produzione.
Per il momento non è stata annunciata nessuna data d'uscita e presto dovrebbe essere lanciata una campagna di raccolta fondi su Kickstarter. Per il momento invece è possibile votarlo su Greenlight nella sezione bozze.