Indiegamer #55 - articolo
Orrori in bianco e nero, fattorini del futuro, porte volanti e com'è andata a finire.
White Night (Osome Studio)
Non poteva che arrivare dalla Francia un titolo che si ispira apertamente ad Alone in the Dark come questo White Night degli Osome Games. Che offre telecamera fissa, tensione e un gameplay che pesca un po' dai survival horror e un po' dalle avventure grafiche, con enigmi la cui soluzione è legata all'uso delle luci, alcune deboli e facilmente raggiungibili, altre più forti e capaci di scacciare i pericoli che si nascondono nel buio, ma che richiedono maggiori sforzi per essere trovate.
Purtroppo non ci maggiori dettagli sul modo in cui tali enigmi saranno concepiti, quindi per il momento rimane un'idea affascinante ma vaga. Ad accentuare l'importanza delle luci è la scelta di adottare uno stile grafico in bianco e nero con un forte contrasto, occasionalmente spezzato da qualche tonalità gialla intorno alle fonti luminose.
Osome Games non si limita ad omaggiare il classico di Infogrames ma trae spunti anche dal cinema, in modo particolare dai lavori di Hitchock sia dal punto di vista estetico che per la capacità di creare suspense nello spettatore, dalle particolari atmosfere dei film di David Lynch e dall'espressionismo tedesco con pellicole come Il Gabinetto del Dottor Caligari. White Night arriverà su Steam nelle versioni PC Windows e Mac nel corso del prossimo anno.
Confederate Express (Maksym Pashanin)
Per chi non ne avesse ancora abbastanza di zombie ecco Confederate Express, un tactical-RPG ambientato in un futuro non troppo lontano dove un chip elettronico capace di gestire le funzioni vitali degli esseri umani risulta fin troppo efficace, arrivando a mantenere in vita i corpi anche dopo la morte delle persone. Ne consegue un'epidemia di zombie, causando una spaccatura nella popolazione tra i fedeli alla Confederazione e i Ribelli.
"In Confederate Express si vestiranno i panni di... un fattorino!"
Niente eroi armati fino ai denti o sopravvissuti che cercano di farsi largo fra le orde di non-morti, questa volta si vestiranno i panni di... un fattorino! La Confederate Express del titolo è infattiuna piccola compagnia di trasporti e consegne, e lo scopo del gioco sarà consegnare i pacchi a destinazione, che potranno variare in dimensioni, peso e fragilità. Le mappe di gioco, divise in settori, verranno generate casualmente ad ogni missione e potranno comprendere eventi speciali, quest, aree segrete, personaggi da sbloccare, loot unico, boss da fronteggiare e situazioni che sveleranno pian piano la trama.
Prima di ogni lavoro si dovrà scegliere accuratamente il gruppo che effettuerà la consegna, scegliendo fra i volontari che si aumenteranno col progredire del gioco. Da buon RPG ognuno dei personaggi potrà contare su una serie di skill (leadership, engineering, medic, marksman e explosives) che potranno essere completate da caratteristiche peculiari, sia in positivo che in negativo: si potranno avere componenti del team capaci di recuperare rapidamente la salute o dotati di una buona oratoria, utile per mantenere alto il morale, o per contro con caratteristiche come l'ansia che aumenterà le possibilità di morte del gruppo.
Pericolo non da poco perché in Confederate Express è prevista la morte permanente e se la missione dovesse fallire con la morte di tutti i personaggi, sarà game over e si dovrà ricominciare da capo. I nemici non si limiteranno agli zombie a ed eventuali varianti, ma si dovranno affrontare anche gruppi di ribelli e robot in varie forme.
"In Confederate Express se tutti i personaggi dovessero morire sarà game over"
Ad aiutarci nella lotta ci saranno armi di diverso genere, ognuna con le proprie caratteristiche e la possibilità di modificarle e migliorarle insieme al proprio equipaggiamento. I combattimenti saranno in tempo reale ma con pausa tattica, attivabile tramite la barra spaziatrice, grazie alla quale prenderci qualche momento per analizzare la situazione e assegnare i comandi al proprio gruppo.
Dal punto di vista grafico Confederate Express fa uso di un engine bidimensionale con visuale isometrica, per il quale viene adottato uno stile in pixel art e un particolare sistema di gestione delle luci capace di dare una sensazione di tridimensionalità al tutto e che ben si sposa con l'alto numero di frame di animazione di cui sono dotati i personaggi su schermo.
Lo sviluppo, che dovrebbe essere completato per l'estate dell'anno prossimo, si è assicurato un buon finanziamento tramite Kickstarter dove: a fronte dei $10.000 richiesti, gli autori sono riusciti ad ottenere quasi $40.000, grazie ai quali hanno potuto raggiungere stretch goal che prevedono l'introduzione dei veicoli personalizzabili e la possibilità di guidare dei mech, tra gli altri. Confederate Express al momento è previsto unicamente per PC Windows ma non è escluso che possa arrivare anche su altri sistemi operativi in un secondo momento.
To Leave (Freaky Creation)
"Harm è un ragazzo che non sopporta più la sua vita soffocante e decide di lasciarsela alle spalle"
To Leave racconta la storia di Harm, un ragazzo che non sopporta più la sua vita soffocante e decide di lasciarsela alle spalle. Usando la sua Porta Volante. Aggrappato alla porta, Harm cercherà di fuggire da se stesso, dai suoi ricordi, in un platform dove quasi tutto ciò che è presente sullo schermo può essere pericoloso: è sufficiente che la porta tocchi il punto sbagliato e si aprirà di scatto, risucchiando Harm e rimandandolo indietro nel livello.
