Indiegamer #60 - articolo
Woolfe - The Red Hood, Captain Astronaut's Last Hurrah, Witchmarsh e qualche aggiornamento.
Woolfe - The Red Hood Diaries (Grin)
Che la fiaba di Cappuccetto Rosso, tra lupi che divorano persone e cacciatori che squartano animali, sia una storia particolarmente cruenta è ben noto, non a caso spesso è volentieri è stata oggetto di rivisitazioni in chiave più cupa e adulta su vari media.
A questi si aggiunge ora anche Woolfe - The Red Hood Diaries, che riprende il personaggio di Cappuccetto Rosso e la rende una ragazzina tormentata da incubi e paure, che dovrà affrontare in un mondo steampunk costruito sul collaudato Unreal Engine 3. La struttura scelta è quella del platform d'azione nel cosiddetto 2.5D, ovvero un gameplay su due dimensioni ma mosso da un engine poligonale, come l'ottimo Trine.
Il paragone con quest'ultimo è calzante anche per la qualità e il dettaglio degli ambienti che, a giudicare dal primo teaser trailer, sembra davvero di alta qualità, soprattutto nelle location esterne. Inquietanti i soldati robot, gli unici nemici presenti nel filmato, ispirati ai soldatini di piombo e che ben s'integrano con l'atmosfera gotica del gioco, evidenziata anche da una Cappuccetto Rosso stretta in un corpetto di pelle e armata di un'ascia da taglialegna.
I combattimenti saranno una parte importante del gameplay, pensati come un hack 'n' slash fortemente improntato all'azione, ma ci sarà anche la possibilità di avvicinarsi di soppiatto ai nemici distratti e colpirli senza pietà con un colpo ben assestato.
"l paragone con Trine è calzante anche per la qualità e il dettaglio degli ambienti"
Woolfe - The Red Hood Diaries è sviluppato dai belgi di Grin (a scanso di equivoci: non si tratta degli stessi Grin, il cui studio è ormai chiuso e che hanno lavorato a Ghost Recon: Advanced Warfighter o al reboot di Bionic Commando), che portano avanti i lavori dal maggio dello scorso anno e prevedono di arrivare ad una beta pubblica il prossimo marzo.
L'uscita è prevista su PC entro l'anno, ma la speranza è quella di farlo arrivare anche su console.
Captain Astronaut's Last Hurrah (Popcannibal)
Le informazioni su Captain Astronaut's Last Hurrah sono veramente poche ma quelle disponibili sono sufficienti a stimolare la curiosità. Si tratta di un'avventura grafica punta e clicca disegnata a mano in uno stile grafico davvero piacevole e colorato, ma ciò che la distingue da altri prodotti dello stesso genere è l'intenzione di utilizzare delle sezioni RTS al posto degli enigmi. Secondo gli sviluppatori sarà come giocare contemporaneamente a StarCraft e Monkey Island mentre si guarda La Storia Infinita.
Il classico dei film fantasy anni '80 è uno dei principali ispirazioni per quanto riguarda la trama: Captain Astronaut's Last Hurrah racconta una storia tenera e amara allo stesso tempo, dove il protagonista è un bambino ferito che viaggia attraverso un mondo alieno e la cui unica speranza di sopravvivenza sta nell'abilità di gestire delle entità luminose in battaglie dalla forte impronta strategica.
"La Storia Infinita è uno dei principali ispirazioni per quanto riguarda la trama"
L'idea, sulla carta, è interessante ma non è chiaro come saranno effettivamente strutturate queste battaglie e il filmato di gameplay non aiuta molto. Sembra, in ogni caso, che valga la pena di tenerlo d'occhio anche perché, stando al sito ufficiale, uscirà con la possibilità di giocare in cooperativa fino a 4 giocatori.
Ad occuparsi del tutto sono i Popcannibal, un piccolo studio indipendente formato da due ragazzi che hanno già pubblicato un paio di titoli tra cui il più recente Girls Like Robot, un puzzle game particolarmente apprezzato dagli utenti iOS e disponibile anche per PC Windows, Mac e Linux.
Witchmarsh (Inglenook Games)
Un platform/RPG cooperativo ambientato nel Massachusetts del 1920: questo è Witchmarsh e non si può dire che abbia scelto un'ambientazione abusata. Il resto del gioco non è da meno, stando alle informazioni disponibili sul sito ufficiale: la storia racconta di un gruppo di investigatori che si muovono nello stato americano alla ricerca di indizi su un misterioso caso di rapimenti di massa, mescolando l'esplorazione tipica dei platform in stile Metroidvania con la profondità ruolistica di classici come Baldur's Gate e Neverwinter Nights.
I personaggi a disposizione saranno dodici (altri ne verranno aggiunti successivamente al rilascio della versione definitiva), e anch'essi si distinguono per originalità: oltre a classici come il Bardo o l'Alchimista troviamo il Gentleman, l'Albergatore, l'Investigatore Privato e altri, una lista nutrita di possibili alternative che si riveleranno utili nella modalità co-op fino a quattro giocatori, che permetterà agli utenti Windows, Mac e Linux di collaborare tra loro.
"I personaggi a disposizione saranno dodici e troviamo anche il Gentleman, l'Albergatore e l'Investigatore Privato"
Dal punto di vista grafico abbiamo ancora una volta a che fare con uno stile bidimensionale in pixel art semplice ma molto piacevole per gli amanti del genere. A breve dovrebbe essere lanciata una campagna Kickstarter per raccogliere i fondi necessari a proseguire lo sviluppo. L'idea è interessante, ha degli elementi di originalità e non ci dovrebbero essere difficoltà a concluderla con successo, se la cifra richiesta non sarà eccessiva. Sull'uscita non ci sono informazioni, probabilmente si saprà qualcosa di più una volta concluso il Kickstarter.
Aggiornamenti
Path of Shadows: Quando si parlò di questo titolo, era ancora allo stadio di prototipo e non c'era alcuna garanzia che potesse diventare un gioco completo. Per fortuna i ragazzi dietro al progetto sembrano crederci davvero e hanno deciso di andare avanti proponendo il gioco all'approvazione degli utenti su Greenlight, sezione bozze, in attesa di lanciare la campagna su Kickstarter con cui ottenere il denaro necessario a completare i lavori.
Karmaflow: L'opera rock di Karmaflow Team non ha ottenuto il successo sperato su IndieGoGo ma il suo sviluppo continua ad andare avanti e a breve dovrebbe essere pronta una demo, che verrà fatta provare a coloro che parteciperanno ai concerti delle band degli artisti coinvolti nel progetto. Inoltre è stato pubblicato un video che mostra una breve scena work in progress e racconta tutte le prossime tappe dei lavori.
The Curious Expedition: Il particolare "rouguelike" ispirato agli avventurieri del XIX secolo non ha raggiunto la pubblicazione nel 2013 come previsto e la data d'uscita è stata spostata ad un generico 2014. Nel frattempo è stato aggiornato il sito ufficiale e nel press-kit si legge che il prezzo finale sarà di $15, che scendono a 10 nel caso si ordini il gioco ancora in alpha. Al momento, però, l'acquisto non è ancora possibile.