Indiegamer #31 - articolo
Low Light Combat, Coward Knight: a Stealth Adventure e Wildfire Worlds.
Low Light Combat
È ormai prassi per molti sviluppatori indipendenti finanziare i propri progetti tramite il crowdfunding, attraverso siti come Kickstarter o Indiegogo. Wolfire Games, che da anni ormai sta lavorando a Overgrowth, ha pensato a strade alternative per raccogliere il denaro necessario, la più famosa delle quali è l'Humble Bundle, un evento periodico che raccoglie il meglio della scena indie (e non solo, come dimostra il bundle dedicato all'ormai defunta THQ) e mette in vendita alcuni giochi secondo la formula del pay-what-you-want.
Non solo, ma parallelamente allo sviluppo del già citato Overgrowth, i Wolfire partecipano anche a maratone di programmazione nelle quali bisogna mettere in piedi un videogioco in pochi giorni.
L'ultimo prodotto di queste manifestazioni è Low Light Combat, un titolo multiplayer che ci mette nei panni di un ninja, dotato di un'arma nella mano destra capace di uccidere istantaneamente, una spada nella mano sinistra, e impianti cibernetici per permettergli di muoversi velocemente, il tutto alimentato dall'energia nucleare.
"Il gioco in sé offre delle interessanti meccaniche stealth che si combinano con un'azione molto rapida"
Per quanto stramba possa apparire la premessa, il gioco in sé offre delle interessanti meccaniche stealth che si combinano con un'azione molto rapida, tipica dei deathmatch tradizionali. Ogni giocatore è dotato di 60 secondi di carica energetica, terminati i quali si torna nel limbo in attesa del respawn. Per prolungare la durata e rimanere in vita è possibile ottenere altra energia dal generatore posto al centro della mappa, che ne dispone in quantità limitate, oppure "fraggando" i nemici.
Per incoraggiare l'utilizzo della componente stealth ogni azione fa uso della suddetta energia, riducendo il tempo di carica: un colpo di fucile costa 15 secondi di vita, oltre a rivelare la nostra posizione con rumori e luci, mentre la spada può essere utilizzata solo durante la corsa, azione questa che produce un'aura colorata intorno al personaggio, rendendolo più facilmente individuabile e che fa scorrere il tempo a disposizione quattro volte più velocemente.
L'unica mappa disponibile al momento è ideata secondo gli stessi principi, con numerose aree buie in cui nascondersi ma che è possibile illuminare grazie alla torcia laser in dotazione, un'arma a doppio taglio che permette di stanare i nemici ma anche di essere individuati più facilmente.
"Low Light Combat è già disponibile sul sito ufficiale di Wolfire Games al prezzo di $5"
Low Light Combat è già disponibile sul sito ufficiale di Wolfire Games al prezzo di $5, che dà diritto a tre copie del gioco e che saranno interamente donati in beneficenza. Chi ha già preordinato Overgrowth, invece, può scaricarlo subito senza ulteriori costi.
Coward Knight: a stealth adventure
La trama del gioco non potrebbe essere più classica: il piccolo cavaliere Coward, si trova a dover affrontare il difficile compito di salvare la sua amata principessa, rapita e chiusa in una torre. Ma se i cavalieri delle favole corrono a spada sguainata per salvare la donzella in pericolo, il nostro Coward, come si può intuire dal nome, preferisce un approccio più defilato: la sua principale qualità è infatti quella di nascondersi ai nemici e muoversi senza essere notato, nonostante occasionalmente possa essere chiamato ad affrontarli faccia a faccia.
Livello dopo livello le sfide si faranno sempre più complesse, fra nemici agguerriti, trappole, fossati, e qualche piccolo enigma, ma si potrà trovare aiuto in alcuni power-up che renderanno più semplice passare inosservati.