Sviluppato dagli ecuadoregni Freaky Creation, To Leave è ancora nelle prime fasi di sviluppo ma è già in grado di mostrarsi in una grafica bidimensionale ben fatta e piacevole. Arriverà nel periodo estivo del prossimo anno su PC e Playstation Network, anche se non è specificato su quali delle console Sony sarà disponibile.
Com'è andata a finire
Trattato del primo numero di questa rubrica, The Banner Saga è uno strategico a turni realizzato da un team di ex di BioWare, ambientato fra i vichinghi del Nord Europa, che sarebbe dovuto uscire nell'estate del 2012. Con oltre un anno di ritardo gli Stoic hanno finalmente annunciato la data definitiva della release, fissata per il prossimo 14 gennaio. Per l'occasione è stato rinnovato il sito ufficiale ed è stato pubbicato su YouTube un trailer di annuncio, seguito qualche giorno dopo da un altro filmato che riassume il tutorial del gioco. Fra qualche mese scopriremo se sarà valsa la pena di tanta attesa.
"Gli Stoic hanno annunciato la data di The Banner Saga, fissata per il prossimo 14 gennaio"
Radio the Universe, action-adventure di cui si è parlato nel numero 21, ha avuto un largo successo nella sua raccolta fondi su Kickstarter, arrivando alla cifra di $81.719, ben al di sopra dei $12.000 richiesti. Purtroppo le informazioni sullo stato di sviluppo vengono pubblicate sulla pagina Kickstarter dedicata e sono visibili solamente a chi abbia contribuito, ma la data del primo novembre indicata nell'ultimo aggiornamento lascia pensare che i lavori procedano regolari, anche se l'uscita, prevista per il gennaio 2016, è ancora molto lontana.
Sui Generis è un interessante gioco di ruolo trattato nel numero 16 di Indiegamer che si distingue in particolare per il sistema di combattimento interamente basato sull'uso della fisica. Recentemente è stato rilasciato un nuovo video di gameplay che mostra lo stato dei lavori, al momento in fase pre-alpha. L'uscita è prevista per maggio 2014.
Nonostante la raccolta fondi su IndieGoGo sia andata tutt'altro che bene, gli italiani Age of Games non si sono persi d'animo e sono infine riusciti a pubblicare il loro Fantasy Kommander: Eukarion Wars, acquistabile su Slitherine per €15,99, in attesa che arrivi anche su altri store.
"Gli italiani Age of Games sono riusciti a pubblicare Fantasy Kommander: Eukarion Wars su Slitherine per €15,99"
Consortium, che offre un particolare mix tra RPG e shooter, pur non avendo ancora una data d'uscita è molto vicino al completamento e ha recentemente caricato su YouTube un nuovo video di gameplay che mostra in maggior dettaglio l'originale visione di Interdimensional Games Incorporated.
Di Ghost of a Tale si era parlato qualche mese fa, nel numero 34 di Indiegamer, quando era stata da poco lanciata la raccolta fondi su IndieGoGo. Il piccolo topolino protagonista di un action adventure a metà tra Dark Souls e Zelda è riuscito nell'impresa di raggiungere la cifra richiesta ed ora i lavori procedono; è stato anche aperto un sito internet tutto nuovo nel quale vengono postate periodicamente le novità sullo sviluppo ma resta ancora misteriosa la data d'uscita.
Dopo l'apprezzato The Book of Unwritten Tales, i King Art Games hanno cambiato totalmente genere passando allo strategico a turni con Battle Worlds: Kronos. Recentemente il titolo è finalmente arrivato su Steam, dov'è possibile acquistarlo per poco meno di €30.
Nel numero 38 si è parlato di Stonehearth, lo strategico-gestionale che all'epoca chiedeva $120.000 per finanziare i lavori e che un mese dopo ha superato ogni aspettativa racimolando la cospicua cifra di $751.920, il che ha permesso loro di spostarsi in nuovi uffici e rafforzare il team con cinque nuovi membri. L'uscita è prevista per il settembre del prossimo anno ma chi preordina il gioco contribuendo con $30 potrà giocare la preview release già questo dicembre.
"Stonehearth chiedeva $120.000 e un mese dopo ha raccolto la cospicua somma di $751.920"
Lo strategico a turni Halfway prosegue spedito nello sviluppo e pubblica a cadenza regolare sul blog ufficiale l'andamento dei lavori. Nel video più recente i Robotality spiegano nel dettaglio il gameplay del gioco e come questo viene ulteriormente arricchito mese dopo mese. Le ultime notizie parlavano di un'uscita entro la fine dell'anno ma è possibile che possa subire qualche ritardo.
The Long Dark di Hinterland Games ha raggiunto l'obiettivo di $200.000 e l'ha anche superato di oltre $50.000, nonostante nelle ultime giornate prima della chiusura della campagna su Kickstarter si temeva di non riuscire nell'impresa. Anche in questo caso i lavori sembrano proseguire con successo ed è stato pubblicato su YouTube il primo video di gameplay che, nonostante presenti diversi elementi ancora provvisori come l'interfaccia grafica, permette di apprezzare lo stile grafico e le idee dietro a questo particolare survival game.