"Coward Knight è in sviluppo presso gli italiani Studio Leaves"
Coward Knight è in sviluppo presso gli italiani Studio Leaves, in team con sede a Bari che sta interamente autofinanziando il progetto, anche se è in programma l'arrivo su IndieGoGo per raccogliere i fondi necessari a migliorare e a velocizzare i lavori.
È ancora incerta la data d'uscita ma il gioco è previsto su Android, iOS, PC, Mac e forse anche su Ouya, la console basata su Android che tanto ha fatto parlare di sé negli ultimi tempi.
Wildfire Worlds
L'appassionato di gestionali sa che per avere successo nel gioco è fondamentale trovare il giusto equilibrio fra le varie componenti da governare, che si tratti di avere fra le mani le sorti di una città, di un castello medievale o di una compagnia di treni. Tutto deve girare nel migliore dei modi, così che i cittadini siano felici, i clienti soddisfatti e i conti in ordine.
Con Wildefire Worlds i Dot Product intendono stravolgere quest'idea e porci al comando di un manipolo di rivoltosi con lo scopo di destabilizzare la città, creare disordini e caos. Si dovrà iniziare col fomentare la rabbia scavando nel malcontento della gente, fino a sfociare in manifestazioni, rivolte e vera e propria guerriglia urbana, con la possibilità di comandare direttamente le singole persone come in un RTS, affrontando nel contempo i tentativi della polizia di sedare le proteste, anche con la violenza, degli ingegneri che riparano gli edifici e dei medici che cercheranno di "riconvertire" i rivoltosi.
"Quando la città sarà rasa al suolo e la popolazione decimata, le piante prenderanno il sopravvento e la natura avrà la meglio sulle rovine"
Non esiste il game over, in Wildfire Worlds. Quando la città sarà rasa al suolo e la popolazione decimata, si vedranno le piante prendere il sopravvento e la natura aver la meglio sulle rovine, gli animali s'impossesseranno della zona e tutto ricomincerà da capo: pian piano una nuova società prenderà vita e potremo di nuovo buttarla giù, mattone dopo mattone.
A stemperare la serietà delle tematiche ci pensa lo stile grafico, ideato per dar l'impressione di un mondo creato a mano con carta e plastica riciclata, personaggi fatti di cartoncino colorato e animati in maniera essenziale.
Il gioco non ha ancora una data d'uscita definite ed è al momento in fase alpha, aggiornata periodicamente e disponibile per chiunque abbia effettuato il preordine sul sito ufficiale. Wildfire Worlds è un progetto interessante che ha dalla sua una certa originalità sia nel gameplay che nell'aspetto grafico, e se si tiene conto che in uno dei prossimi update è prevista l'introduzione dei dinosauri, diventa uno di quei titoli da tenere d'occhio con particolare attenzione.
Follie videoludiche
"Games For Cats Hackathon è una game jam organizzata da una nota azienda produttrice di cibo per gatti!"
E per la sezione dedicata alle stramberie del panorama indie, ecco la Games For Cats Hackathon! Nonostante Internet si ostini a dipingere i gatti come animali incapaci di parlare un Inglese corretto, la realtà è che questi felini sono avanti di cent'anni, ma pochi riescono a capirlo. Tra questi pochi ci sono gli organizzatori dell'evento Games For Cats Hackathon, una game jam organizzata da una nota azienda produttrice di cibo per gatti che si terrà a Los Angeles il fine settimana precedente la GDC, interamente dedicata alla creazione di videogiochi per gatti. Il vincitore sarà premiato con $15.000, mentre il secondo e il terzo classificato riceveranno rispettivamente $3.000 e $2.000.
Se il vostro partner proprio non ne vuole sapere di condividere con voi la passione per i giochini elettronici, perché dunque non condividerla coil gatto? Chi fosse interessato a partecipare all'evento e a creare un titolo ad hoc per il proprio animale, può seguire i preziosi consigli pubblicati da Gamasutra, cinque punti da tener presenti per realizzare il videogioco perfetto per le sue zampe.